Il Sole 24 ore ha pubblicato un articolo di approfondimento, a firma di Valeria Novellini, su Farmaè, e-retailer di prodotti per la salute e il benessere quotata sull'AIM Italia.
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sabato 22 febbraio 2020
La spac Life Care Capital ha trovato il target: Biogenera
Il CdA di Life Care Capital, spac quotata all'AIM Italia, ha approvato l’operazione di business combination con Biogenera SpA.
Leggi il documento informativo (137 pagine, formato Pdf).
Le due società
Life Care Capital è una spac nata con l’obiettivo di realizzare una business combination con società italiane di medie dimensioni non quotate, posizionate in nicchie di mercato, ad alto potenziale di crescita e di marginalità ed attive sia a livello nazionale sia internazionale in differenti settori, mediante l’utilizzo dei 140 mln di euro raccolti in sede di collocamento.
Biogenera, costituita da:
In considerazione del fatto che finora l’attività di Biogenera è consistita esclusivamente in ricerca e sviluppo, al 31 dicembre 2019 Biogenera ha riportato un valore della produzione di 389 mila euro e una perdita di esercizio di -410 mila euro.
I dati pro-forma della società risultante dalla fusione presentano, al 31 dicembre 2019 una perdita di esercizio di circa -3,4 mln di euro e un patrimonio netto di circa 115,7 mln di euro, assumendo un recesso nullo da parte degli azionisti di LCC.
MyGenera
Biogenera ha sviluppato MyGenera, una piattaforma adibita all’identificazione di potenziali candidati farmaci per cd. target undruggable, ossia potenziali bersagli terapeutici su cui non è possibile utilizzare tecnologie farmacologiche già disponibili, in tutte quelle patologie in cui l’inibizione di un gene target può concretizzarsi in effetti terapeutici.
Biogenera ha portato a termine con successo gli studi pre-clinici del primo candidato farmaco BGA002, per la cura dei tumori dei bambini con alterazioni del gene tumorale MYCN (che conferisce una prognosi negativa).
Tra pochi mesi è previsto l’inizio degli studi clinici di fase 1, in particolare nel Neuroblastoma, tumore infantile maligno delle cellule delle creste neurali, che danno origine al sistema nervoso simpatico.
Il farmaco ha ottenuto la designazione di farmaco orfano sia dall'Agenzia Europea del Farmaco (EMA) che dalla Food and Drug Administration (FDA).
I principali termini dell'operazione
Life Care Capital e i soci di Biogenera Andrea Pession, Roberto Tonelli e Meta Ventures Srl, rappresentanti circa l'85% del capitale sociale di Biogenera hanno sottoscritto un accordo quadro, con cui hanno disciplinato i tempi, i termini e le modalità di esecuzione della Business Combination, che porterà alla fusione per incorporazione di LCC in Biogenera, previo acquisto da parte di LCC di complessive 471.606 azioni di Biogenera di titolarità dei soci Biogenera.
Il corrispettivo complessivo per la compravendita è di 16,2 mln di euro (ad un prezzo unitario di 34,43 euro per azione), salvo l’acquisto di ulteriori azioni di Biogenera nel caso di esercizio da parte degli azionisti di Biogenera del proprio diritto di seguito.
È previsto che le azioni ordinarie e i warrant della società riveniente dalla fusione vengano quotati sull’AIM Italia.
Ai fini della fusione, ai sensi dell’accordo quadro, è stato attribuito a Biogenera un equity value pari a 70 mln di euro e a LCC un equity value pari a 139 mln di euro circa.
È previsto di sottoporre all’assemblea straordinaria di LCC la modifica del meccanismo di conversione automatica delle azioni speciali in azioni ordinarie, in modo tale da prevedere, tra l’altro, che, ferma la conversione di 60.000 azioni speciali (pari al 20% del loro ammontare) in 360.000 azioni ordinarie al perfezionamento dell’operazione rilevante, tutte le ulteriori 240.000 azioni speciali (pari all’80% del loro ammontare) siano convertite in un'unica tranche (nel rapporto di 6 azioni ordinarie per ciascuna azione speciale convertita) nel caso in cui, entro 60 mesi dalla data di efficacia dell’operazione rilevante, il prezzo ufficiale registrato sull’AIM Italia dall’azione ordinaria della società risultante dalla fusione sia maggiore o uguale a 15,00 euro per almeno 15 giorni su 30 giorni di borsa aperta consecutivi.
È previsto che l’assemblea di Life Care Capital che sarà chiamata ad approvare l’operazione rilevante sia inoltre chiamata a deliberare la distribuzione di un dividendo straordinario per massimi 30 mln di euro a favore dei propri azionisti che non abbiano esercitato il diritto di recesso.
L’importo massimo della distribuzione assume che l’esborso da parte di Life Care Capital per la liquidazione degli azionisti recedenti sia pari a 0 euro.
Diversamente, l’entità della distribuzione Life Care Capital sarà ridotta euro per euro dell’importo utilizzato per la liquidazione degli azionisti recedenti, fino a concorrenza di 30 mln di euro.
Ci si attende che, al momento della Business Combination, la percentuale di flottante rappresentata dagli attuali investitori in Life Care Capital si collocherà tra circa il 66,1% del capitale sociale (in caso di recesso pari al 30% del capitale di Life Care Capital senza distribuzione Life Care Capital) e circa il 68,5% del capitale sociale (in caso di recesso pari a 0 e distribuzione Life Care Capital per 30 mln di euro).
I promotori di LCC e i soci Biogenera hanno sottoscritto un patto parasociale che disciplina la governance della società post fusione per i prossimi 5 anni e stabilisce taluni obblighi di lock-up in capo ai soci Biogenera.
È previsto che il primo Consiglio di Amministrazione della società risultante dalla fusione sarà composto da 9 amministratori, di cui:
Si ricorda che i promotori di LCC hanno assunto un impegno di lock-up con riferimento alle azioni ordinarie di Life Care Capital rivenienti dalla conversione delle azioni speciali di Life Care Capital, per un periodo di 12 mesi dalla data di conversione.
Tempistica e condizioni della business combination
I termini e le condizioni definitivi in base ai quali la fusione sarà perfezionata saranno indicati nel progetto di fusione, che sarà sottoposto all’approvazione dei CdA di Life Care Capital e di Biogenera orientativamente tra marzo e aprile 2020.
Le assemblee degli azionisti di Life Care Capital e di Biogenera che saranno chiamate ad approvare la fusione e la Business Combination si terranno orientativamente tra aprile e maggio 2020.
L’operazione rilevante è sospensivamente condizionata, tra l’altro, all’approvazione da parte dell’assemblea di LCC e al mancato esercizio del diritto di recesso da parte di un numero di azionisti di LCC che comporti per LCC stessa il rimborso o l’annullamento di un numero di azioni pari o superiore al 30% delle azioni ordinarie di Life Care Capital.
Si prevede che l’atto di fusione possa essere stipulato entro la fine di luglio 2020.
Carlo Castellano, presidente di LCC, ha dichiarato:
"Abbiamo deciso di investire in Biogenera perché rappresenta un esempio di eccellenza italiana nella ricerca e sviluppo di biotecnologie.
Il team di Biogenera ha già raggiunto risultati scientifici di rilevanza internazionale e con il nostro supporto avrà le risorse per portare ai pazienti, innanzitutto in età pediatrica, farmaci innovativi."
Andrea Pession, co-fondatore e azionista di Biogenera, ha dichiarato:
"Passare da un’ipotesi di lavoro e, attraverso la sintesi di una molecola, realizzare un farmaco significa tanto per un ricercatore e per un clinico che deve affrontare con coraggio le sfide dell’oncologia.
Abbiamo realizzato un progetto di terapia traslazionale che la sensibilità di investitori illuminati ci consentirà di portare al letto dei nostri malati."
Equita SIM agisce da Nomad e Specialist di Life Care Capital.
Biogenera è stata assistita da Alantra quale advisor finanziario.
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Le due società
Life Care Capital è una spac nata con l’obiettivo di realizzare una business combination con società italiane di medie dimensioni non quotate, posizionate in nicchie di mercato, ad alto potenziale di crescita e di marginalità ed attive sia a livello nazionale sia internazionale in differenti settori, mediante l’utilizzo dei 140 mln di euro raccolti in sede di collocamento.
Biogenera, costituita da:
- Andrea Pession, Professore Ordinario di Pediatria presso l’Università degli Studi di Bologna, Direttore U.O. di Pediatria Ospedale Sant’Orsola di Bologna e Direttore del Centro Interdipartimentale di ricerche sul cancro “Giorgio Prodi”;
- Roberto Tonelli, Ricercatore di Farmacologia all’Università degli Studi di Bologna
In considerazione del fatto che finora l’attività di Biogenera è consistita esclusivamente in ricerca e sviluppo, al 31 dicembre 2019 Biogenera ha riportato un valore della produzione di 389 mila euro e una perdita di esercizio di -410 mila euro.
I dati pro-forma della società risultante dalla fusione presentano, al 31 dicembre 2019 una perdita di esercizio di circa -3,4 mln di euro e un patrimonio netto di circa 115,7 mln di euro, assumendo un recesso nullo da parte degli azionisti di LCC.
MyGenera
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Biogenera ha portato a termine con successo gli studi pre-clinici del primo candidato farmaco BGA002, per la cura dei tumori dei bambini con alterazioni del gene tumorale MYCN (che conferisce una prognosi negativa).
Tra pochi mesi è previsto l’inizio degli studi clinici di fase 1, in particolare nel Neuroblastoma, tumore infantile maligno delle cellule delle creste neurali, che danno origine al sistema nervoso simpatico.
Il farmaco ha ottenuto la designazione di farmaco orfano sia dall'Agenzia Europea del Farmaco (EMA) che dalla Food and Drug Administration (FDA).
I principali termini dell'operazione
Life Care Capital e i soci di Biogenera Andrea Pession, Roberto Tonelli e Meta Ventures Srl, rappresentanti circa l'85% del capitale sociale di Biogenera hanno sottoscritto un accordo quadro, con cui hanno disciplinato i tempi, i termini e le modalità di esecuzione della Business Combination, che porterà alla fusione per incorporazione di LCC in Biogenera, previo acquisto da parte di LCC di complessive 471.606 azioni di Biogenera di titolarità dei soci Biogenera.
Il corrispettivo complessivo per la compravendita è di 16,2 mln di euro (ad un prezzo unitario di 34,43 euro per azione), salvo l’acquisto di ulteriori azioni di Biogenera nel caso di esercizio da parte degli azionisti di Biogenera del proprio diritto di seguito.
È previsto che le azioni ordinarie e i warrant della società riveniente dalla fusione vengano quotati sull’AIM Italia.
Ai fini della fusione, ai sensi dell’accordo quadro, è stato attribuito a Biogenera un equity value pari a 70 mln di euro e a LCC un equity value pari a 139 mln di euro circa.
È previsto di sottoporre all’assemblea straordinaria di LCC la modifica del meccanismo di conversione automatica delle azioni speciali in azioni ordinarie, in modo tale da prevedere, tra l’altro, che, ferma la conversione di 60.000 azioni speciali (pari al 20% del loro ammontare) in 360.000 azioni ordinarie al perfezionamento dell’operazione rilevante, tutte le ulteriori 240.000 azioni speciali (pari all’80% del loro ammontare) siano convertite in un'unica tranche (nel rapporto di 6 azioni ordinarie per ciascuna azione speciale convertita) nel caso in cui, entro 60 mesi dalla data di efficacia dell’operazione rilevante, il prezzo ufficiale registrato sull’AIM Italia dall’azione ordinaria della società risultante dalla fusione sia maggiore o uguale a 15,00 euro per almeno 15 giorni su 30 giorni di borsa aperta consecutivi.
È previsto che l’assemblea di Life Care Capital che sarà chiamata ad approvare l’operazione rilevante sia inoltre chiamata a deliberare la distribuzione di un dividendo straordinario per massimi 30 mln di euro a favore dei propri azionisti che non abbiano esercitato il diritto di recesso.
L’importo massimo della distribuzione assume che l’esborso da parte di Life Care Capital per la liquidazione degli azionisti recedenti sia pari a 0 euro.
Diversamente, l’entità della distribuzione Life Care Capital sarà ridotta euro per euro dell’importo utilizzato per la liquidazione degli azionisti recedenti, fino a concorrenza di 30 mln di euro.
Ci si attende che, al momento della Business Combination, la percentuale di flottante rappresentata dagli attuali investitori in Life Care Capital si collocherà tra circa il 66,1% del capitale sociale (in caso di recesso pari al 30% del capitale di Life Care Capital senza distribuzione Life Care Capital) e circa il 68,5% del capitale sociale (in caso di recesso pari a 0 e distribuzione Life Care Capital per 30 mln di euro).
I promotori di LCC e i soci Biogenera hanno sottoscritto un patto parasociale che disciplina la governance della società post fusione per i prossimi 5 anni e stabilisce taluni obblighi di lock-up in capo ai soci Biogenera.
È previsto che il primo Consiglio di Amministrazione della società risultante dalla fusione sarà composto da 9 amministratori, di cui:
- 6 amministratori di designazione dei Promotori di LCC, tra cui Alessandra Gavirati (in qualità di Presidente), Luigi Colombo (in qualità di Chief Operating Officer) e Alessandro Piga;
- 2 amministratori di designazione dei soci fondatori, nelle persone di Andrea Pession (in qualità di Vice Presidente, Chief Medical Officer e Chief Scientific Officer) e Stefano Biondi;
- 1 amministratore indipendente.
Si ricorda che i promotori di LCC hanno assunto un impegno di lock-up con riferimento alle azioni ordinarie di Life Care Capital rivenienti dalla conversione delle azioni speciali di Life Care Capital, per un periodo di 12 mesi dalla data di conversione.
Tempistica e condizioni della business combination
I termini e le condizioni definitivi in base ai quali la fusione sarà perfezionata saranno indicati nel progetto di fusione, che sarà sottoposto all’approvazione dei CdA di Life Care Capital e di Biogenera orientativamente tra marzo e aprile 2020.
Le assemblee degli azionisti di Life Care Capital e di Biogenera che saranno chiamate ad approvare la fusione e la Business Combination si terranno orientativamente tra aprile e maggio 2020.
L’operazione rilevante è sospensivamente condizionata, tra l’altro, all’approvazione da parte dell’assemblea di LCC e al mancato esercizio del diritto di recesso da parte di un numero di azionisti di LCC che comporti per LCC stessa il rimborso o l’annullamento di un numero di azioni pari o superiore al 30% delle azioni ordinarie di Life Care Capital.
Si prevede che l’atto di fusione possa essere stipulato entro la fine di luglio 2020.
Carlo Castellano, presidente di LCC, ha dichiarato:
"Abbiamo deciso di investire in Biogenera perché rappresenta un esempio di eccellenza italiana nella ricerca e sviluppo di biotecnologie.
Il team di Biogenera ha già raggiunto risultati scientifici di rilevanza internazionale e con il nostro supporto avrà le risorse per portare ai pazienti, innanzitutto in età pediatrica, farmaci innovativi."
Andrea Pession, co-fondatore e azionista di Biogenera, ha dichiarato:
"Passare da un’ipotesi di lavoro e, attraverso la sintesi di una molecola, realizzare un farmaco significa tanto per un ricercatore e per un clinico che deve affrontare con coraggio le sfide dell’oncologia.
Abbiamo realizzato un progetto di terapia traslazionale che la sensibilità di investitori illuminati ci consentirà di portare al letto dei nostri malati."
Equita SIM agisce da Nomad e Specialist di Life Care Capital.
Biogenera è stata assistita da Alantra quale advisor finanziario.
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AIM Italia: rating, rendimento e fair value delle società al 21 febbraio 2020
4AIM SICAF w
finanza
B1 Abitare In r 14,6% fv 50,7
edilizia
Agatos w
energia
Alfio Bardolla Training Group w
servizi personali
Ambromobiliare w
finanza
A AMM w r 12,5% fv 3,22
digitale
C Antares Vision w r 9,4% fv 9,16
industria
C Arterra Bioscience w r 9,3% fv 3,18
biotecnologie
C Askoll EVA w r 9,2% fv 1,63
mobilità elettrica
C Assiteca r 10,3% fv 2,26
assicurazioni
axélero
digitale
Bio-on w
biotecnologie
A Blue Financial Comm. r 13,8% fv 2,10
comunicazione
B2 Caleido Group r 13,5% fv 0,866
servizi personali
Capital for Progress w
spac
C Casta Diva Group r 11,0% fv 0,733
comunicazione
CDR Advance Capital w
finanza
B2 Cft w r 12,0% fv 3,09
industria
A Circle r 13,2% fv 3,22
servizi aziendali
A Clabo w r 12,9% fv 1,67
industria
B2 CleanBnB w r 12,1% fv 1,87
edilizia
B1 Comer Industries w r 11,4% fv 11,4
industria
B1 Confinvest r 10,4% fv 3,84
finanza
C Copernico SIM w r 9,2% fv 5,63
finanza
C Costamp Group r 8,9% fv 1,68
industria
Cover 50
abbigliamento
B2 CrowdFundMe w r 10,2% fv 5,57
finanza
B2 Culti Milano w r 11,7% fv 3,24
prodotti di consumo
B1 Cyberoo w r 10,6% fv 3,70
digitale
A DBA Group w r 13,1% fv 1,86
digitale
B2 Digital360 r 11,9% fv 0,840
digitale
Digital Magics w
finanza
B1 Digital Value w r 11,8% fv 19,7
digitale
A DigiTouch r 14,3% fv 1,63
digitale
C Dominion Hosting H. w r 10,1% fv 7,66
digitale
A Doxee w r 11,9% fv 3,62
digitale
Ecosuntek
energia
B1 EdiliziAcrobatica w r 11,7% fv 6,42
edilizia
C Eles Semiconductor Eq. w r 8,9% fv 3,70
industria
B1 Elettra Investimenti w r 11,5% fv 8,44
energia
Energica Motor Company w
mobilità elettrica
Energy Lab
energia
Enertronica Santerno w
energia
B1 Esautomotion r 11,5% fv 2,57
industria
C Expert System w r 8,9% fv 2,02
digitale
C Farmaè r 10,0% fv 7,35
salute
A Fervi w r 12,7% fv 11,9
industria
C Fine Foods NTM w r 9,5% fv 10,9
salute
B1 Finlogic w r 11,1% fv 6,26
industria
Fintel Energia Group
energia
First Capital
finanza
B1 FOPE w r 11,6 fv 8,85
gioielli
B1 FOS w r 10,9% fv 2,99
digitale
Frendy Energy
energia
A Friulchem w r 12,4% fv 1,75
salute
Gabelli Value for Italy w
spac
Gambero Rosso
comunicazione
B1 Gel w r 12,1% fv 1,04
industria
A Gibus r 13,0% fv 6,49
edilizia
Giorgio Fedon & Figli
abbigliamento
B2 Gismondi 1754 w r 10,6% fv 3,01
gioielli
Go internet
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B1 Grifal wr 11,5% fv 3,60
industria
Green Power
energia
H-Farm
finanza
A Health Italia r 13,5% fv 3,55
salute
B2 ICF Group r 12,4% fv 7,29
industria
B1 Iervolino Entertainment r 13,5% fv 3,66
intrattenimento
C Illa w r 9,0% fv 0,525
prodotti di consumo
A Ilpra r 13,0% fv 2,29
industria
Imvest
edilizia
Industrial Stars of Italy 3 w
spac
Iniziative Bresciane
energia
Innovatec w
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innovative-RFK
finanza - EuroNext
C Intred r 9,6% fv 5,48
digitale
Italia Independent Group
abbigliamento
B1 Italian Wine Brands r 11,7% fv 14,8
alimentare
Italy Innovazioni
Industria - EuroNext
Ki Group Holding
alimentare
B1 Kolinpharma r 10,6% fv 9,62
salute
A Leone Film Group r 13,1% fv 4,54
intrattenimento
Life Care Capital w
spac
C Longino & Cardenal r 9,5% fv 3,29
alimentare
A Lucisano Media Group r 12,9% fv 1,99
intrattenimento
C MailUp Group r 9,0% fv 3,96
digitale
B1 Maps w r 11,4% fv 2,71
digitale
A Marzocchi Pompe r 12,7% fv 4,59
industria
Masi Agricola
alimentare
B2 Matica Fintec w r 10,8% fv 1,94
industria
Media Lab
salute - EuroNext
Media Maker
comunicazione - EuroNext
Mondo TV France
intrattenimento
Mondo TV Suisse
intrattenimento
B2 Monnalisa r 13,9% fv 5,86
abbigliamento
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servizi aziendali - EuroNext
A Neodecortech r 12,67% fv 3,92
edilizia
B1 Neosperience w r 10,3% fv 6,79
digitale
A Net Insurance r 12,7% fv 5,44
assicurazioni
Neurosoft
digitale
A Notorious Pictures r 12,9% fv 2,96
intrattenimento
NVP
comunicazione
B2 Officina Stellare w r 9,7% fv 7,02
industria
C Pattern r 10,7% fv 4,53
abbigliamento
C PharmaNutra r 9,3% fv 20,1
salute
Poligrafici Printing
comunicazione
A Portale Sardegna r 12,5% fv 2,81
servizi personali
A Portobello r 12,2% fv 9,31
servizi aziendali
C Powersoft w r 10,4% fv 4,73
industria
Prismi w
digitale
B1 Radici Pietro I&B w r 12,5% fv 3,04
edilizia
C Relatech w r 10,0% fv 2,95
digitale
A Renergetica r 12,6% fv 3,59
energia
Rosetti Marino
industria
B1 Salcef Group w r 11,4% fv 10,7
industria
B2 Sciuker Frames w r 11,1% fv 1,15
edilizia
B2 SCM SIM r 11,3% fv 4,37
finanza
Sec Newgate
servizi aziendali - Aim Uk
B1 Seif w r 9,6% fv 0,443
comunicazione
A SG Company r 14,4% fv 1,76
comunicazione
A Shedir Pharma Group r 12,1% fv 5,39
salute
B1 Sicit Group w r 11,7% fv 10,0
industria
B1 Sirio r 11,8% fv 11,8
alimentare
A Siti B&T Group w r 14,2% fv 3,31
industria
Softec
digitale
B1 Somec r 11,9% fv 27,0
industria
B1 SosTravel.com w r 11,9% fv 2,00
servizi personali
Spactiv w
spac
Telesia w
comunicazione
TheSpac w
spac
B1 TPS w r 11,4% fv 4,99
servizi aziendali
B1 TraWell Co r 13,1% fv 47,8
servizi personali
UCapital24 w
comunicazione
Vei 1 w
spac
B1 Vetrya w r 12,0% fv 4,94
digitale
B2 Vimi Fasteners r 11,7% fv 1,92
industria
Visibilia Editore
comunicazione
B1 Websolute w r 11,7% fv 2,08
digitale
WM Capital
servizi aziendali
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finanza
B1 Abitare In r 14,6% fv 50,7
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A AMM w r 12,5% fv 3,22
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C Antares Vision w r 9,4% fv 9,16
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C Arterra Bioscience w r 9,3% fv 3,18
biotecnologie
C Askoll EVA w r 9,2% fv 1,63
mobilità elettrica
C Assiteca r 10,3% fv 2,26
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A Blue Financial Comm. r 13,8% fv 2,10
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B2 Caleido Group r 13,5% fv 0,866
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C Casta Diva Group r 11,0% fv 0,733
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B2 Cft w r 12,0% fv 3,09
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B1 Confinvest r 10,4% fv 3,84
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B2 Digital360 r 11,9% fv 0,840
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B1 Digital Value w r 11,8% fv 19,7
digitale
A DigiTouch r 14,3% fv 1,63
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A Doxee w r 11,9% fv 3,62
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Ecosuntek
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B1 EdiliziAcrobatica w r 11,7% fv 6,42
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C Eles Semiconductor Eq. w r 8,9% fv 3,70
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B1 Elettra Investimenti w r 11,5% fv 8,44
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Energica Motor Company w
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B1 Esautomotion r 11,5% fv 2,57
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C Expert System w r 8,9% fv 2,02
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C Farmaè r 10,0% fv 7,35
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A Fervi w r 12,7% fv 11,9
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A Friulchem w r 12,4% fv 1,75
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Gabelli Value for Italy w
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Gambero Rosso
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B1 Gel w r 12,1% fv 1,04
industria
A Gibus r 13,0% fv 6,49
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Giorgio Fedon & Figli
abbigliamento
B2 Gismondi 1754 w r 10,6% fv 3,01
gioielli
Go internet
digitale
B1 Grifal wr 11,5% fv 3,60
industria
Green Power
energia
H-Farm
finanza
A Health Italia r 13,5% fv 3,55
salute
B2 ICF Group r 12,4% fv 7,29
industria
B1 Iervolino Entertainment r 13,5% fv 3,66
intrattenimento
C Illa w r 9,0% fv 0,525
prodotti di consumo
A Ilpra r 13,0% fv 2,29
industria
Imvest
edilizia
Industrial Stars of Italy 3 w
spac
Iniziative Bresciane
energia
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innovative-RFK
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C Intred r 9,6% fv 5,48
digitale
Italia Independent Group
abbigliamento
B1 Italian Wine Brands r 11,7% fv 14,8
alimentare
Italy Innovazioni
Industria - EuroNext
Ki Group Holding
alimentare
B1 Kolinpharma r 10,6% fv 9,62
salute
A Leone Film Group r 13,1% fv 4,54
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A Lucisano Media Group r 12,9% fv 1,99
intrattenimento
C MailUp Group r 9,0% fv 3,96
digitale
B1 Maps w r 11,4% fv 2,71
digitale
A Marzocchi Pompe r 12,7% fv 4,59
industria
Masi Agricola
alimentare
B2 Matica Fintec w r 10,8% fv 1,94
industria
Media Lab
salute - EuroNext
Media Maker
comunicazione - EuroNext
Mondo TV France
intrattenimento
Mondo TV Suisse
intrattenimento
B2 Monnalisa r 13,9% fv 5,86
abbigliamento
MyBest Group
servizi aziendali - EuroNext
A Neodecortech r 12,67% fv 3,92
edilizia
B1 Neosperience w r 10,3% fv 6,79
digitale
A Net Insurance r 12,7% fv 5,44
assicurazioni
Neurosoft
digitale
A Notorious Pictures r 12,9% fv 2,96
intrattenimento
NVP
comunicazione
B2 Officina Stellare w r 9,7% fv 7,02
industria
C Pattern r 10,7% fv 4,53
abbigliamento
C PharmaNutra r 9,3% fv 20,1
salute
Poligrafici Printing
comunicazione
A Portale Sardegna r 12,5% fv 2,81
servizi personali
A Portobello r 12,2% fv 9,31
servizi aziendali
C Powersoft w r 10,4% fv 4,73
industria
Prismi w
digitale
B1 Radici Pietro I&B w r 12,5% fv 3,04
edilizia
C Relatech w r 10,0% fv 2,95
digitale
A Renergetica r 12,6% fv 3,59
energia
Rosetti Marino
industria
B1 Salcef Group w r 11,4% fv 10,7
industria
B2 Sciuker Frames w r 11,1% fv 1,15
edilizia
B2 SCM SIM r 11,3% fv 4,37
finanza
Sec Newgate
servizi aziendali - Aim Uk
B1 Seif w r 9,6% fv 0,443
comunicazione
A SG Company r 14,4% fv 1,76
comunicazione
A Shedir Pharma Group r 12,1% fv 5,39
salute
B1 Sicit Group w r 11,7% fv 10,0
industria
B1 Sirio r 11,8% fv 11,8
alimentare
A Siti B&T Group w r 14,2% fv 3,31
industria
Softec
digitale
B1 Somec r 11,9% fv 27,0
industria
B1 SosTravel.com w r 11,9% fv 2,00
servizi personali
Spactiv w
spac
Telesia w
comunicazione
TheSpac w
spac
B1 TPS w r 11,4% fv 4,99
servizi aziendali
B1 TraWell Co r 13,1% fv 47,8
servizi personali
UCapital24 w
comunicazione
Vei 1 w
spac
B1 Vetrya w r 12,0% fv 4,94
digitale
B2 Vimi Fasteners r 11,7% fv 1,92
industria
Visibilia Editore
comunicazione
B1 Websolute w r 11,7% fv 2,08
digitale
WM Capital
servizi aziendali
Cliccando sul nominativo si accede alla nostra scheda della società, con i link
- alla sezione Investor Relations del sito societario,
- alle ultime ricerche pubblicate dagli analisti finanziari.
Pubblicato da: Aim Italia News alle
07:10
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Argomenti: AIM Italia Investable, Fair Value, Rating, Rendimento implicito
AIM Italia, previsione tasso di crescita degli utili al 21 febbraio 2020
AIM Italia: previsione tasso di crescita degli utili
Valutazione fondamentale al 21 febbraio 2020
Tasso di crescita degli utili delle imprese dell'AIM Italia, implicito nella loro quotazione.
Dati
P/E [utile previsto dagli analisti, mediana]: 12,74 (precedente 12,88)
Ottimismo degli analisti: +9,7% annuale (precedente +11,0%)
Orizzonte di investimento: 14,3 anni (precedente 15,4)
P/E [utile corretto, mediana]: 13,97 (precedente 14,30)
E/P [1 / 13,97]: 7,16% (precedente 6,99%)
Equity cost [mediana]: 11,68% (precedente 11,20%)
Inflazione prevista: 1,68% (precedente 1,68%)
Valutazione fondamentale al 21 febbraio 2020
Tasso di crescita degli utili delle imprese dell'AIM Italia, implicito nella loro quotazione.
Dati
P/E [utile previsto dagli analisti, mediana]: 12,74 (precedente 12,88)
Ottimismo degli analisti: +9,7% annuale (precedente +11,0%)
Orizzonte di investimento: 14,3 anni (precedente 15,4)
P/E [utile corretto, mediana]: 13,97 (precedente 14,30)
E/P [1 / 13,97]: 7,16% (precedente 6,99%)
Equity cost [mediana]: 11,68% (precedente 11,20%)
Inflazione prevista: 1,68% (precedente 1,68%)
Calcoli
Tasso di crescita nominale [11,68% - 7,16%, mediana]: 4,52% (precedente 4,21%)
Tasso di crescita reale [4,52% - 1,68%, mediana]: 2,84% (precedente 2,53%)
Dati utilizzati e procedura:
1.
Per singolo titolo, l'utile per azione (Eps) previsto nei successivi 12 mesi, corretto dell'intrinseco ottimismo degli analisti finanziari.
2.
Per singolo titolo, l'ultimo prezzo di mercato disponibile.
3.
Il tasso di inflazione previsto per i prossimi 10 anni, calcolato facendo la media tra le stime fornite da Survey of Professional Forecasters (SPF), Consensus Economics e Euro Zone Barometer.
4.
È stato utilizzato il valore mediano, invece del più comune valore medio, del rapporto prezzo - utili delle società analizzate.
Ciò consente di ottenere una stima di mercato robusta: non influenzata da singole valutazioni azionarie estreme.
Tasso di crescita nominale [11,68% - 7,16%, mediana]: 4,52% (precedente 4,21%)
Tasso di crescita reale [4,52% - 1,68%, mediana]: 2,84% (precedente 2,53%)
Dati utilizzati e procedura:
1.
Per singolo titolo, l'utile per azione (Eps) previsto nei successivi 12 mesi, corretto dell'intrinseco ottimismo degli analisti finanziari.
2.
Per singolo titolo, l'ultimo prezzo di mercato disponibile.
3.
Il tasso di inflazione previsto per i prossimi 10 anni, calcolato facendo la media tra le stime fornite da Survey of Professional Forecasters (SPF), Consensus Economics e Euro Zone Barometer.
4.
È stato utilizzato il valore mediano, invece del più comune valore medio, del rapporto prezzo - utili delle società analizzate.
Ciò consente di ottenere una stima di mercato robusta: non influenzata da singole valutazioni azionarie estreme.
Redazione Aim Italia News
Pubblicato da: Aim Italia News alle
07:05
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Argomenti: AIM Italia Investable, FTSE AIM Italia, Tasso di crescita
Il rendimento implicito di AIM Italia sale a 11,68%
AIM Italia: tasso di rendimento implicito
Valutazione fondamentale settimanale al 21 febbraio 2020
Rendimento Implicito indice AIM Italia Investable: 11,68% (+ 0,48%)
Stima aggiornata al 21-02-2020 (mediana)
Rendimento Implicito indice FTSE MIB: 8,97% (+ 0,02%)
Stima aggiornata al 21-02-2020 (mediana)
Fonte: www.azioni.ml
Premio di rendimento AIM Italia vs MIB: 2,71% (+ 0,46%)
Btp a 10 anni: 0,91%
Inflazione attesa: 1,68%
Rendimento implicito reale netto
Aim Italia Investable: 6,85%
Ftse Mib: 4,87%
Btp a 10 anni: -0,87%
Analisi: fondamentale
Orizzonte temporale: medio/lungo periodo
Parametro: mediana
Stima: campionaria
Calcolo: al lordo di imposte e inflazione
Aggiornamento: 21 febbraio 2020
Indice AIM Italia Investable: 8.918,28 (- 0,74%)
Indice FTSE AIM Italia: 7.766,43 (- 0,37%)
Indice FTSE Mib: 24.773,15 (- 0,38%)
Elaborazione: "Aim Italia News"
N.B. Il rendimento implicito è il tasso che eguaglia il flusso futuro atteso di utili e dividendi all'attuale prezzo di mercato.
Redazione Aim Italia News
Valutazione fondamentale settimanale al 21 febbraio 2020
Rendimento Implicito indice AIM Italia Investable: 11,68% (+ 0,48%)
Stima aggiornata al 21-02-2020 (mediana)
Rendimento Implicito indice FTSE MIB: 8,97% (+ 0,02%)
Stima aggiornata al 21-02-2020 (mediana)
Fonte: www.azioni.ml
Premio di rendimento AIM Italia vs MIB: 2,71% (+ 0,46%)
Btp a 10 anni: 0,91%
Inflazione attesa: 1,68%
Rendimento implicito reale netto
Aim Italia Investable: 6,85%
Ftse Mib: 4,87%
Btp a 10 anni: -0,87%
Analisi: fondamentale
Orizzonte temporale: medio/lungo periodo
Parametro: mediana
Stima: campionaria
Calcolo: al lordo di imposte e inflazione
Aggiornamento: 21 febbraio 2020
Indice AIM Italia Investable: 8.918,28 (- 0,74%)
Indice FTSE AIM Italia: 7.766,43 (- 0,37%)
Indice FTSE Mib: 24.773,15 (- 0,38%)
Elaborazione: "Aim Italia News"
N.B. Il rendimento implicito è il tasso che eguaglia il flusso futuro atteso di utili e dividendi all'attuale prezzo di mercato.
Redazione Aim Italia News
Pubblicato da: Aim Italia News alle
07:00
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Argomenti: AIM Italia Investable, Btp, FTSE Mib, Rendimento implicito
AIM Italia Investable Index 21-02-2020
L'AIM Italia Investable è sceso nella settimana del -0,74% a 8.918,28 punti.
Il FTSE AIM Italia è sceso nella settimana del -0,37% a 7.766,43 punti.
33 titoli su 87 (38%) hanno chiuso la settimana con una variazione positiva.
I risultati migliori della settimana:
La presenza di uno o più analisti finanziari consente di attivare una modalità di investimento basata sui fondamentali delle società: l'unica adeguata ad un mercato poco liquido come l'Aim Italia.
L'indice è ricalcolato settimanalmente, alla chiusura di venerdì.
Maggiori dettagli sull'AIM Italia Investable Index.
Statistiche aggregate AII
Redazione Aim Italia News
Il FTSE AIM Italia è sceso nella settimana del -0,37% a 7.766,43 punti.
33 titoli su 87 (38%) hanno chiuso la settimana con una variazione positiva.
I risultati migliori della settimana:
- Abitare In: +8,59%
- Confinvest: +7,85%
- FOPE: +6,39%
- Digital360: +6,29%
- Relatech: +6,05%
- Askoll EVA: -12,53%
- Websolute: -9,86%
- Casta Diva Group: -6,57%
- TraWell Co: -6,42%
- Maps :-6,42%
L'AIM Italia Investable (AII) è un indice di mercato azionario che comprende le azioni delle società quotate all'Aim Italia coperte da un analista finanziario.
La presenza di uno o più analisti finanziari consente di attivare una modalità di investimento basata sui fondamentali delle società: l'unica adeguata ad un mercato poco liquido come l'Aim Italia.
L'indice è ricalcolato settimanalmente, alla chiusura di venerdì.
Maggiori dettagli sull'AIM Italia Investable Index.
Statistiche aggregate AII
- Capitalizzazione: 5.463 mln di euro
- Flottante: 1.535 mln di euro
- Patrimonio Netto: 2.528 mln di euro
- Utile netto, previsto a 12 mesi: 378 mln di euro
- Utile netto, previsto 2021-22: 453 mln di euro
Redazione Aim Italia News
Pubblicato da: Aim Italia News alle
06:59
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Argomenti: AIM Italia Investable
venerdì 21 febbraio 2020
Ftse Aim Italia 21-02-2020
Il FTSE AIM Italia scende del -0,71% a 7.766,43 punti.
Il controvalore scambiato in giornata è di 11.331.266 euro.
26 titoli su 132 (20%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.
I risultati migliori della giornata:
Ftse Aim Italia 21-02-2020 |
26 titoli su 132 (20%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.
I risultati migliori della giornata:
- Italia Independent Group: +25,00%
- FOPE: +10,84%
- WM Capital: +6,21%
- Confinvest: +3,24%
- Portale Sardegna: +2,48%
- Alfio Bardolla Training Group: -9,72%
- Mondo Tv France: -8,93%
- Powersoft: -8,52%
- Siti B&T Group: -7,27%
- CleanBnB: -6,63%
Pubblicato da: Aim Italia News alle
18:46
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Argomenti: FTSE AIM Italia
FOPE, cessione del controllo e OPA totalitaria a 9,25 euro per azione
FOPE, società quotata sull'AIM Italia che opera nel settore della gioielleria di alta gamma, comunica che CoMo Srl, società di investimento italiana facente capo a Claudio Costamagna e Andrea Morante, ha sottoscritto contratti per l’acquisto di una partecipazione complessiva del 71,2%, nel capitale sociale di FOPE SpA.
Il prezzo concordato è di 9,25 euro per azione.
CoMo ha sottoscritto un contratto con Ines ed Umberto Cazzola, eredi del fondatore Umberto Cazzola, titolari complessivamente del 59,16% del capitale sociale di FOPE, i quali hanno traghettato con successo la FOPE da azienda orafa italiana ad un marchio internazionale di gioielleria unico nel suo genere.
Il completamento dell’operazione è soggetto a talune condizioni sospensive.
CoMo ha altresì sottoscritto un contratto per l’acquisto della partecipazione degli eredi di Giulia Cazzola, complessivamente pari al 12,04% del capitale sociale di FOPE, al medesimo prezzo subordinatamente al rilascio delle autorizzazioni di legge.
La continuità ed il rilancio della FOPE verranno garantiti, oltre che dalle competenze dei nuovi soci, dalla presenza di Diego Nardin, che i nuovi soci intendono confermare nel suo ruolo di amministratore delegato.
A seguito del perfezionamento dell’operazione, CoMo promuoverà un’offerta pubblica di acquisto totalitaria sulle residue azioni FOPE al corrispettivo di 9,25 euro per azione.
CoMO non ha comunicato alcuna decisione circa l’eventuale volontà di revocare le azioni di FOPE dalle negoziazioni sul mercato AIM Italia a esito dell’OPA.
La famiglia Cazzola afferma:
"Ines e Umberto Cazzola cedono una società, una storia ed un marchio al quale hanno dedicato tutta la loro vita lavorativa con l’obiettivo di dare alla FOPE continuità manageriale e sviluppo economico."
Una decisione difficile ma necessaria nell’interesse dell’azienda, dei suoi dipendenti e del territorio in cui opera.
”Claudio Costamagna ha dichiarato:
"Ci impegneremo insieme al CEO Diego Nardin per valorizzare gli eccellenti risultati conseguiti dalla famiglia Cazzola in questi anni. Il nostro obiettivo come nuovi soci è di garantire la continuità e accelerare la crescita grazie alle competenze finanziarie e di business dei nuovi soci."
Andrea Morante ha dichiarato:
"FOPE è una realtà molto particolare nel panorama della gioielleria italiana.
È l’unica che è riuscita a coniugare perfettamente vocazione tecnologica, perizia artigianale ed estetica raffinata.
Una bella storia industriale italiana che sarà un onore per noi poter aiutare a progredire.
Avremo anche il gran vantaggio di potere continuare a contare sul sostegno e sulle competenze delle famiglie Cazzola."
✅ FOPE
✔ Prezzo 9,20 €
✔ PE 12m 12,2
✔ PB 2,71
✔ Fair Value 8,62 €
✔ Rendimento implicito 11,4%
✔ Rating A - VALORE
Aim Italia Investable Index
Il prezzo concordato è di 9,25 euro per azione.
CoMo ha sottoscritto un contratto con Ines ed Umberto Cazzola, eredi del fondatore Umberto Cazzola, titolari complessivamente del 59,16% del capitale sociale di FOPE, i quali hanno traghettato con successo la FOPE da azienda orafa italiana ad un marchio internazionale di gioielleria unico nel suo genere.
Il completamento dell’operazione è soggetto a talune condizioni sospensive.
CoMo ha altresì sottoscritto un contratto per l’acquisto della partecipazione degli eredi di Giulia Cazzola, complessivamente pari al 12,04% del capitale sociale di FOPE, al medesimo prezzo subordinatamente al rilascio delle autorizzazioni di legge.
La continuità ed il rilancio della FOPE verranno garantiti, oltre che dalle competenze dei nuovi soci, dalla presenza di Diego Nardin, che i nuovi soci intendono confermare nel suo ruolo di amministratore delegato.
A seguito del perfezionamento dell’operazione, CoMo promuoverà un’offerta pubblica di acquisto totalitaria sulle residue azioni FOPE al corrispettivo di 9,25 euro per azione.
CoMO non ha comunicato alcuna decisione circa l’eventuale volontà di revocare le azioni di FOPE dalle negoziazioni sul mercato AIM Italia a esito dell’OPA.
La famiglia Cazzola afferma:
"Ines e Umberto Cazzola cedono una società, una storia ed un marchio al quale hanno dedicato tutta la loro vita lavorativa con l’obiettivo di dare alla FOPE continuità manageriale e sviluppo economico."
Una decisione difficile ma necessaria nell’interesse dell’azienda, dei suoi dipendenti e del territorio in cui opera.
”Claudio Costamagna ha dichiarato:
"Ci impegneremo insieme al CEO Diego Nardin per valorizzare gli eccellenti risultati conseguiti dalla famiglia Cazzola in questi anni. Il nostro obiettivo come nuovi soci è di garantire la continuità e accelerare la crescita grazie alle competenze finanziarie e di business dei nuovi soci."
Andrea Morante ha dichiarato:
"FOPE è una realtà molto particolare nel panorama della gioielleria italiana.
È l’unica che è riuscita a coniugare perfettamente vocazione tecnologica, perizia artigianale ed estetica raffinata.
Una bella storia industriale italiana che sarà un onore per noi poter aiutare a progredire.
Avremo anche il gran vantaggio di potere continuare a contare sul sostegno e sulle competenze delle famiglie Cazzola."
✅ FOPE
✔ Prezzo 9,20 €
✔ PE 12m 12,2
✔ PB 2,71
✔ Fair Value 8,62 €
✔ Rendimento implicito 11,4%
✔ Rating A - VALORE
Aim Italia Investable Index
4AIM SICAF, nel 2019 il valore unitario delle azioni cresce del +42%
Il CdA di 4AIM SICAF, società quotata all'AIM Italia, focalizzata su investimenti in società quotate e quotande su AIM Italia, ha approvato il progetto di bilancio 2019.
Bilancio annuale
Principi contabili internazionali
migliaia di euro
2019 vs 2018
Gestione investimenti
539 vs -533, +1.072
Utile netto
-435 vs -1.641, +1.206
Patrimonio netto
21.996 vs 3.980, +18.016
NAV Valore unitario delle azioni
euro
443,0 vs 312,2, +41,9%
Utile per azione
euro
-8,77 vs -33,05, +24,28
Ha dichiarato Giovanni Natali, presidente di 4AIM SICAF:
“L’esercizio si è caratterizzato per il significativo miglioramento del risultato della gestione investimenti.
L'aumento di capitale per 18.450.000 euro, ha consentito alla SICAF di dotarsi di un patrimonio investibile adeguato alle possibilità offerte dal mercato AIM Italia che presenta interessanti prospettive di sviluppo.
La positiva relazione tra i due fattori ha fatto si che il valore unitario delle azioni (NAV) al 31 dicembre 2019 si sia incrementato del +42% circa rispetto all’anno precedente”.
Partecipazioni in portafoglio al 31 dicembre 2019
Abitare In
Agatos
Alkemy
Amm
Borgosesia
CdR Advance Capital
Clabo
CleanBnB
Copernico SIM
Costamp Group
Cover 50
CrowdfundMe
Culti Milano
Cyberoo
DBA Group
Digital360
Digital Value
Digitouch
Dominion Hosting Holding
Eles Semiconductor Equipment
Esautomotion
Fervi
Finlogic
Gibus
Gismondi 1754
Grifal
Health Italia
Ilpra
Italian Wine Brands
Kolinpharma
Lucisano Media Group
Maps
Marzocchi Pompe
Neodecortech
Neosperience
Officina Stellare
Pharmanutra
Powersoft
Radici Pietro I&B
Relatech
SEC
SEIF
SG Company
SOSTravel.com
Telesia
TraWell Co
UCapital24
Vetrya
❌ Abc
✔ Prezzo 340,0 €
Nessuna analisi finanziaria disponibile
Bilancio annuale
Principi contabili internazionali
migliaia di euro
2019 vs 2018
Gestione investimenti
539 vs -533, +1.072
Utile netto
-435 vs -1.641, +1.206
Patrimonio netto
21.996 vs 3.980, +18.016
NAV Valore unitario delle azioni
euro
443,0 vs 312,2, +41,9%
Utile per azione
euro
-8,77 vs -33,05, +24,28
Ha dichiarato Giovanni Natali, presidente di 4AIM SICAF:
“L’esercizio si è caratterizzato per il significativo miglioramento del risultato della gestione investimenti.
L'aumento di capitale per 18.450.000 euro, ha consentito alla SICAF di dotarsi di un patrimonio investibile adeguato alle possibilità offerte dal mercato AIM Italia che presenta interessanti prospettive di sviluppo.
La positiva relazione tra i due fattori ha fatto si che il valore unitario delle azioni (NAV) al 31 dicembre 2019 si sia incrementato del +42% circa rispetto all’anno precedente”.
Partecipazioni in portafoglio al 31 dicembre 2019
Abitare In
Agatos
Alkemy
Amm
Borgosesia
CdR Advance Capital
Clabo
CleanBnB
Copernico SIM
Costamp Group
Cover 50
CrowdfundMe
Culti Milano
Cyberoo
DBA Group
Digital360
Digital Value
Digitouch
Dominion Hosting Holding
Eles Semiconductor Equipment
Esautomotion
Fervi
Finlogic
Gibus
Gismondi 1754
Grifal
Health Italia
Ilpra
Italian Wine Brands
Kolinpharma
Lucisano Media Group
Maps
Marzocchi Pompe
Neodecortech
Neosperience
Officina Stellare
Pharmanutra
Powersoft
Radici Pietro I&B
Relatech
SEC
SEIF
SG Company
SOSTravel.com
Telesia
TraWell Co
UCapital24
Vetrya
❌ Abc
✔ Prezzo 340,0 €
Nessuna analisi finanziaria disponibile
Pubblicato da: Aim Italia News alle
07:05
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Argomenti: 4AIM SICAF
AMM acquista la quota di minoranza di I-Contact
AMM, società quotata all'AIM Italia, operante nella messaggistica aziendale e nel web marketing, ha perfezionato l’acquisto di una quota pari al 40% del capitale sociale di I-Contact Srl, a un prezzo di 385.000 euro, con pagamento rateale in 24 mesi.
Per effetto dell’operazione, AMM acquista il controllo totalitario di I-Contact.
✅ AMM
✔ Prezzo 2,74 €
✔ PE 12m 8,4
✔ PB 2,12
✔ Fair Value 3,26 €
✔ Rendimento implicito 12,0%
✔ Rating A - VALORE
Aim Italia Investable Index
Per effetto dell’operazione, AMM acquista il controllo totalitario di I-Contact.
✅ AMM
✔ Prezzo 2,74 €
✔ PE 12m 8,4
✔ PB 2,12
✔ Fair Value 3,26 €
✔ Rendimento implicito 12,0%
✔ Rating A - VALORE
Aim Italia Investable Index
giovedì 20 febbraio 2020
Situazione mercati finanziari al 20 febbraio 2020
Rendimento implicito nominale lordo
Aim Italia Investable: 11,18%
Ftse Mib: 8,91%
Btp a 10 anni: 0,92%
Inflazione attesa: 1,68%
Rendimento implicito reale netto
Aim Italia Investable: 6,48%
Ftse Mib: 4,83%
Btp a 10 anni: -0,86%
Fonte: elaborazione "Aim Italia News"
Aim Italia Investable: 11,18%
Ftse Mib: 8,91%
Btp a 10 anni: 0,92%
Inflazione attesa: 1,68%
Rendimento implicito reale netto
Aim Italia Investable: 6,48%
Ftse Mib: 4,83%
Btp a 10 anni: -0,86%
Fonte: elaborazione "Aim Italia News"
Pubblicato da: Aim Italia News alle
18:37
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Argomenti: AIM Italia Investable, Btp, FTSE AIM Italia, FTSE Mib, Rendimento implicito
Ftse Aim Italia 20-02-2020
Il FTSE AIM Italia sale del +0,13% a 7.821,85 punti.
Il controvalore scambiato in giornata è di 10.864.782 euro.
44 titoli su 132 (33%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.
I risultati migliori della giornata:
Ftse Aim Italia 20-02-2020 |
44 titoli su 132 (33%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.
I risultati migliori della giornata:
- Alfio Bardolla Training Group: +12,50%
- Go internet: +10,00%
- Mondo Tv France: +8,11%
- Mondo Tv Suisse: +7,63%
- Vetrya: +6,35%
- WM Capital: -11,30%
- Frendy Energy: -7,74%
- Agatos: -6,38%
- Siti B&T Group: -5,98%
- CleanBnB: -5,41%
Pubblicato da: Aim Italia News alle
18:31
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Argomenti: FTSE AIM Italia
Intred, analisi fondamentale dell'analista Cristian Frigerio su Class Cnbc
Puntata di lunedì 17 febbraio 2020 della rubrica che l'emittente televisiva Class Cnbc dedica all'AIM Italia.
Puntata dedicata all'analisi fondamentale di Intred, operatore di telecomunicazioni della Lombardia.
Conduce Emerick De Narda, commenta in studio l'analista finanziario Cristian Frigerio di 4AIM SICAF.
Fonte: Class Cnbc, durata 10:35.
✅ Intred
✔ Prezzo 6,74 €
✔ PE 12m 23,8
✔ PB 3,98
✔ Fair Value 5,44 €
✔ Rendimento implicito 9,3%
✔ Rating C - SPECULATIVO
Aim Italia Investable Index
Puntata dedicata all'analisi fondamentale di Intred, operatore di telecomunicazioni della Lombardia.
Conduce Emerick De Narda, commenta in studio l'analista finanziario Cristian Frigerio di 4AIM SICAF.
Fonte: Class Cnbc, durata 10:35.
✅ Intred
✔ Prezzo 6,74 €
✔ PE 12m 23,8
✔ PB 3,98
✔ Fair Value 5,44 €
✔ Rendimento implicito 9,3%
✔ Rating C - SPECULATIVO
Aim Italia Investable Index
Unidata, parte il bookbuilding per l'AIM Italia
Unidata, operatore di telecomunicazioni con una rilevante presenza a Roma e nel Lazio, ha comunicato che ha preso il via il bookbuilding relativo all’operazione di quotazione delle azioni ordinarie e dei warrant della società, sull'AIM Italia.
La società
Fondata nel 1985 da tre soci tuttora in azienda, Unidata opera attraverso una rete in fibra ottica di oltre 2 mila chilometri, una rete wireless e un data center proprietario.
La società fornisce ad oltre 6.500 clienti business, wholesale e residenziali servizi di connettività Ftth (fiber to the home) e connettività wireless.
Unidata ha chiuso il 2019 con ricavi per 13,3 mln di euro (+15,1% rispetto al 2018) e un ebitda di 4,7 mln di euro (+21,5%).
L’indebitamento finanziario netto è passato da 1,07 mln di euro a fine 2018 a 0,59 mln di euro al 31 dicembre 2019.
Il collocamento
L’offerta prevede l’emissione di nuove azioni Unidata e di warrant denominati “Warrant Unidata 2020-2022”, in aumento di capitale per un importo massimo complessivo di 8 mlni di euro, con collocamento privato destinato a investitori professionali e privati.
A seguito della quotazione, il flottante sarà compreso tra un minimo del 20,0% ed un massimo del 23,5% del capitale sociale.
È previsto un minimo importo garantito per gli investitori retail di 150.000 euro.
I warrant saranno assegnati gratuitamente alle azioni di nuova emissione nel rapporto di 1:1.
Il rapporto di conversione sarà di 1 azione ogni 4 warrant, con strike price fissato a +30% rispetto al prezzo di collocamento.
Attualmente il capitale di Unidata è composto da 2 mln di azioni.
L’intervallo di prezzo delle azioni Unidata è stato fissato tra un minimo di 13 euro e un massimo di 16 euro, per una capitalizzazione ante aumento di capitale compresa tra 26 e 32 mln di euro.
Nel processo di Ipo EnVent Capital Markets agisce in qualità di nomad e global coordinator, Directa SIM è il collocatore online e retail e Banca Finnat è il research provider.
La chiusura dell’offerta è prevista per il 4 marzo 2020.
Logo di Unidata |
Fondata nel 1985 da tre soci tuttora in azienda, Unidata opera attraverso una rete in fibra ottica di oltre 2 mila chilometri, una rete wireless e un data center proprietario.
La società fornisce ad oltre 6.500 clienti business, wholesale e residenziali servizi di connettività Ftth (fiber to the home) e connettività wireless.
Unidata ha chiuso il 2019 con ricavi per 13,3 mln di euro (+15,1% rispetto al 2018) e un ebitda di 4,7 mln di euro (+21,5%).
L’indebitamento finanziario netto è passato da 1,07 mln di euro a fine 2018 a 0,59 mln di euro al 31 dicembre 2019.
Il collocamento
L’offerta prevede l’emissione di nuove azioni Unidata e di warrant denominati “Warrant Unidata 2020-2022”, in aumento di capitale per un importo massimo complessivo di 8 mlni di euro, con collocamento privato destinato a investitori professionali e privati.
A seguito della quotazione, il flottante sarà compreso tra un minimo del 20,0% ed un massimo del 23,5% del capitale sociale.
È previsto un minimo importo garantito per gli investitori retail di 150.000 euro.
I warrant saranno assegnati gratuitamente alle azioni di nuova emissione nel rapporto di 1:1.
Il rapporto di conversione sarà di 1 azione ogni 4 warrant, con strike price fissato a +30% rispetto al prezzo di collocamento.
Attualmente il capitale di Unidata è composto da 2 mln di azioni.
L’intervallo di prezzo delle azioni Unidata è stato fissato tra un minimo di 13 euro e un massimo di 16 euro, per una capitalizzazione ante aumento di capitale compresa tra 26 e 32 mln di euro.
Nel processo di Ipo EnVent Capital Markets agisce in qualità di nomad e global coordinator, Directa SIM è il collocatore online e retail e Banca Finnat è il research provider.
La chiusura dell’offerta è prevista per il 4 marzo 2020.
mercoledì 19 febbraio 2020
Situazione mercati finanziari al 19 febbraio 2020
Rendimento implicito nominale lordo
Aim Italia Investable: 11,18%
Ftse Mib: 8,84%
Btp a 10 anni: 0,94%
Inflazione attesa: 1,68%
Rendimento implicito reale netto
Aim Italia Investable: 6,49%
Ftse Mib: 4,78%
Btp a 10 anni: -0,84%
Fonte: elaborazione "Aim Italia News"
Aim Italia Investable: 11,18%
Ftse Mib: 8,84%
Btp a 10 anni: 0,94%
Inflazione attesa: 1,68%
Rendimento implicito reale netto
Aim Italia Investable: 6,49%
Ftse Mib: 4,78%
Btp a 10 anni: -0,84%
Fonte: elaborazione "Aim Italia News"
Pubblicato da: Aim Italia News alle
18:48
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Argomenti: AIM Italia Investable, Btp, FTSE AIM Italia, FTSE Mib, Rendimento implicito
Ftse Aim Italia 19-02-2020
Il FTSE AIM Italia sale del +0,47% a 7.811,69 punti.
Il controvalore scambiato in giornata è di 14.427.739 euro.
45 titoli su 132 (34%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.
I risultati migliori della giornata:
Ftse Aim Italia 19-02-2020 |
45 titoli su 132 (34%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.
I risultati migliori della giornata:
- Enertronica Santerno: +20,33%
- Abitare In: +11,11%
- CleanBnB: +8,99%
- Agatos: +5,11%
- Iervolino Entertainment: +4,24%
- Casta Diva Group: -8,36%
- Culti Milano: -5,10%
- Poligrafici Printing: -4,07%
- Ki Group: -4,03%
- Ambromobiliare: -3,74%
Pubblicato da: Aim Italia News alle
18:38
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Argomenti: FTSE AIM Italia
Neodecortech, pubblicato studio societario
Studio societario di ValueTrack su Neodecortech |
Il fatturato previsto è di 135,9 mln di euro nel 2019 (+1,8% rispetto al 2018), 142,9 mln di euro nel 2020 e 149,3 mln di euro nel 2021.
L'utile netto previsto è di 4,0 mln di euro nel 2019 (-33,7% rispetto al 2018), 6,1 mln di euro nel 2020 e 7,4 mln di euro nel 2021.
L'utile per azione previsto è di 0,305 euro nel 2019 (0,458 euro nel 2018), 0,452 euro nel 2020 e 0,549 euro nel 2021.
Il prezzo corrente del titolo è 3,54 euro.
Il rapporto prezzo / utili è di 11,6 sugli utili del 2019, 7,8 sugli utili del 2020 e 6,4 sugli utili del 2021.
ValueTrack non attribuisce un rating al titolo.
Il target price assegnato è di 5,0 euro (precedente 5,20), con un premio del 41% sul prezzo corrente.
La nostra valutazione è di un fair value di 3,87 euro, con un rendimento implicito del 12,7%.
Il nostro rating è A - VALORE.
Redazione Aim Italia News
✅ Neodecortech
✔ Prezzo 3,54 €
✔ PE 12m 8,1
✔ PB 0,76
✔ Fair Value 3,87 €
✔ Rendimento implicito 12,7%
✔ Rating A - VALORE
Aim Italia Investable Index
Pubblicato da: Aim Italia News alle
13:42
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Argomenti: Neodecortech
Enertronica Santerno, 2 nuovi contratti in Cile per 20 mln di $
Enertronica Santerno, società quotata all'AIM Italia, operante nel settore delle energie rinnovabili e del risparmio energetico, comunica che la società e la controllata al 100% Enertronica Santerno Inc hanno sottoscritto due contratti per la produzione e consegna di inverter fotovoltaici per una potenza complessiva di circa 360 MW.
Gli inverter saranno destinati ad impianti che saranno realizzati in Cile.
Il totale degli ordini sottoscritti nel 2020 supera i 400 MW.
Tali ordini porteranno il totale installato di Enertronica Santerno in America Latina ad oltre 1,2 GW entro la fine del 2020.
Il controvalore complessivo della commessa, sottoscritta con il principale operatore mondiale del settore, è pari a circa 20 mln di dollari.
L’inizio delle produzioni è previsto nel primo semestre di quest’anno, con una previsione di conclusione delle consegne entro i primi mesi del 2021.
La competenza economica della commessa sarà distribuita principalmente sull’esercizio 2020.
❌ Enertronica Santerno
✔ Prezzo 1,48 €
Nessuna analisi finanziaria disponibile
Gli inverter saranno destinati ad impianti che saranno realizzati in Cile.
Il totale degli ordini sottoscritti nel 2020 supera i 400 MW.
Tali ordini porteranno il totale installato di Enertronica Santerno in America Latina ad oltre 1,2 GW entro la fine del 2020.
Il controvalore complessivo della commessa, sottoscritta con il principale operatore mondiale del settore, è pari a circa 20 mln di dollari.
L’inizio delle produzioni è previsto nel primo semestre di quest’anno, con una previsione di conclusione delle consegne entro i primi mesi del 2021.
La competenza economica della commessa sarà distribuita principalmente sull’esercizio 2020.
❌ Enertronica Santerno
✔ Prezzo 1,48 €
Nessuna analisi finanziaria disponibile
Pubblicato da: Aim Italia News alle
12:18
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Argomenti: Enertronica
Sirio, 2 nuovi punti vendita “Zako – sushi experience”
Sirio, società quotata all'AIM Italia, attiva in Italia nel settore della ristorazione commerciale, ha firmato due contratti di affitto di ramo di azienda per l’apertura di 2 punti vendita con il nuovo format ZAKO – Sushi Experience.
I contratti sono stati sottoscritti con IGD SIIQ presso il Centro Commerciale Punta di Ferro a Forlì, e con Grandi Stazioni Retail presso la stazione di Genova Brignole.
“Zako – sushi experience” è un format di casual dining a tema sushi nato nel 2019.
Si posiziona come un’offerta di ristorazione etnica di qualità pensata per un pubblico ampio e trasversale, incuriosito dalla cucina esotica. I piatti vengono preparati quotidianamente e serviti al tavolo o in comodo formato “to go” dal ridotto impatto ambientale sempre accompagnati da salse homemade.
Forlì
Il punto vendita presso il Centro commerciale Punta di Ferro a Forlì ha un’area di 170 mq e un contratto della durata di 7 anni.
Il centro commerciale, con un’ottima visibilità e una catchment area di circa 400.000 residenti, rappresenta un punto di riferimento per la città di Forlì.
Genova
Il punto vendita, presso la stazione Genova Brignole, ha un’area di 111 mq e un contratto della durata di 5 anni.
La stazione è composta da 3.300 mq commerciali con una densità di traffico pari a 65.800 visitatori al giorno e 24 mln l’anno rappresenta un nodo del trasporto locale e regionale nel centro della città.
Stefania Atzori, amministratore delegato di Sirio, ha così commentato:
“Con queste aperture arriviamo a gestire 3 punti vendita a brand Zako, un format in house dall’elevato potenziale perché rivolta ad una clientela ad ampio spettro tra cui le nuove generazioni alla ricerca di cibo esotico e sempre più healthy”.
✅ Sirio
✔ Prezzo 12,4 €
✔ PE 12m 12,1
✔ PB 2,19
✔ Fair Value 12,2 €
✔ Rendimento implicito 11,3%
✔ Rating B1 - CRESCITA MODERATA
Aim Italia Investable Index
I contratti sono stati sottoscritti con IGD SIIQ presso il Centro Commerciale Punta di Ferro a Forlì, e con Grandi Stazioni Retail presso la stazione di Genova Brignole.
“Zako – sushi experience” è un format di casual dining a tema sushi nato nel 2019.
Si posiziona come un’offerta di ristorazione etnica di qualità pensata per un pubblico ampio e trasversale, incuriosito dalla cucina esotica. I piatti vengono preparati quotidianamente e serviti al tavolo o in comodo formato “to go” dal ridotto impatto ambientale sempre accompagnati da salse homemade.
Forlì
Il punto vendita presso il Centro commerciale Punta di Ferro a Forlì ha un’area di 170 mq e un contratto della durata di 7 anni.
Il centro commerciale, con un’ottima visibilità e una catchment area di circa 400.000 residenti, rappresenta un punto di riferimento per la città di Forlì.
Genova
Il punto vendita, presso la stazione Genova Brignole, ha un’area di 111 mq e un contratto della durata di 5 anni.
La stazione è composta da 3.300 mq commerciali con una densità di traffico pari a 65.800 visitatori al giorno e 24 mln l’anno rappresenta un nodo del trasporto locale e regionale nel centro della città.
Stefania Atzori, amministratore delegato di Sirio, ha così commentato:
“Con queste aperture arriviamo a gestire 3 punti vendita a brand Zako, un format in house dall’elevato potenziale perché rivolta ad una clientela ad ampio spettro tra cui le nuove generazioni alla ricerca di cibo esotico e sempre più healthy”.
✅ Sirio
✔ Prezzo 12,4 €
✔ PE 12m 12,1
✔ PB 2,19
✔ Fair Value 12,2 €
✔ Rendimento implicito 11,3%
✔ Rating B1 - CRESCITA MODERATA
Aim Italia Investable Index
Portale Sardegna, sottoscritto l'intero prestito obbligazionario
Portale Sardegna, online travel agency quotata su AIM Italia, specializzata nel segmento incoming turistico per la Sardegna, comunica che si è concluso il terzo periodo di sottoscrizione del prestito obbligazionario denominato “Portale Sardegna 2019-2024 – 5,00%”.
Nel corso di questa finestra temporale, sono state sottoscritte obbligazioni, per un ammontare complessivo pari a 1,2 mln di euro.
Le obbligazioni sono ammesse alle negoziazioni sul segmento professionale del mercato ExtraMOT PRO.
Con la chiusura del terzo periodo, il controvalore complessivo del prestito obbligazionario sottoscritto ed emesso ammonta ad un totale di 4,0 mln di euro, pari all'importo massimo previsto.
✅ Portale Sardegna
✔ Prezzo 2,46 €
✔ PE 12m 11,4
✔ PB 1,90
✔ Fair Value 2,73 €
✔ Rendimento implicito 12,2%
✔ Rating A - VALORE
Aim Italia Investable Index
Nel corso di questa finestra temporale, sono state sottoscritte obbligazioni, per un ammontare complessivo pari a 1,2 mln di euro.
Le obbligazioni sono ammesse alle negoziazioni sul segmento professionale del mercato ExtraMOT PRO.
Con la chiusura del terzo periodo, il controvalore complessivo del prestito obbligazionario sottoscritto ed emesso ammonta ad un totale di 4,0 mln di euro, pari all'importo massimo previsto.
✅ Portale Sardegna
✔ Prezzo 2,46 €
✔ PE 12m 11,4
✔ PB 1,90
✔ Fair Value 2,73 €
✔ Rendimento implicito 12,2%
✔ Rating A - VALORE
Aim Italia Investable Index
Abitare In dà mandato esplorativo a Mediobanca
Abitare In, società quotata all'AIM Italia, che opera nel settore dello sviluppo immobiliare residenziale nella città di Milano, con riferimento alle notizie diffuse dalla testata giornalistica Il Sole 24 Ore Radiocor Plus relative al presunto interesse per l’acquisto di Abitare In manifestato da alcuni fondi nazionali e internazionali, in accordo con i soci fondatori Luigi Gozzini e Marco Grillo, intende offrire alcuni chiarimenti.
La situazione estremamente positiva del mercato residenziale milanese ha spinto moltissimi operatori a concentrare i propri investimenti nel capoluogo lombardo.
Grazie al suo focus e alla sua specializzazione, Abitare In rappresenta un modello in grado di trarre il maggior vantaggio da tali circostanze.
In questo contesto è stato conferito a Mediobanca un mandato esplorativo finalizzato a sondare il mercato per una valutazione preliminare di quelle che potrebbero essere le sue potenzialità, anche in considerazione di un potenziale di crescita ancora inespresso, a vantaggio di tutti i suoi azionisti.
Il supporto di un’istituzione del calibro di Mediobanca in tali valutazioni rappresenta una scelta dettata proprio dalla volontà di tutelare sempre gli interessi degli azionisti di Abitare In, senza distogliere il management dall’attività operativa di sviluppo del business, che continua ad essere la priorità, anche alla luce dei recenti aggiornamenti sulle prospettive future.
A commento di quanto riportato da Il Sole 24 Ore Radiocor Plus, la società e i suoi soci fondatori smentiscono che sussistano trattative di alcun tipo in merito a qualsivoglia operazione straordinaria avente ad oggetto Abitare In.
✅ Abitare In
✔ Prezzo 50,0 €
✔ PE 12m 6,7
✔ PB 2,46
✔ Fair Value 48,7 €
✔ Rendimento implicito 14,0%
✔ Rating A - VALORE
Aim Italia Investable Index
✅ Abitare In
✔ Prezzo 50,0 €
✔ PE 12m 6,7
✔ PB 2,46
✔ Fair Value 48,7 €
✔ Rendimento implicito 14,0%
✔ Rating A - VALORE
Aim Italia Investable Index
Intred acquista la partecipazione di minoranza di Qcom
Intred, società quotata all'AIM Italia e operatore di telecomunicazioni della Lombardia, rende noto che ha portato il perimetro dell’operazione di acquisizione di Qcom SpA al 100%, acquisendo il rimanente 25,222% del capitale sociale, dopo l’accordo dell’8 gennaio 2020 per il 74,778%.
L’operazione prevede nel suo complesso la cessione di complessive 1.320.000 azioni di Qcom (rappresentanti il 100% del relativo capitale sociale) da parte dei soci Fabio Massimo Erri, Franca Tarantino e Fiorenzo Erri, Sergio Mazzoleni, Pietro Marcassoli, Aurelio Agnelli, Gianfranco Pezzoli, Diego Mazzoleni, Elios Ruggeri, Graziella Breviario e Francesco Ruggeri.
Il corrispettivo complessivo provvisorio è di circa 10,2 mln di euro, da pagarsi per circa 8,3 mln di euro al closing previsto per il 27 febbraio 2020 e per la residua parte a seguito della chiusura del procedimento di aggiustamento prezzo, che sarà eseguito a valle dell’approvazione del bilancio di esercizio di Qcom al 31 dicembre 2019.
✅ Intred
✔ Prezzo 6,64 €
✔ PE 12m 23,5
✔ PB 3,92
✔ Fair Value 5,44 €
✔ Rendimento implicito 9,3%
✔ Rating C - SPECULATIVO
Aim Italia Investable Index
L’operazione prevede nel suo complesso la cessione di complessive 1.320.000 azioni di Qcom (rappresentanti il 100% del relativo capitale sociale) da parte dei soci Fabio Massimo Erri, Franca Tarantino e Fiorenzo Erri, Sergio Mazzoleni, Pietro Marcassoli, Aurelio Agnelli, Gianfranco Pezzoli, Diego Mazzoleni, Elios Ruggeri, Graziella Breviario e Francesco Ruggeri.
Il corrispettivo complessivo provvisorio è di circa 10,2 mln di euro, da pagarsi per circa 8,3 mln di euro al closing previsto per il 27 febbraio 2020 e per la residua parte a seguito della chiusura del procedimento di aggiustamento prezzo, che sarà eseguito a valle dell’approvazione del bilancio di esercizio di Qcom al 31 dicembre 2019.
✅ Intred
✔ Prezzo 6,64 €
✔ PE 12m 23,5
✔ PB 3,92
✔ Fair Value 5,44 €
✔ Rendimento implicito 9,3%
✔ Rating C - SPECULATIVO
Aim Italia Investable Index
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