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sabato 27 ottobre 2018

AIM ITALIA: previsione tasso di crescita degli utili, al 26 ottobre 2018

AIM Italia: previsione tasso di crescita degli utili
Valutazione fondamentale al 26 ottobre 2018

Tasso di crescita degli utili delle imprese dell'AIM Italia, implicito nella loro quotazione.

Dati
P/E [utile previsto dagli analisti]: 12,25 (precedente 12,32)
P/E [utile corretto]: 12,56 (precedente 12,62)
E/P [1 / 12,56]: 7,96% (precedente 7,92%)
Equity cost: 12,75% (precedente 12,84%)
Inflazione prevista: 1,83% (precedente 1,83%)

Calcoli
Tasso di crescita nominale [12,75% - 7,96%]: 4,79% (precedente 4.92%)
Tasso di crescita reale [4,79% - 1,83%]: 2,96% (precedente 3,09%)

Dati utilizzati e procedura:

1.
Per singolo titolo, l'utile per azione (Eps) previsto nei successivi 12 mesi, corretto dell'intrinseco ottimismo degli analisti finanziari.

Abbiamo utilizzato a tale fine la stima del fattore di correzione fornita mensilmente dal sito di analisi fondamentale www.azioni.ml.

2. 
Per singolo titolo, l'ultimo prezzo di mercato disponibile.

3. 
Il tasso di inflazione previsto per i prossimi 10 anni, calcolato facendo la media tra le stime fornite da Survey of Professional Forecasters (SPF), Consensus Economics e Euro Zone Barometer.

4.
E' stato utilizzato il valore mediano, invece del più comune valore medio, del rapporto prezzo - utili delle società analizzate.

Ciò consente di ottenere una stima di mercato robusta: non influenzata da singole valutazioni azionarie estreme.

Redazione Aim Italia News

Il rendimento implicito di AIM Italia a 12,75%

AIM Italia: tasso di rendimento implicito
Valutazione fondamentale al 26 Ottobre 2018

Rendimento Implicito indice: AIM Italia Investable 12,75% (- 0,09%)
Stima aggiornata al 26-10-2018 (mediana)

Rendimento Implicito indice: FTSE MIB 10,55% (+ 0,19%)
Stima aggiornata al 26-10-2018 (mediana)
Fonte: www.azioni.ml


Premio di rendimento AIM Italia vs. MIB: 2,20% (- 0,28%)

Analisi: fondamentale
Orizzonte temporale: medio/lungo periodo
Parametro: mediana
Stima: campionaria
Calcolo: al lordo di imposte e inflazione
Aggiornamento: 26 ottobre 2018
Indice: AIM Italia Investable, 8.485,66 (- 2,97%)
Indice collegato: FTSE AIM Italia, 8.898,95 (- 1,57%)
Elaborazione: "Aim Italia News"

N.B. Il rendimento implicito è il tasso che eguaglia il flusso futuro atteso di utili e dividendi all'attuale prezzo di mercato e non corrisponde al rendimento atteso né al rendimento richiesto.

Redazione Aim Italia News

venerdì 26 ottobre 2018

Ftse Aim Italia 26-10-2018

Il FTSE AIM Italia scende del -0,62% 8.898,95 punti.

Il Controvalore scambiato in giornata è di 6.698.953 euro.

Il FTSE Italia PIR PMI All scende del -1.09%.

23 titoli su 112 (21%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.

FTSE AIM Italia


I risultati migliori della giornata:
  • Circle: 6,15%
  • Vetrya: 3,21%
  • Esautomotion: 3,14%
  • Alfio Bardolla Training Group: 2,98%
  • Sostravel.com: 2,70%
I risultati peggiori della giornata:
  • Portobello: -7,82%
  • 4AIM SICAF: -7,78%
  • Grifal: -7,76%
  • Net Insurance: -6,76%
  • Energica Motor Company: -6,48%

Redazione Aim Italia News

AIM Italia Investable Index 26-10-2018

L'AIM Italia Investable è sceso nella settimana del -2,97% 8.485,66 punti.

Logo AIM Italia InvestableIl FTSE AIM Italia è sceso nella settimana del -1,57% a 8.898,95 punti.

Il LIMEYARD Finnat AIM Italia 100 ex SPAC è sceso nella settimana del -2,52% a 89,49 punti.

13 titoli su 63 (21%) hanno chiuso la settimana con una variazione positiva.

I risultati migliori della settimana:
  • Sos Travel +9,65%
  • Intred +4,07%
  • Bio-on +3,82%
  • BioDue +2,94%
  • DigiTouch +2,58%
I risultati peggiori della settimana:
  • H-Farm -21,56%
  • Clabo -20,89%
  • Lucisano Media Group -16,51%
  • Portobello -15,72%
  • Alfio Bardolla Training Group -11,45%
L'AIM Italia Investable (AII) è un indice di mercato azionario che comprende le azioni delle 63 società quotate all'Aim Italia coperte da un analista finanziario.

La presenza di uno o più analisti finanziari consente di attivare una modalità di investimento basata sui fondamentali delle società: l'unica adeguata ad un mercato poco liquido come l'Aim Italia.

L'indice è ricalcolato settimanalmente, alla chiusura di venerdì.

Maggiori dettagli sull'AIM Italia Investable Index.

Redazione Aim Italia News

Modifica dell'indice AIM Italia Investable: Grifal

Con la pubblicazione del primo studio societario, si attiva la copertura da parte degli analisti finanziari di Grifal.

Logo AIM Italia InvestableLa società entra quindi, a partire da venerdì 26 ottobre 2018, nel paniere dell'indice AIM Italia Investable.

La sua variazione di prezzo concorrerà alla variazione dell'indice a partire dal 2 novembre 2018.

Diventano quindi 63 le azioni incluse nell'indice, su un totale di 112 negoziate all'AIM Italia.

Redazione Aim Italia News

Safe Bag, risultati a 9 mesi sopra le attese

Safe Bag, società quotata all'AIM Italia, attiva nei servizi di protezione e rintracciamento bagagli per i passeggeri aeroportuali, ha reso pubblici alcuni dati consolidati dei primi 9 mesi del 2018.

Bilancio consolidato 9 mesi
mln di euro 
2018 vs 2017

Ricavi
30,9  vs 21,0 +47,2%

Ebitda
5,5 vs  3,5 +57,6%

Tale risultato è spiegato, principalmente, dai seguenti fattori:
  • l’acquisizione del Gruppo PackandFly e del Gruppo Care4Bag, non inclusi nei dati dello stesso periodo del 2017;
  • l’espansione del servizio presso l’aeroporto di Roma Fiumicino;
  • l’incremento delle vendite dei servizi ad alto valore aggiunto (pacchetti Premium e Platinum).
I risultati dei primi 9 mesi comprendono solo in parte le vendite rinvenienti dalle concessioni di Rio de Janerio (Brasile), Cebu-Mactan (Filippine) e Vladivostok (Russia) operative dal secondo semestre dell’anno e non comprendono ancora le vendite presso l’aeroporto di Lima (Perù).

Il management ritiene che i suddetti risultati consentiranno di chiudere il presente anno con dati economico - finanziari in miglioramento rispetto alle stime rilasciate nel Piano Industriale approvato nel giugno 2017 e aggiornato a giugno 2018.

✅ Safe Bag 
✔ Prezzo 4,13 € 
✔ PE 12m 19,0 
✔ PB  1,69 
✔ Fair Value 3,32 € 
✔ Rendimento implicito 8,3% 
✔ Rating C2 - SPECULATIVO 

Grifal, pubblicato studio societario

Studio societario di Finnat su Grifal
Studio societario
di Finnat su Grifal
Finnat ha pubblicato il primo studio societario su Grifal (22 pagine, formato pdf).

Il fatturato previsto è di 18,4 mln di euro nel 2018 (+16,5% rispetto al 2017), 22,4 mln di euro nel 2019.

L'utile netto previsto è di 0,568 mln di euro nel 2018 (+57,8% rispetto al 2017), 1,089 mln di euro nel 2019.

L'utile per azione previsto è di 0,0591 euro nel 2018 (0,0463 euro nel 2017) e 0,1134 euro nel 2019.

Il prezzo corrente del titolo è 4,10 euro.

Il rapporto prezzo / utili è di 69,4 sugli utili del 2018 e 36,2 sugli utili del 2019.

Finnat attribuisce il rating HOLD al titolo.

Il target price assegnato è di 4,90 euro, con un premio del 20% sul prezzo corrente.

La nostra valutazione è di un fair value di 4,53 euro per azione, con un rendimento implicito del 14,3%.

Il nostro rating è B2 - GROWTH.

Redazione Aim Italia News

✅ Grifal 
✔ Prezzo 4,10 € 
✔ PE 12m 39,9 
✔ PB  5,30 
✔ Fair Value 4,53 € 
✔ Rendimento implicito 14,3% 
✔ Rating B2 - GROWTH 

IdeaMI, in corso negoziazioni con Agrati

Logo Agrati
La Spac IdeaMI conferma che sono in corso negoziazioni in esclusiva con A. Agrati S.p.A., quale società target ai fini di una potenziale business combination.

La società precisa che, ad oggi, tali negoziazioni non si sono ancora concretizzate nella formalizzazione di alcun accordo di natura vincolante ai fini della realizzazione di una potenziale operazione.

La società, non appena ve ne saranno le condizioni, provvederà a fornire ulteriori eventuali elementi informativi ai sensi della normativa di legge e regolamentare applicabile.

Il target
Agrati Group è una multinazionale che opera nel settore dei sistemi e componenti di fissaggio con 12 siti produttivi, 5 centri logistici e conta più di 2.500 dipendenti.

Il 60% delle vendite sono destinate al settore automobilistico OEM.

Nel 2017 il fatturato della solo A. Agrati S.p.A. è stato di 239 mln di euro (+8,8% rispetto al 2016), con un utile netto di 20,7 mln di euro (+11,8%).

A livello consolidato nel 2016 il gruppo Agrati ha fatturato 497 mln di euro, con un ebitda di 75,6 mln di euro (15,2% di margine) e un utile netto di 29,8 mln di euro.

Nel 2016 il gruppo ha rilevato la Continental Midland Group, uno dei primi gruppi americani nei sistemi di fissaggio per l’automotive, con un’operazione stimata 250 mln di dollari.

Il capitale della capogruppo Agrati Holding è detenuto per il 78,21% da Cesare Agrati.

Nel Consiglio d'amministrazione siede anche il figlio di Cesare, Carlos Agrati, che però non ha ruoli operativi.

Nel board della controllata A. Agrati S.p.A siede Andrea Costantini, figlio della seconda moglie di Cesare, oggi vicepresidente.

Somec acquisisce Primax

Somec, società quotata all'AIM Italia e specializzata in grandi progetti di involucri vetrati ad alto contenuto ingegneristico, ha concluso un accordo per l’acquisto della quota di maggioranza di Primax Srl, società che opera nel settore della della progettazione, produzione e commercializzazione di abbattitori e forni per uso professionale.

Con sede in Friuli Venezia Giulia, a San Vito al Tagliamento, Primax opera da quasi 10 anni ed è riconosciuta nel mercato per la qualità e affidabilità dei propri prodotti e realizza il 77% del fatturato nei mercati esteri EMEA.

L’azienda fa capo all’imprenditore Remo Perin, che in seguito alla cessione del 60% delle quote di Primax, a Somec, rimane nella compagine societaria della stessa per il 40%.

In base agli accordi raggiunti, il trasferimento del 60% del capitale sociale di Primax verrà formalizzato entro il 20.11.2018 con il riconoscimento dell’importo di 210.000 euro - definito come importo minimo della transazione - da conguagliare, eventualmente, alla chiusura del bilancio 2018 con una valorizzazione pari a 6 volte l’Ebitda al 31.12.2018 al netto della Posizione Finanziaria Netta.

Oltre alle consuete garanzie per questa tipologia di operazioni, l’accordo prevede un diritto di opzione tra le parti (opzione “call” e opzione “put”) per il restante 40% delle quote ad un prezzo prestabilito (pari a 6 volte l’Ebitda medio 2019-2021 al netto della Posizione Finanziaria Netta), esercitabile nel 2022.

L’opzione prevede un prezzo minimo pari alla differenza tra 3.000.000 di euro ed il prezzo corrisposto per la prima cessione del 60% delle quote.

Nel 2017 Primax ha realizzato ricavi pari a 6,1 mln di euro.

L'acquisto verrà interamente finanziato con mezzi propri.

Con questa operazione il gruppo rafforza la sua entrata nel settore del food service equipment, affiancando il marchio Primax a quello di Inoxtrend, acquisita nell’Ottobre 2017 e specializzata nella progettazione e produzione di forni professionali.

Le due aziende si concentreranno nella ricerca e sviluppo di soluzioni di elettronica integrata con lo scopo di offrire ai clienti un “sistema cucina” innovativo che li affianchi in tutto il ciclo di preparazione degli alimenti.

Roberto Ballarin, prossimo AD di Primax
Roberto Ballarin,
prossimo AD di Primax
Oltre a Primax e Inoxtrend il gruppo Somec, tramite la controllata Oxin, opera nell’ambito della progettazione, produzione su misura e installazione di aree catering per navi da crociera.

Anche in quest’ambito lo stretto rapporto sinergico e la complementarietà dell’offerta consentiranno, oltre alla razionalizzazione dei costi produttivi, di proporre al mercato un’offerta ancor più completa che possa soddisfare la richiesta con soluzioni realmente tailor made.

Roberto Ballarin, già amministratore delegato di Inoxtrend, assumerà anche la carica di amministratore delegato di Primax.

Oscar Marchetto, presidente di Somec, ha dichiarato:

“L’accordo è stato preso in funzione di una crescita sostenuta dell’azienda, grazie alle sinergie con il gruppo, all’aumento degli investimenti e alla gestione integrata con Inoxtrend e rappresenta il secondo passo strategico nel mercato del professional cooking equipment in cui Somec continuerà il suo percorso di crescita per linee interne ed esterne.”

✅ Somec 
✔ Prezzo 16,2 € 
✔ PE 12m 9,1 
✔ PB  3,45 
✔ Fair Value 23,6 € 
✔ Rendimento implicito 18,2% 
✔ Rating A - VALUE 

Grifal sul Sole 24 ore

Il Sole 24 ore ha pubblicato un articolo di approfondimento su Grifal, società quotata all'AIM Italia che opera nel packaging industriale.

IdeaMI sospesa dalle negoziazioni

Secondo quanto si legge dalle comunicazioni urgenti di Borsa Italiana le azioni e i warrant della Spac IdeaMI sono sospesi dalle negoziazioni in attesa di comunicato.

axélero chiede il concordato in bianco

axélero, società quotata all'AIM Italia, che offre soluzioni di digital marketing per le PMI, comunica che il Consiglio di amministrazione riunitosi ha deliberato di verificare con i consulenti della società la fattibilità di un piano concordatario con continuità aziendale e, nelle more di tale verifica, ha autorizzato il deposito di un ricorso di concordato con riserva (c.d. “Concordato in bianco”).

Il Consiglio di Amministrazione ha contestualmente revocato il Progetto di Bilancio 2017 approvato il 2 ottobre scorso, riservando all’esito della verifica in corso, l’approvazione di un nuovo progetto di bilancio ovvero l’eventuale conferma e riapprovazione di quello oggi revocato.

Le decisioni sopra richiamate sono state adottate in considerazione dell’incertezza sulle prospettive di continuità aziendale, dipesa dal concatenarsi, nel mese di ottobre, di alcuni eventi inattesi, tra i quali la notifica di atti esecutivi, che hanno comportato l’indisponibilità delle risorse liquide occorrenti per l’ordinario funzionamento aziendale, rendendo non più attuale la fattibilità dell’intrapreso percorso di risanamento in bonis.

In particolare, sono stati notificati tre atti di pignoramento per l’importo complessivo di 247.062,22 euro.

Preso atto di quanto sopra, il Consiglio di amministrazione ha assunto i provvedimenti ritenuti necessari nell’interesse dei creditori, degli azionisti e di tutti gli stakeholder e comunicherà tempestivamente al mercato ogni sviluppo in merito alla situazione in corso.

Concordato in bianco
Il concordato c.d. "in bianco" o "con riserva" o, "con prenotazione", consente all’imprenditore di godere immediatamente degli effetti derivanti dall’apertura della procedura concordataria.

Si tratta di una procedura che prende avvio con una domanda incompleta, sia del piano che della proposta.

Per quanto concerne la documentazione, c'è l'obbligo di corredare la domanda dei bilanci degli ultimi tre esercizi e dell’elenco nominativo dei creditori con l’indicazione dei rispettivi crediti.

Malgrado la citata incompletezza della domanda, la procedura consente di interrompere o sospendere le esecuzioni in corso dalla data di pubblicazione del ricorso nel registro delle imprese da parte del cancelliere entro il giorno successivo al deposito della domanda in cancelleria.

L'apertura della procedura concordataria travolge le ipoteche giudiziali iscritte nei novanta giorni anteriori alla pubblicazione del ricorso.

Inoltre, per quanto concerne i contratti in corso di esecuzione al momento del deposito della domanda di concordato, è prevista l'ipotesi che il Tribunale possa autorizzare il debitore a sciogliersi dai contratti ove tale decisione possa risultare più favorevole al superamento della crisi.

La legge prevede, inoltre, la possibilità, per l’imprenditore, di richiedere al Tribunale l’autorizzazione a stipulare contratti di finanziamento bancario in prededuzione che non entrano a far parte della massa debitoria precedente per cui sono destinati ad essere soddisfatti senza subire la falcidia concordataria o fallimentare.

Fino alla data di presentazione del piano e del decreto di ammissione alla procedura, l’imprenditore può compiere atti di ordinaria amministrazione; di contro, gli atti di straordinaria amministrazione sono soggetti alla preventiva autorizzazione del Tribunale.

Il concordato in parola prevede, altresì, la possibilità che l'imprenditore possa pagare regolarmente i debiti contratti dopo il deposito della domanda prenotativa mentre il pagamento dei debiti precedenti presuppone l’autorizzazione del Tribunale.

Fonte: www.studiodostuni.it

giovedì 25 ottobre 2018

Ftse Aim Italia 25-10-2018

Il FTSE AIM Italia sale del +0,36% 8.954,21 punti.

Il Controvalore scambiato in giornata è di 6.845.052 euro.

Il FTSE Italia PIR PMI All sale del +1.15%.

38 titoli su 112 (34%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.

FTSE AIM Italia


I risultati migliori della giornata:
  • Clabo: 7,73%
  • Mondo TV Suisse: 5,44%
  • Net Insurance: 4,89%
  • Mondo TV France: 4,44%
  • Sostravel.com: 4,14%
I risultati peggiori della giornata:
  • Gel: -6,83%
  • Grifal: -6,59%
  • Esautomotion: -5,07%
  • CFT: -5,00%
  • Lucisano Media Group: -4,05%

Redazione Aim Italia News

Wiit, bilancio dei primi 9 mesi in crescita a 2 cifre

Wiit, società quotata all'AIM Italia, operante nel mercato dei servizi di Cloud computing per le imprese, ha reso pubblico il bilancio consolidato dei primi 9 mesi del 2018.

Wiit: servizi di Cloud computing per le imprese
Wiit: servizi di Cloud computing per le imprese
Bilancio consolidato 9 mesi
migliaia di euro 
2018 vs 2017

Ricavi
16.530  vs 13.729, +20,4%

Ebitda
7,348 vs  5,329, +37,9%

Utile netto
2,657 vs 2,221, +19,6%

“Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati ottenuti nel terzo trimestre – ha commentato Alessandro Cozzi, Ceo di WIIT. 

Se si confrontano i soli dati del trimestre, vi è stata una crescita del valore della produzione (Q3 2018 vs Q3 2017) del 43%, una crescita dell’Ebitda del 41%, una crescita dell’utile netto del 38%.

Data l’attuale pipeline commerciale restiamo ottimisti anche per l’ultimo trimestre”.

✅ Wiit 
✔ Prezzo 39,0 € 
✔ PE 12m 19,8 
✔ PB  4,16 
✔ Fair Value 36,7 € 
✔ Rendimento implicito 11,2% 
✔ Rating C1 - SPECULATIVO 

illimity Bank si accorda con Credimi per partire prima col factoring

Spaxs annuncia che la futura illimity Bank, oggi Banca Interprovinciale, ha siglato una lettera di intenti con Credimi, leader europeo nel factoring digitale.

L’accordo si sostanzierà nell’utilizzo da parte di illimity della piattaforma Credimi per l’operatività di factoring.

Grazie alla partnership, illimity accelera nella strutturazione dei servizi dedicati alle imprese con l’obiettivo di avviare l’attività di factoring entro la fine del 2018, in anticipo rispetto a quanto inizialmente previsto dal piano strategico della nuova banca.

Autorizzata da Banca d’Italia come Intermediario Finanziario, Credimi in poco più di un anno e mezzo ha erogato finanziamenti per 200 mln di euro.

E' diventato il più grande “lender digitale” per imprese dell’Europa continentale e un punto di riferimento per oltre 3.500 imprese, di ogni dimensione, settore e provenienza geografica che hanno trovato nella piattaforma un canale di finanziamento alternativo alle tradizionali banche e factor.

illimity integrerà i sistemi di factoring digitale nella propria piattaforma IT che è stata progettata ad architettura aperta affinché possa dotarsi delle applicazioni di ultima generazione e Fintech.

Nell’ambito di tale attività, si offriranno tutte le forme tecniche di factoring, fornendo un’alternativa alla finanza tradizionale.

Enrico Maria Fagioli Marzocchi, Responsabile della divisione PMI di illimity Bank
Enrico Maria Fagioli Marzocchi,
Responsabile della divisione PMI
di illimity Bank
Enrico Maria Fagioli Marzocchi, Responsabile della divisione PMI, ha commentato:

“Questo accordo ci consente di anticipare l’inizio dell’operatività nel segmento del factoring, inizialmente previsto dal piano strategico nella prima metà 2019, attraverso l’utilizzo di una piattaforma digitale all’avanguardia nel settore.

La nostra operatività sarà focalizzata prevalentemente sulle filiere e distretti industriali, ossatura del sistema imprenditoriale italiano, contribuendo a sostenere lo sviluppo di tutte le imprese parte della catena del valore di distretto.”

Ignazio Rocco di Torrepadula, fondatore e Ceo di Credimi, dichiara:

“Ci avviamo a chiudere il secondo anno di attività di Credimi triplicando i volumi, anche grazie a una gamma di soluzioni di factoring sempre più articolata e totalmente accessibile da Credimi.com.

Le imprese italiane stanno dimostrando una velocità di adozione che è la più alta in Europa, e una grande attitudine a recepire soluzioni e player innovativi.”

✅ illimity Bank (Spaxs) 
✔ Prezzo 9,59 € 
✔ PE 12m neg 
✔ PB  1,07 
✔ Fair Value 10,7 € 
✔ Rendimento implicito 11,5% 
✔ Rating B2 - GROWTH 

Circle quotata all'AIM Italia da venerdì 26 ottobre

Circle, società specializzata nella digitalizzazione portuale
Circle, società specializzata nella
digitalizzazione portuale
Circle Spa, società specializzata nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni di automazione e per la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, ha ricevuto da Borsa Italiana l'ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie su Aim Italia.

L'inizio delle negoziazioni è previsto per venerdì 26 ottobre 2018.

In fase di Ipo, realizzata interamente in aumento di capitale, Circle ha raccolto 1.532.160 euro, destinati all'ampliamento dell'offerta di prodotti e servizi, al rafforzamento della propria presenza sui mercati esteri e alla crescita per linee esterne.

Sono state collocate 638.400 azioni ordinarie di nuova emissione prive di valore nominale.

La società ha determinato il prezzo di collocamento in 2,4 euro per azione.

Sulla base di tale prezzo di emissione è pertanto prevista una capitalizzazione di mercato pari a circa 7,57 mln di euro.

Il flottante della società post quotazione sarà pari al 20,24% del capitale sociale.

A esito del collocamento, il capitale sociale di Circle sarà pari a 211.000 euro composto da 3.154.650 azioni ordinarie prive di valore nominale.

Il Gruppo Circle, con un fatturato consolidato pro forma al 31 dicembre 2017 di 4,052 mln di euro (+74% rispetto al 2016) e un Ebitda consolidato pro forma di circa 1 mln (circa 23,8% di Ebitda margin) opera attraverso tre diverse linee di business:
  • Innovative & Smart Supply Chain (consulenza e soluzioni software per ottimizzare la gestione dei flussi nel settore portuale, dei trasporti e della logistica); 
  • Connecting EU (supporto agli attori pubblici ed alle società private nella realizzazione di progetti e nell'ottenimento dei fondi attraverso la consulenza sui sistemi di finanziamento europei); 
  • Specialized digital multichannel marketing (servizio di analisi, definizione e utilizzo degli strumenti di comunicazione digitale). 
"Siamo molto soddisfatti di aver completato con successo l'operazione nonostante il periodo di estrema turbolenza e complessità dei mercati finanziari - ha dichiarato il Presidente e ceo di Circle, Luca Abatello - fatto che conferma la bontà del nostro percorso societario e del piano di crescita in cui gli investitori hanno apprezzato visione strategica e concretezza operativa."

Operazioni straordinarie in crescita sull'AIM Italia

Secondo l'Osservatorio AIM Italia di IR Top, tra il 2017 e i primi 6 mesi del 2018, 50 società dell’AIM hanno effettuato almeno un’operazione straordinaria: acquisizioni, fusioni, cessioni, JV, acquisizioni/affitto di rami aziendali, reverse takeover.

Sono state attuate un totale di 170 operazioni (125 nel 2017 e 45 nel 2018).

Complessivamente hanno registrato un controvalore di 316 mln di euro, di cui 53 milioni di euro nel 2018.

Le società più attive in termini di M&A nel periodo considerato, con più di 5 operazioni realizzate sono:
  • GPI (17), 
  • Bomi Italia (14), 
  • DHH (9), 
  • Assiteca, Ecosuntek e Prismi (7).

mercoledì 24 ottobre 2018

Ftse Aim Italia 24-10-2018

Il FTSE AIM Italia sale del +0,03% 8.922,15 punti.

Il Controvalore scambiato in giornata è di 9.538.449 euro.

Il FTSE Italia PIR PMI All scende del -0,70%.

20 titoli su 112 (18%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.

FTSE AIM Italia


I risultati migliori della giornata:
  • Net Insurance: 10,54%
  • Esautomotion: 4,36%
  • Bio-on: 4,10%
  • Ambromobiliare: 4,06%
  • Archimede: 2,46%
I risultati peggiori della giornata:
  • WM Capital: -8,40%
  • Clabo: -8,24%
  • Alfio Bardolla Training Group: -6,04%
  • H-FARM: -6,02%
  • Innovatec: -5,31%

Redazione Aim Italia News

Bio-on concede licenza in Russia per 17,6 mln di euro

Bio-on, società quotata all'AIM e attiva nel settore delle bioplastiche PHAs e della nuova chimica verde, ha concluso un accordo di licenza col gruppo russo TAIF JSC per la produzione di Bioplastica PHAs.

L'accordo è stato firmato a Mosca alla presenza del Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin e del Presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte.

Per Bio-on il valore complessivo dell'operazione è di 17,6 mln di euro:
  • 5,6 mln di euro per la licenza d'uso della tecnologia esclusiva di Bio-on per la produzione di bioplastica PHAs, naturale e biodegradabile al 100%, ricavata da co-prodotti dell'industria saccarifera (produzione di zucchero da barbabietola).
  • 12 mln di euro per la progettazione e fornitura di impianti di fermentazione ad alta tecnologia al gruppo TAIF JSC.
Grazie a questa intesa nascerà nella Federazione Russa (Repubblica del Tatarstan) il primo impianto per la produzione di bioplastica PHAs con tecnologia Bio-on.

Il gruppo industriale TAIF JSC, attivo nel settore petrolchimico tradizionale, investirà ulteriori 90 mln di euro con l'obiettivo di costruire un sito produttivo da 10 mila tonnellate/anno espandibile in futuro a 20 mila tonnellate/anno.

L'impianto, le cui attività di progettazione partiranno già dal prossimo mese, entrerà in funzione nel 2020.

Marco Astorri, Presidente e Ceo di Bio-on
Marco Astorri,
Presidente e Ceo di Bio-on
«Questo accordo rappresenta per noi un risultato di grande importanza - spiega Marco Astorri, Presidente e Ceo di Bio-on S.p.A. - e corona il lungo e complesso iter di negoziazione avviato nel 2017.

La firma del primo contratto con uno fra i principali gruppi industriali della Federazione Russa, leader nel settore delle materie plastiche - continua Astorri - conferma l'enorme valore della bioplastica PHAs, oggi unica vera alternativa ai problemi ambientali creati dalle plastiche tradizionali».

«È un traguardo importante - aggiunge Vittorio Folla, Direttore Generale di Bio-on S.p.A. che ha condotto le trattative in questi mesi - nel processo di consolidamento della nostra tecnologia sui mercati internazionali e, in continuità con l'attività di licensing iniziata nel 2015, favorisce la nascita di nuovi impianti produttivi in grado di soddisfare le crescenti richieste di prodotto in molteplici settori».

Tutte le bioplastiche PHAs (poli-idrossi-alcanoati) progettate da Bio-on sono ottenute da fonti vegetali rinnovabili, senza alcuna competizione con le filiere alimentari, garantiscono le medesime proprietà termo-meccaniche delle plastiche tradizionali col vantaggio di essere completamente ecosostenibili e biodegradabili al 100% in modo naturale.

✅ Bio-on 
✔ Prezzo 52,0 € 
✔ PE 12m 61,9 
✔ PB  17,29 
✔ Fair Value 37,8 € 
✔ Rendimento implicito 9,7% 
✔ Rating C1 - SPECULATIVO 

martedì 23 ottobre 2018

Ftse Aim Italia 23-10-2018

Il FTSE AIM Italia scende del -1,19% 8.919,68 punti.

Il Controvalore scambiato in giornata è di 6.287.141 euro.

Il FTSE Italia PIR PMI All scende del -2,10%.

16 titoli su 112 (14%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.

FTSE AIM Italia


I risultati migliori della giornata:
  • WM Capital: 5,62%
  • Telesia: 3,59%
  • Vetrya: 3,29%
  • First Capital: 1,94%
  • GPI: 1,49%
I risultati peggiori della giornata:
  • H-FARM: -11,33%
  • Lucisano Media Group: -7,08%
  • DBA Group: -6,92%
  • Grifal: -6,29%
  • Clabo: -5,96%

Redazione Aim Italia News

Wiit, pubblicato studio societario

Studio societario di Intermonte su Wiit
Studio societario di
Intermonte su Wiit
Intermonte ha pubblicato uno studio societario di aggiornamento su Wiit (3 pagine, formato pdf).

Il fatturato previsto è di 25 mln di euro nel 2018 (+25,0% rispetto al 2017), 31 mln di euro nel 2019.

L'utile netto previsto è di 3,74 mln di euro nel 2018 (+9,1% rispetto al 2017), 5,53 mln di euro nel 2019.

L'utile per azione previsto è di 1,44 euro nel 2018 (1,32 euro nel 2017) e 2,13 euro nel 2019.

Il prezzo corrente del titolo è 38,9 euro.

Il rapporto prezzo / utili è di 27,0 sugli utili del 2018 e 18,3 sugli utili del 2019.

Intermonte attribuisce il rating BUY (invariato) al titolo.

Il target price assegnato è di 60 euro (precedente 60), con un premio del 54% sul prezzo corrente.

La nostra valutazione è di un fair value di 36,7 euro per azione, con un rendimento implicito del 11,2%.

Il nostro rating è C1 - SPECULATIVO.

Redazione Aim Italia News

✅ Wiit 
✔ Prezzo 38,9 € 
✔ PE 12m 19,7 
✔ PB  4,15 
✔ Fair Value 36,7 € 
✔ Rendimento implicito 11,2% 
✔ Rating C1 - SPECULATIVO 

Agatos, i warrant allungati di 2 anni

Agatos, società quotata all'AIM Italia, che ingegnerizza e costruisce impianti per il consumo efficiente dell’energia e per la produzione di energia rinnovabile, comunica che l’assemblea dei portatori di Warrant Agatos 2018- 2021 ha deliberato di approvare 2 modifiche al regolamento:
  • Prolungare il periodo di esercizio dei warrant fino al 15 giugno 2023 e modificare il nome in Warrant Agatos 2018-2023
  • Introdurre un quarto e un quinto periodo di esercizio dei warrant, rispettivamente dal 1° giugno 2022 al 15 giugno 2022 e dal 1° giugno 2023 al 15 giugno 2023, al prezzo di 0,38 euro per azione.

✅ Agatos 
✔ Prezzo 0,141 € 
✔ PE 12m neg 
✔ PB  0,89 
✔ Fair Value 0,142 € 
✔ Rendimento implicito 6,3% 
✔ Rating C2 - SPECULATIVO 

Leone Film Group, pubblicato studio societario

Studio societario di KT su Leone Film Group
Studio societario di KT
su Leone Film Group
KT ha pubblicato uno studio societario di aggiornamento su Leone Film Group (10 pagine, formato pdf).

Il fatturato previsto è di 109,0 mln di euro nel 2018 (+3,0% rispetto al 2017), 128,1 mln di euro nel 2019.

L'utile netto previsto è di 5,43 mln di euro nel 2018 (+39,1% rispetto al 2017), 7,69 mln di euro nel 2019.

L'utile per azione previsto è di 0,382 euro nel 2018 (0,275 euro nel 2017) e 0,542 euro nel 2019.

Il prezzo corrente del titolo è 4,92 euro.

Il rapporto prezzo / utili è di 12,9 sugli utili del 2018 e 9,1 sugli utili del 2019.

KT non attribuisce un rating al titolo.

Il target price assegnato è di 6,11 euro (precedente 6,31), con un premio del 24% sul prezzo corrente.

La nostra valutazione è di un fair value di 4,94 euro per azione, con un rendimento implicito del 13,5%.

Il nostro rating è A - VALUE.

Redazione Aim Italia News

✅ Leone Film Group 
✔ Prezzo 4,92 € 
✔ PE 12m 9,5 
✔ PB  1,73 
✔ Fair Value 4,94 € 
✔ Rendimento implicito 13,5% 
✔ Rating A - VALUE 

Vimi Fasteners, pubblicato studio societario

Studio societario di Value Track su Vimi Fasteners
Studio societario di Value Track
su Vimi Fasteners
Value Track ha pubblicato uno studio societario di aggiornamento su Vimi Fasteners (64 pagine, formato pdf).

Il fatturato previsto è di 53,4 mln di euro nel 2018 (+9,7% rispetto al 2017), 57,4 mln di euro nel 2019.

L'utile netto previsto è di 3,8 mln di euro nel 2018 (+40,7% rispetto al 2017), 4,0 mln di euro nel 2019.

L'utile per azione previsto è di 0,285 euro nel 2018 (0,203 euro nel 2017) e 0,300 euro nel 2019.

Il prezzo corrente del titolo è 3,19 euro.

Il rapporto prezzo / utili è di 11,2 sugli utili del 2018 e 10,6 sugli utili del 2019.

Value Track non attribuisce un rating al titolo.

Il target price assegnato è di 4,00 euro (precedente 4,37), con un premio del 25% sul prezzo corrente.

La nostra valutazione è di un fair value di 2,88 euro per azione, con un rendimento implicito del 12,0%.

Il nostro rating è C1 - SPECULATIVO.

Redazione Aim Italia News

✅ Vimi Fasteners 
✔ Prezzo 3,19 € 
✔ PE 12m 10,9 
✔ PB  1,64 
✔ Fair Value 2,88 € 
✔ Rendimento implicito 12,0% 
✔ Rating C1 - SPECULATIVO 

SCM SIM, pubblicato studio societario

Studio societario di EnVent su SCM SIM
Studio societario di
EnVent su SCM SIM
EnVent Capital Markets ha pubblicato uno studio societario di aggiornamento su Solutions Capital Management - SCM SIM (12 pagine, formato pdf).

Il margine di intermediazione previsto è di 3,9 mln di euro nel 2018 (-4,9% rispetto al 2017), 4,7 mln di euro nel 2019.

Il risultato netto previsto è di -0,5 mln di euro nel 2018 (-0,3 nel 2017), -0,0 mln di euro nel 2019.

Il risultato per azione previsto è di -0,262 euro nel 2018 (-0,157 euro nel 2017) e -0,0 euro nel 2019.

Il prezzo corrente del titolo è 8,50 euro.

Il rapporto prezzo / utili sui risultati del 2018 e del 2019 è negativo.

EnVent Capital Markets attribuisce il rating NEUTRAL al titolo.

Il target price assegnato è di 8,92 euro (precedente 9,52), con un premio del 5% sul prezzo corrente.

La nostra valutazione è di un fair value di 6,32 euro per azione, con un rendimento implicito del 14,0%.

Il nostro rating è B2 - GROWTH.

Redazione Aim Italia News

✅ SCM SIM 
✔ Prezzo 8,50 € 
✔ PE 12m neg 
✔ PB  4,89 
✔ Fair Value 6,32 € 
✔ Rendimento implicito 14,0% 
✔ Rating B2 - GROWTH 

Innovatec, provvedimento giudiziario favorevole per controllata

Innovatec, società quotata all'AIM Italia, rende noto che il Giudice delle Indagini Preliminari della Procura della Repubblica di Catania, ha emesso - su richiesta del P.M. titolare delle indagini preliminari - il decreto di archiviazione del procedimento penale, relativo ai lavori svolti nel 2016 dalla controllata Volteo Energie S.r.l. per la costruzione del complesso alberghiero "La Perla Jonica" di Acireale (CT).

Il provvedimento attesta l'inesistenza del reato di malversazione ai danni dello stato.

E' stato inoltre revocato, dal Tribunale del Riesame di Catania, il procedimento di sequestro preventivo e il Gruppo Innovatec ha ottenuto l'annullamento dei sequestri.

Il Provvedimento aveva determinato un sequestro preventivo in denaro e beni per un valore complessivo pari a circa 2,2 mln di euro appartenenti alla controllata Volteo, di cui 1,3 mln di euro in valori liquidi, e il residuo in beni mobili, polizze assicurative e partecipazioni.

Innovatec è attiva nei settori dell'efficienza energetica, teleriscaldamento e nella costruzione e gestione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e degli impianti e servizi per l'ambiente.

lunedì 22 ottobre 2018

Ftse Aim Italia 22-10-2018

Il FTSE AIM Italia scende del -0,15% 9.027,19 punti.

Il Controvalore scambiato in giornata è di 4.210.908 euro.

Il FTSE Italia PIR PMI All scende del -0,67%.

29 titoli su 113 (26%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.

FTSE AIM Italia


I risultati migliori della giornata:
  • Longino & Cardenal: 3,30%
  • DigiTouch: 2,38%
  • Illa: 2,21%
  • Finlogic: 1,87%
  • GO Internet: 1,48%
I risultati peggiori della giornata:
  • Clabo: -10,74%
  • Casta Diva Group: -6,99%
  • Innovatec: -5,77%
  • Vetrya: -5,30%
  • SITI B&T Group: -4,85%

Redazione Aim Italia News

Modifica dell'indice AIM Italia Investable: Equita Group

Dal 23 ottobre 2018 Equita Group lascia l'AIM Italia e passa sul segmento STAR di MTA.

Logo AIM Italia InvestableLa società esce, a partire da venerdì 26 ottobre 2018, dal paniere dell'indice AIM Italia Investable.

Diventano quindi 62 le azioni incluse nell'indice, su un totale di 112 negoziate all'AIM Italia.

Redazione Aim Italia News

PLT energia, finanziamento ibrido di 162,3 mln di euro

PLT energia, società quotata all'AIM Italia, operante nel mercato delle energie rinnovabili, comunica che il Gruppo PLT ha sottoscritto un'operazione di finanziamento ibrido composto da una emissione obbligazionaria e finanziamento bancario a favore di PLT wind S.p.A., società interamente controllata da PLT energia.

L'operazione è volta a consentire, tra le altre cose, il rifinanziamento di un portafoglio di 9 impianti eolici per una potenza complessiva installata di 110,6 MW, che sarà perfezionato il prossimo 23 ottobre.

La struttura finanziaria dell'operazione comprenderà
  • prestito bancario di 102,3 mln di euro, 
  • project bond di 60 mln di euro
entrambi senior secured.

Il bond, che sarà quotato al segmento ExtraMotpro di Borsa Italiana, è unrated, strutturato con un'unica tranche a tasso variabile indicizzato all'euribor a 6 mesi e interamente collocato presso investitori istituzionali internazionali.

Tra i sottoscrittori del bond c'è il fondo SCOR Infrastructure Loans III, gestito da SCOR Investment Partners.

L'operazione è stata condotta da Unicredit, che ha agito in qualità di Transaction Agent, Mandated Lead Arranger e Sole Bookrunner.

✅ PLT energia 
✔ Prezzo 2,76 € 
✔ PE 12m 6,6 
✔ PB  1,41 
✔ Fair Value 3,70 € 
✔ Rendimento implicito 16,6% 
✔ Rating A - VALUE 

Ftse Aim Italia settimana 19-10-2018

Il FTSE AIM Italia scende in settimana del -0,35% a 9.041,12 punti.

L'AIM Italia Investable è sceso nella settimana del -1,22% a 8.745,15 punti.

Il Controvalore scambiato in settimana è di 34,0 mln di euro.

Il FTSE Italia PIR PMI All scende in settimana del -1,06%.

37  titoli su 113 (33%) hanno chiuso la settimana con una variazione positiva.

FTSE AIM Italia



I risultati migliori della settimana:
  • Notorious Pictures: 14,07% 
  • Innovatec: 11,59% 
  • Esautomotion: 8,12%
  • Frendy Energy: 5,22% 
  • MailUp: 5,11% 
I risultati peggiori della settimana:
  • Alfio Bardolla Training Group: -12,59%
  • WM Capital: -12,56%
  • Portobello: -11,42%
  • Lucisano Media Group: -10,74%
  • SITI B&T Group: -10,67%

Risultati settimanali di tutte le società AIM Italia

4AIM SICAF: 0,00%

Abitare In: 0,97%
Agatos: -4,00%
Alfio Bardolla Training Group: -12,59%
Alkemy: -0,19%
Alp.I: -2,28%
Ambromobiliare: -4,29%
Archimede: -3,54%
Askoll EVA: 0,31%
Assiteca: -1,73%
axélero: sosp.

BioDue: 2,41%
Bio-on: 0,98%
Blue Financial Communication: -4,72%
Bomi Italia: -2,33%

Caleido Group: 0,00%
Capital For Progress 2: -3,09%
Casta Diva Group: -0,87%
CdR Advance Capital: -1,88%
Cellularline: 3,23%
CFT: -10,19%
Clabo: -10,48%
Costamp Group: -6,78%
Cover 50: 1,05%
Culti Milano: -2,51%

DBA Group: -7,56%
DHH: 0,00%
Digital Magics: -2,80%
Digital360: 1,22%
DigiTouch: 0,40%

Ecosuntek: -5,88%
Elettra Investimenti: 4,30%
Energica Motor Company: 0,60%
Energy Lab: sosp.
Enertronica: 0,00%
EPS Equita PEP 2: -1,06%
Equita Group: 5,04%
Esautomotion: 8,12%
Expert System: 2,71%

Fervi: -1,57%
Fine Foods NTM: 1,03%
Finlogic: -3,26%
Fintel Energia Group: 0,00%
First Capital: 1,98%
FOPE: 1,60%
Frendy Energy: 5,22%

Gabelli Value For Italy: -1,03%
Gambero Rosso: 1,82%
Gel: 0,00%
Giorgio Fedon & Figli: -3,45%
GO Internet: -1,81%
GPI: -4,06%
Grifal: -2,57%
Gruppo Green Power: -5,91%

Health Italia: 2,75%
H-FARM: -3,80%

Icf Group: 4,42%
IdeaMI: -0,21%
Illa: -7,42%
Imvest: -2,87%
Industrial Stars of Italy 3: 0,00%
Iniziative Bresciane: 4,21%
Innovatec: 11,59%
Intred: -2,64%
Italia Independent Group: -4,98%
Italian Wine Brands: -1,54%

Ki Group: -1,43%
Kolinpharma: -0,02%

Leone Film Group: 4,68%
Life Care Capital: -0,54%
Longino & Cardenal: -3,60%
Lucisano Media Group: -10,74%

MailUp: 5,11%
Masi Agricola: -1,78%
Mondo TV France: 2,56%
Mondo TV Suisse: -0,29%
Monnalisa: 2,25%

Neodecortech: -1,22%
Net Insurance: 0,00%
Neurosoft: -8,07%
Notorious Pictures: 14,07%

Orsero: -2,38%

Pharmanutra: 0,64%
PLT Energia: 1,10%
Poligrafici Printing: 3,73%
Portale Sardegna: 0,00%
Portobello: -11,42%
Prismi: -0,88%

Renergetica: 0,00%
Rosetti Marino: 0,00%

S.M.R.E.: -0,68%
Safe Bag: -4,65%
Sciuker Frames: -6,38%
SCM SIM: 3,68%
SG Company: 1,05%
SIT: -2,73%
SITI B&T Group: -10,67%
Softec: -1,79%
Somec: 0,00%
Sostravel.com: -4,81%
Spactiv: -0,63%
Spaxs: 0,93%
Sprintitaly: -0,41%

Telesia: 0,60%
TheSpac: -1,05%
TPS: -1,50%

Vei 1: 0,21%
Vetrya: 2,56%
Vimi Fasteners: -0,19%
Visibilia Editore: -1,01%

WIIT: -3,66%
WM Capital: -12,56%

Zephyro: 0,49%

Redazione Aim Italia News

Bomi Italia costruirà avanzato polo logistico da 14,5 mln di euro

Rendering del nuovo polo logistico Bomi Italia
Rendering del nuovo
polo logistico Bomi Italia
Bomi Italia, società quotata all'AIM Italia, che opera nel settore della logistica biomedicale, costruirà il suo nuovo magazzino nell’area edificabile di Spino d’Adda, in provincia di Cremona e a meno di 20 km da Milano, in una posizione baricentrica rispetto al core business di Bomi ed alle arterie principali che collegano il Nord al Sud del Paese.

La piattaforma logistica di Spino d’Adda, di circa 18.500 mq e operativa entro il 2019, è stata progettata al fine di garantire la massima indipendenza energetica della struttura, la minimizzazione dei consumi e conseguentemente delle emissioni di CO2 nell’atmosfera.

Il progetto verrà finanziato attraverso un leasing immobiliare costruendo con UniCredit Leasing dell’importo di 14,05 mln di euro e della durata di 12 anni.

✅ Bomi Italia 
✔ Prezzo 2,51 € 
✔ PE 12m 10,8 
✔ PB  4,53 
✔ Fair Value 3,48 € 
✔ Rendimento implicito 17,6% 
✔ Rating A - VALUE 
Scheda di presentazione 

domenica 21 ottobre 2018

Aim Italia Conference 2018 a Londra

Si tiene lunedì 22 ottobre a Londra l'AIM Italia Conference 2018.

AIM Italia Conference 2018 è l’evento ideato da Borsa Italiana per consentire agli investitori internazionali di conoscere un gruppo selezionato di società quotate sull'AIM Italia.

Nell'ambito del convegno le società presentano le proprie strategie e progetti di crescita in incontri one to one riservati agli investitori istituzionali.

Sono presenti:
  • Alkemy C2 SPECULATIVO 
  • BioDue B1 GROWTH
  • Bomi Italia A VALUE 
  • Capital for Progress 2 - ABK Group VALUE 
  • Cft B2 GROWTH
  • Costamp Group C1 SPECULATIVO 
  • DBA Group B2 GROWTH
  • Digital360 C1 SPECULATIVO 
  • DigiTouch A VALUE 
  • Energica Motor Company
  • Expert System C2 SPECULATIVO 
  • Health Italia B1 GROWTH
  • ICF Group
  • Intred C1 SPECULATIVO 
  • Italian Wine Brands B1 GROWTH
  • Longino & Cardenal VALUE 
  • MailUp Group C1 SPECULATIVO 
  • Monnalisa
  • Notorious Pictures VALUE 
  • Orsero C1 SPECULATIVO 
  • PharmaNutra VALUE 
  • Somec Group VALUE 
  • TPS VALUE 
  • Vimi Fasteners VALUE 
  • Wiit C1 SPECULATIVO 

Edison Investment Research ha preparato una scheda riassuntiva con il profilo societario delle imprese partecipanti (31 pagine, formato pdf).