Il CdA di
Solutions Capital Management SIM, società quotata all'AIM Italia, che si occupa di intermediazione mobiliare, gestione di portafogli e consulenza d'investimento, ha approvato il progetto di bilancio 2018.
Bilancio annuale
migliaia di euro
2018 vs
2017
Commissioni attive
6.360 vs 7.937,
-19,9%
Margine di intermediazione
3.016 vs 4.107,
-26,6%
Inferiore alle previsioni degli analisti, di 3,9 mln di euro (
-22,7%)
Perdita d'esercizio
-1.052 vs -315,
-737
Perdita superiore alle previsioni degli analisti, di
-0,5 mln di euro.
Attività sotto controllo
mln di euro
846 vs 1083,
-21,9%
Attività Gestione
168 vs 169,
-0,4%
Consulenza
578 vs 852
-32,2%
Polizze
83 vs 62,
+35,4%
Patrimonio netto
2.857 vs 3.754,
-897
Patrimonio netto per azione
1,496 euro
Utile per azione
-0,551 euro
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Antonello Sanna,
amministratore delegato di SCM |
Antonello Sanna, amministratore delegato di SCM, ha dichiarato:
"Il 2018 è stato un anno complesso per l’intero settore.
Abbiamo subito una
contrazione del fatturato, che si è riflessa sui risultati della società, non in linea con la crescita degli anni passati.
Abbiamo virato rapidamente, con un
taglio dei costi, proseguendo a rafforzare la rete di consulenti, driver principale del nostro business, per recuperare l’andamento dell’anno passato.
Abbiamo una
view molto positiva perché la MiFID 2 sta costringendo il mercato a una
contrazione delle commissioni, con conseguente riduzione dei margini.
In SCM, al contrario, le commissioni sono sempre state in linea con le
Best Practices internazionali e il dialogo con la clientela è sempre stato improntato alla
trasparenza, come richiesto dalle
Authorities, e riteniamo che tale scelta oggi diventa un fattore competitivo.
Riteniamo che in un contesto di maggiore trasparenza, il mercato premierà un modello contraddistinto dalla massima attenzione al
pricing e ai grandi temi sociali che caratterizzano il nostro paese quali la
previdenza, il
passaggio generazionale, la
conservazione della ricchezza."
Andamento dell’esercizio 2018
È proseguita l’attività di riorganizzazione della struttura aziendale con un ulteriore efficientamento del
sistema informativo aziendale.
La normativa MIFID II è stata
completamente recepita nel corso dell’anno 2018, fin dalle prime scadenze normative.
Il 2018 è stato un anno particolare per il settore del risparmio gestito con circa il
95% delle
asset class che hanno registrato
performance negative.
La componente obbligazionaria dei portafogli è stata influenzata in particolare dalla presenza di titoli
High Yield e, nell’ultima parte dell’anno, dalla limitata presenza di
governativi.
Durante l’anno si è deciso di incrementare la
diversificazione di portafoglio inserendo una maggiore componente di ETF.
Sulle linee bilanciate è stata gradualmente incrementata la
componente azionaria fino a realizzare pesi in linea con quelli dei rispettivi
benchmark.
La
diversificazione valutaria (sia in dollari che in valute emergenti) ha consentito di attenuare le perdite, visto l’andamento positivo nei confronti dell’euro.
Evoluzione prevedibile della gestione
La
vision dell’azienda prevede uno sviluppo nel
prossimo triennio basata principalmente sui seguenti driver:
- Reclutamento tradizionale di nuovi consulenti finanziari provenienti da altre reti/istituti bancari;
- Reclutamento di nuovi consulenti finanziari con la prosecuzione del progetto Young Talent;
- Reclutamento di private banker dipendenti di altre reti;
- Implementazione della detenzione degli asset per il controllo dell’intero processo;
- Downsizing ufficio Roma e apertura Vicenza;
- Operazioni di consulenza strategica alle imprese;
- Nuovi servizi fee-only di pianificazione finanziaria.
Il piano industriale prevede il
ritorno al break-even nel prossimo anno attraverso:
- Miglioramento della redditività delle masse in gestione e consulenza, realizzata attraverso il monitoraggio delle deroghe commissioni sugli attuali clienti e la rimodulazione della scontistica prevista per i nuovi contratti;
- Razionalizzazione del pay-out della rete commerciale, realizzato attraverso la definizione di un sistema incentivante che permette di correlare l’esborso provvigionale all’obiettivo di fatturato definito per ciascun consulente finanziario;
- Verifiche sulle attività delle risorse coinvolte nel progetto Young Talent, alle quali sono state assegnati degli obiettivi di fatturato monitorati trimestralmente;
- Efficientamento e monitoraggio dei costi operativi.
La società ha predisposto un piano finanziario che prevede un recupero di redditività tale da consentire il
recupero del credito per imposte anticipate.
✅ SCM SIM
✔ Prezzo 6,70 €
✔ PE 12m 71,0
✔ PB 4,46
✔ Fair Value 6,21 €
✔ Rendimento implicito 10,4%
✔ Rating B2 - GROWTH