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martedì 5 marzo 2019

illimity Bank (ex Spaxs) da oggi quotata sul MTA

Debutto sul MTA di illimity Bank, la nuova banca guidata da Corrado Passera, nata dalla business combination tra Spaxs (quotata all'AIM Italia) e Banca Interprovinciale.

Primo giorno di quotazione sul MTA di illimity Bank

Fonte: Finanzaonline.com, durata: 5:30.

Ha dichiarato Corrado Passera, amministratore delegato di illimity Bank:

"Siamo una start up con due grandi ambizioni.

Trovare e valorizzare il tanto valore nascosto nelle pmi italiane, sia nelle aziende che già vanno bene ma che potrebbero fare di più sia in quelle che non vanno bene e che potrebbero essere rimesse in carreggiata.

La seconda ambizione è quella di fare un passo oltre nei sistema servizi finanziari, di andare oltre i limiti in un settore che, con la tecnologia, sta cambiando completamente”

Intervista a Corrado Passera, 05.03.2019
Fonte: Le Fonti TV - www.lefonti.tv, durata: 4:42.

✅ illimity Bank 
✔ Prezzo 7,35 € 
✔ PE 12m neg 
✔ PB 0,77 
✔ Fair Value 9,26 € 
✔ Rendimento implicito 14,5% 
✔ Rating B1 - GROWTH 

lunedì 4 marzo 2019

Modifica dell'indice AIM Italia Investable: Spaxs

Dal 5 marzo 2019 Spaxs lascia l'AIM Italia e passa sul MTA, diventando illimity Bank.

Logo AIM Italia InvestableLa società esce, a partire da venerdì 8 marzo 2019, dal paniere dell'indice AIM Italia Investable.

Diventano quindi 67 le azioni incluse nell'indice, su un totale di 114 negoziate all'AIM Italia.

Redazione Aim Italia News

sabato 2 marzo 2019

illimity Bank (Spaxs) dal 5 marzo 2019 al MTA

Banca Interprovinciale e Spaxs, società quotata sull'AIM Italia, comunicano che la Consob ha autorizzato la pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all’ammissione alle negoziazioni sul Mercato Telematico Azionario delle azioni ordinarie e dei diritti di assegnazione della banca, come risultante dalla fusione per incorporazione della controllante Spaxs nella banca medesima.

La fusione avrà efficacia dal 5 marzo 2019 e da tale data la banca assumerà la denominazione illimity Bank SpA.

I titoli di illimity bank inizieranno le negoziazioni sull'MTA il 5 marzo 2019, con contestuale esclusione dalla negoziazione sull’AIM Italia delle azioni ordinarie e dei diritti di assegnazione di Spaxs, che saranno automaticamente convertiti in azioni ordinarie e in diritti di assegnazione illimity.

Per approfondimenti, potete scaricate il Prospetto informativo (907 pagine, formato pdf).

✅ illimity Bank (Spaxs) 
✔ Prezzo 7,35 € 
✔ PE 12m neg 
✔ PB 0,77 
✔ Fair Value 9,26 € 
✔ Rendimento implicito 14,5% 
✔ Rating B1 - GROWTH 

lunedì 25 febbraio 2019

Illimity bank (Spaxs) ammessa sul MTA

Spaxs, società quotata sull'AIM Italia, comunica che Borsa Italiana ha disposto, l’ammissione a quotazione sul Mercato Telematico Azionario (MTA) delle azioni ordinarie e dei diritti di assegnazione di Banca Interprovinciale, come risultante dalla fusione per incorporazione di Spaxs nella Banca.

Ad esito della fusione, la Banca assumerà la denominazione illimity Bank SpA.

Con lo stesso provvedimento Borsa Italiana ha disposto la contestuale esclusione dalle negoziazioni sull’AIM Italia delle azioni ordinarie e dei diritti di assegnazione di Spaxs.

In data odierna, la Banca ha presentato domanda di ammissione alle negoziazioni sul MTA delle azioni ordinarie e dei diritti di assegnazione.

La data di inizio delle negoziazioni degli strumenti finanziari sul MTA e della esclusione dalla negoziazione sull’AIM Italia degli strumenti finanziari di Spaxs sarà stabilita da Borsa Italiana con successivo avviso, subordinatamente al rilascio da parte di Consob dell’autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo.

✅ illimity Bank (Spaxs) 
✔ Prezzo 6,97 € 
✔ PE 12m neg 
✔ PB 0,73 
✔ Fair Value 8,67 € 
✔ Rendimento implicito 14,0% 
✔ Rating B1 - GROWTH 

mercoledì 13 febbraio 2019

Spaxs, pulizia di portafoglio e investimento in personale e tecnologia gravano sul primo bilancio

Spaxs, società quotata sull'AIM Italia, informa che il consiglio di amministrazione della sua controllata Banca Interprovinciale SpA ha approvato i risultati preliminari per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2018.

La Business Combination tra Spaxs e Banca Interprovinciale è diventata efficace il 20 settembre 2018, data in cui Spaxs ha acquisito la banca.

Corrado Passera, amministratore delegato di Banca Interprovinciale, ha commentato:

“Nel 2018 abbiano posto le basi per l’avvio di una startup bancaria altamente digitalizzata e specializzata nel credito alle PMI, partendo da Banca Interprovinciale, la cui fusione con Spaxs sarà perfezionata a breve dando vita a illimity Bank.

Il risultato dell’esercizio, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale, riflette i costi necessari alla costruzione del nuovo modello di banca, inclusi i primi investimenti in risorse umane, con un numero di dipendenti in pochi mesi salito a 138, e in tecnologia, legati allo sviluppo di una piattaforma tecnologica all’avanguardia e alla costruzione di una banca diretta digitale innovativa, il cui lancio è previsto nel corso del 2019.

Il risultato economico dell’anno 2018 include inoltre gli effetti dell’attività di de-risking del portafoglio di titoli governativi, che abbiamo proattivamente deciso di ridurre tenuto conto del mutato contesto macro.”

Al 31 dicembre 2018 i crediti netti verso clientela di  Banca Interprovinciale erano pari a 613 mln di euro, in crescita rispetto al dato del 2017, anno in cui il portafoglio si è attestato a 380 mln di euro.

Successivamente all’efficacia della Business Combination tra Spaxs e Banca Interprovinciale il 20 settembre 2018, la banca ha iniziato la nuova operatività nei segmenti di business previsti dal Piano Industriale, realizzando nel quarto trimestre 2018 impieghi a clientela per complessivi 175 mln di euro.

Di questi, circa 90 mln di euro rappresentano l’investimento complessivo nell’acquisto di portafogli NPL, realizzato per il tramite di un veicolo di cartolarizzazione. 

Tale valore corrisponde a un valore nominale complessivo (Gross Book Value) dei portafogli NPL acquistati dalla banca al 31 dicembre 2018 di circa 1,15 mld di euro.

La parte prevalente del portafoglio complessivo (81% del valore nominale lordo) è rappresentata da crediti non garantiti e circa il 75% del valore nominale lordo è costituito da crediti verso imprese.

La banca ha inoltre erogato 51 mln di euro di senior financing, garantito da un portafoglio di crediti non-performing corporate secured del valore nominale lordo di 1,2 mld di euro.

La Divisione SME ha inoltre realizzato due transazioni nell’area Turnaround per un valore complessivo erogato di 34 mln di euro.

Gli impieghi verso la clientela storica della banca sono invece risultati sostanzialmente stabili a 312 mln di euro, rispetto ai 326 mln di euro dell’anno 2017.

Nel corso del 2018, lo stock di crediti dubbi lordi di Banca Interprovinciale, esclusi i portafogli NPL acquistati, si è attestato a 30,9 mln di euro, rispetto ai 18,4 mln di euro del 2017, prevalentemente per effetto della riclassificazione di alcune posizioni da bonis a non-performing.

Il rapporto tra crediti dubbi lordi e crediti lordi totali verso clientela (con esclusione dei crediti NPL acquistati e dei titoli classificati come  HTC) si attesta al 7,4% rispetto al 5,4% registrato nel 2017.

Il tasso di copertura dei crediti dubbi lordi organici si è attestato al 44%, sostanzialmente in linea rispetto al 44,6% registrato nell’anno precedente.

Il rapporto tra crediti dubbi netti e crediti netti totali verso la clientela (con esclusione dei portafogli NPL acquistati e dei titoli classificati come HTC) è pertanto pari al 4,3% rispetto al 3,1% del 2017, inferiore alla media di sistema delle banche meno significative, che a giugno 2018 si attestava al 7% circa.

Nel corso del 2018, il management dell’emittente ha deciso di intraprendere una serie di azioni di de-risking sul portafoglio di titoli governativi di proprietà della banca acquisita.

Tale attività ha condotto alla riduzione dell’esposizione in titoli governativi classificati nella categoria Held To Collect & Sell (HTCS) dello stato patrimoniale di circa l’84% al valore di 81 mln di euro a fine  2018.

A fronte di un impatto negativo a conto economico ante imposte pari a 15 mln di euro, l’attività di de-risking ha prodotto una sostanziale riduzione dei parametri di rischio del portafoglio HTCS.

Nel 2019 sono stati ceduti ulteriori 65 mln di euro di titoli governativi, con un impatto economico negativo contenuto (circa 400 mila euro). 

Complessivamente, attraverso la manovra di de-risking sui titoli governativi, il rischio tasso e il rischio credito del portafoglio HTCS sono stati ridotti a valori trascurabili e il portafoglio complessivo di titoli di Stato, inclusi i titoli classificati come HTC, è stato ridotto ad oggi di oltre il 75%.

Per effetto delle dinamiche sopra descritte, al 31 dicembre 2018 il totale attivo della banca si è ridotto a 909 mln di euro, rispetto a circa 1,1 mld di euro a fine 2017.

La raccolta diretta da clientela nell’anno 2018 è in leggera crescita rispetto all’esercizio precedente, attestandosi a 556 mln di euro.

Di questi, 474 mln di euro sono depositi da clientela, in crescita del 9% rispetto al 2017, a dimostrazione della solidità delle relazioni con la clientela della banca anche successivamente alla Business Combination con Spaxs.

I titoli obbligazionari sono invece diminuiti del 14%.

Al 31 dicembre 2018 il patrimonio netto si attesta a 228 mln di euro.

Tale valore tiene conto della perdita di esercizio per circa 29,1 mln di euro e dei due versamenti in conto futuro aumento di capitale a settembre e dicembre 2018 per complessivi 200 mln di euro, effettuati da Spaxs per consentire l’avvio della nuova operatività della banca pro-tempore in attesa dell’efficacia della fusione.

A fine 2018, il CET1 ratio della banca si attesta al 42%.

Il Net Stable Funding Ratio (NSFR) è risultato pari al 142% e il Liquidity Coverage Ratio (LCR) pari al 246%.

Il margine di interesse si è attestato a 12 mln di euro, in crescita del 5% rispetto al 2017 a seguito degli interessi maturati su parte dei portafogli NPL acquistati nel quarto trimestre (3 mln di euro) che hanno più che compensato la riduzione del contributo a interessi attivi derivante dal portafoglio di titoli governativi a seguito dell'attività di de-risking

Gli attivi derivanti dalla nuova operatività della banca hanno generato effetti economici nel quarto trimestre 2018 solo in minima parte, a motivo delle diverse date di perfezionamento delle operazioni nel corso del trimestre, nonché dell’intervallo di tempo che tipicamente intercorre, nel caso di acquisti di portafogli NPL, tra la data dell’operazione e la data in cui il portafoglio inizia a generare ricavi (processo di onboarding e caricamento dati). 

Le commissioni nette legate all’attività bancaria tradizionale sono rimaste sostanzialmente in linea con l’anno precedente e pari a circa 4 mln di euro.

Le attività di negoziazione hanno registrato un risultato netto negativo per circa 16 mln di euro, per  effetto principalmente delle perdite realizzate sulle vendite dei titoli di stato (circa 15 mln di euro) e della minusvalenza sul portafoglio classificato in  bilancio come attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico, per circa 1 mln di euro. 

Le spese per il personale si sono attestate a circa 10 mln di euro, di cui 2 mln di euro derivanti da spese non ricorrenti connesse all'esecuzione della Business Combination.

Al netto delle componenti straordinarie, l’incremento dei costi nel 2018, rispetto ai 5,2 mln di euro registrati nel 2017, è dovuto all’assunzione di nuove risorse.

Complessivamente, il personale dipendente si attesta a 138 unità a fine 2018, saliti a 184 alla data attuale.

Gli accantonamenti netti a fondi rischi e oneri, pari a 2,6 mln di euro, includono anche i costi una tantum riferibili alla disdetta anticipata del contratto di outsourcing dei sistemi contabili e di segnalazione utilizzato dalla banca, corrispondente al valore della penale e ai costi di migrazione sulla nuova piattaforma.

Le rettifiche di valore nette su crediti si attestano a circa 7,4 mln di euro, in aumento rispetto all’esercizio precedente per effetto dell’incremento delle posizioni classificate a non-performing.

Il costo del rischio, in termini di rettifiche nette su crediti in rapporto ai crediti netti per finanziamenti di fine periodo si è attestato a circa 190 basis point.

La perdita lorda dell’operatività corrente di circa 40,1 mln di euro ha generato imposte anticipate per circa 11 mln di euro, ritenute integralmente recuperabili sulla base delle prospettive reddituali.

L’anno 2018 si chiude pertanto con un risultato netto negativo di 29,1 mln di euro, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale.

✅ Illimity Bank (Spaxs) 
✔ Prezzo 6,85 € 
✔ PE 12m neg 
✔ PB 0,72 
✔ Fair Value 8,55 € 
✔ Rendimento implicito 14,0% 
✔ Rating B1 - GROWTH 

venerdì 18 gennaio 2019

Spaxs - Banca Interprovinciale, le assemblee approvano la fusione

L’assemblea degli azionisti di Spaxs, riunitasi in data odierna in sede straordinaria, ha approvato all’unanimità dei presenti la fusione per incorporazione di Spaxs nella controllata Banca Interprovinciale S.p.A. che assumerà la denominazione di illimity Bank SpA.

La fusione consentirà la piena integrazione societaria tra Spaxs e la Banca e diventerà efficace alla quotazione sul Mercato Telematico Azionario (MTA) di Borsa Italiana delle azioni illimity.

Si ricorda che l’iter ai fini della quotazione sull’MTA è stato già avviato e, allo stato, si prevede possa concludersi nelle prossime settimane.

Si ricorda che l’assemblea di Spaxs, special purpose acquisition company (Spac) promossa nel gennaio 2018, ha approvato la Business Combination con Banca Interprovinciale lo scorso 8 agosto.

La fusione approvata in data odierna rappresenta l’esecuzione del percorso societario deliberato dai soci di Spaxs nella scorsa assemblea, mediante il quale la stessa metterà a disposizione di illimity tutte le risorse raccolte in sede di quotazione all’AIM Italia nello scorso febbraio 2018.

Come previsto dal Progetto di Fusione, nel contesto del perfezionamento della fusione, tutte le azioni di Banca Interprovinciale saranno annullate e saranno emesse nuove azioni illimity.

In particolare, le azioni ordinarie e speciali Spaxs saranno annullate e sostituite da nuove azioni ordinarie e speciali illimity, aventi le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie e speciali di Spaxs, nel rapporto di n. 1 azione ordinaria illimity assegnata in concambio per ogni n. 1 azione ordinaria Spaxs, e di n. 1 azione speciale illimity assegnata in concambio per ogni n. 1 azione speciale Spaxs.

Contestualmente, ai portatori di diritti di assegnazione Spaxs, anch’essi annullati al perfezionamento della fusione, sarà assegnato in concambio n. 1 diritti di assegnazione illimity per ogni n. 1 diritti di assegnazione Spaxs.

Agli attuali azionisti di minoranza di Banca Interprovinciale (ossia quelli diversi da Spaxs che attualmente detengono una partecipazione complessivamente pari a circa lo 0,83% del capitale sociale della Banca), saranno assegnate azioni ordinarie illimity di nuova emissione nel rapporto di assegnazione di n. 137,0726 azioni ordinarie illimity ogni n. 1 azione ordinaria di Banca Interprovinciale detenuta, corrispondenti a circa lo 0,08% del capitale sociale post fusione.

In data odierna, si è altresì tenuta l’assemblea di Banca Interprovinciale che ha approvato la fusione e le modifiche al proprio statuto necessarie e opportune per dar corso alla fusione medesima e alla contestuale quotazione della Banca.

Inoltre, tenuto conto che la fusione diverrà efficace con la quotazione sull’MTA delle azioni ordinarie e dei diritti di assegnazione illimity, l’assemblea della Banca ha altresì approvato il progetto di ammissione a quotazione di tali strumenti sull’MTA, che avverrà a completamento degli iter autorizzativi in corso e contestualmente all’efficacia della fusione.

Si ricorda che, nel contesto dell’ammissione a quotazione sull’MTA della Banca, le azioni ordinarie e i diritti di assegnazione di Spaxs saranno revocati dalle negoziazioni sull’AIM Italia.

L’Assemblea della Banca ha inoltre approvato le politiche di remunerazione 2019 ed i piani di incentivazione, oltre alle delibere funzionali alla loro implementazione; nella stessa sede, ha infine nominato il nuovo Collegio Sindacale della Banca.

La Banca è già pienamente operativa.

Nelle settimane di attività del 2018 la Divisione NPL della Banca ha acquistato 1,15 mld di euro (gross book value) di portafogli NPL, erogato 50 mln di euro di NPL Financing e gettato le basi dell’attività di servicing.

Anche la Divisione SME ha avviato la propria attività, generando nuove operazioni di Turnaround e crossover lending verso le imprese per nominali 45 mln di euro, e ha avviato l’operatività nel factoring attraverso la partnership con Credimi, società fintech leader nel factoring digitale.

Infine, è stato dato avvio agli investimenti funzionali alla creazione della banca diretta digitale e alla piattaforma IT di illimity.

✅ illimity Bank 
✔ Prezzo 7,27 € 
✔ PE 12m 304,2 
✔ PB 0,81 
✔ Fair Value 9,15 € 
✔ Rendimento implicito 13,0% 
✔ Rating B1 - GROWTH 

giovedì 13 dicembre 2018

La Banca d'Italia autorizza la fusione Spaxs - Banca Interprovinciale

Spaxs, spac quotata all'AIM Italia, e Banca Interprovinciale comunicano di avere ricevuto l'autorizzazione di Banca d'Italia alla fusione per incorporazione di Spaxs in Banca Interprovinciale.

✅ illimity Bank - Spaxs 
✔ Prezzo 7,10 € 
✔ PE 12m neg 
✔ PB 0,79 
✔ Fair Value 9,14 € 
✔ Rendimento implicito 13,5% 
✔ Rating B1- GROWTH 

lunedì 3 dicembre 2018

Spaxs chiede a Consob e Borsa Italiana il passaggio sull'MTA

Spaxs, spac quotata all'AIM Italia, e Banca Interprovinciale comunicano di avere depositato in Consob la richiesta di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’ammissione alle negoziazioni sul Mercato Telematico Azionario delle azioni ordinarie e dei diritti di assegnazione di illimity, quale società risultante dalla prospettata fusione per incorporazione di Spaxs in Banca Interprovinciale.

Contestualmente è stata presentata in Borsa Italiana la domanda di ammissione alla quotazione di tali  strumenti finanziari sull’MTA, nonché la domanda di revoca dalle negoziazioni su AIM Italia degli strumenti finanziari di Spaxs che si verificherà nel contesto della fusione e quotazione di illimity.

La quotazione sull’MTA completerà il processo di Business Combination avviato da Spaxs lo scorso aprile con la sottoscrizione dell’accordo che ha portato all’acquisto di circa il 99,2% del capitale sociale di Banca Interprovinciale, operazione già approvata dall’Assemblea di Spaxs dell’8 agosto scorso e perfezionata lo scorso 20 settembre.

✅ illimity Bank (Spaxs) 
✔ Prezzo 7,58 € 
✔ PE 12m 26,8 
✔ PB 0,85 
✔ Fair Value 9,29 € 
✔ Rendimento implicito 13,4% 
✔ Rating B1 - GROWTH 

giovedì 29 novembre 2018

illimity Bank (Spaxs) inizia a lavorare sul serio

Spaxs annuncia che la futura illimity Bank, oggi Banca Interprovinciale, ha raggiunto un portafoglio complessivo di crediti NPL di 1 mld di euro di valore nominale lordo.

SPAXS annuncia infatti un nuovo acquisto, da parte della propria controllata, di un portafoglio di crediti non-performing corporate del valore nominale lordo di 206 mln di euro.

Il portafoglio è stato acquisito sul mercato primario da UniCredit ed è composto interamente da crediti non-performing chirografari verso imprese italiane, con un valore medio per contratto di finanziamento pari a 2,7 mln di euro.

L’investimento è in linea con quanto previsto dal piano strategico 2018-2023 in termini di rendimenti.

Illimity annuncia inoltre la prima operazione nel segmento NPL Financing.

La banca ha infatti siglato l’erogazione di un finanziamento ad una società affiliata a fondi gestiti da Fortress Investment Group per un ammontare di circa 50 mln di euro, garantito da un portafoglio di crediti non performing corporate secured del valore nominale lordo di 1,2 mld di euro.

Andrea Clamer, responsabile divisione NPL Investment & Servicing
Andrea Clamer,
responsabile divisione
NPL Investment & Servicing
Andrea Clamer, responsabile della divisione NPL Investment & Servicing, ha commentato:

“A due mesi dalla data di efficacia della Business Combination la divisione NPL Investment & Servicing ha già acquistato quattro portafogli, raggiungendo circa 1 mld di euro di valore nominale, e numerosi portafogli sono attualmente in fase di valutazione in un mercato altamente dinamico.

Oggi abbiamo inoltre avviato l’attività di NPL Financing e numerose altre operazioni sono già in corso di valutazione.”   

✅ illimity Bank (Spaxs) 
✔ Prezzo 7,60 € 
✔ PE 12m 27,8 
✔ PB 0,85 
✔ Fair Value 7,72 € 
✔ Rendimento implicito 12,5% 
✔ Rating B2 - GROWTH 

mercoledì 31 ottobre 2018

I CdA di Spaxs e Banca Interprovinciale approvano la fusione

I Consigli di amministrazione di Spaxs e Banca Interprovinciale hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione inversa di Spaxs in Banca Interprovinciale.

Gli Organi Amministrativi delle due società hanno approvato l’invio a Banca d’Italia dell’Istanza per l’approvazione della fusione stessa. 

Al completamento della fusione, verranno messe a disposizione di illimity tutte le risorse raccolte da Spaxs lo scorso gennaio in sede di collocamento e conseguente quotazione all’Aim Italia. 

✅ illimity Bank - Spaxs 
✔ Prezzo 9,4 € 
✔ PE 12m neg 
✔ PB  1,05 
✔ Fair Value 10,7 € 
✔ Rendimento implicito 11,6% 
✔ Rating B1 - GROWTH 

giovedì 25 ottobre 2018

illimity Bank si accorda con Credimi per partire prima col factoring

Spaxs annuncia che la futura illimity Bank, oggi Banca Interprovinciale, ha siglato una lettera di intenti con Credimi, leader europeo nel factoring digitale.

L’accordo si sostanzierà nell’utilizzo da parte di illimity della piattaforma Credimi per l’operatività di factoring.

Grazie alla partnership, illimity accelera nella strutturazione dei servizi dedicati alle imprese con l’obiettivo di avviare l’attività di factoring entro la fine del 2018, in anticipo rispetto a quanto inizialmente previsto dal piano strategico della nuova banca.

Autorizzata da Banca d’Italia come Intermediario Finanziario, Credimi in poco più di un anno e mezzo ha erogato finanziamenti per 200 mln di euro.

E' diventato il più grande “lender digitale” per imprese dell’Europa continentale e un punto di riferimento per oltre 3.500 imprese, di ogni dimensione, settore e provenienza geografica che hanno trovato nella piattaforma un canale di finanziamento alternativo alle tradizionali banche e factor.

illimity integrerà i sistemi di factoring digitale nella propria piattaforma IT che è stata progettata ad architettura aperta affinché possa dotarsi delle applicazioni di ultima generazione e Fintech.

Nell’ambito di tale attività, si offriranno tutte le forme tecniche di factoring, fornendo un’alternativa alla finanza tradizionale.

Enrico Maria Fagioli Marzocchi, Responsabile della divisione PMI di illimity Bank
Enrico Maria Fagioli Marzocchi,
Responsabile della divisione PMI
di illimity Bank
Enrico Maria Fagioli Marzocchi, Responsabile della divisione PMI, ha commentato:

“Questo accordo ci consente di anticipare l’inizio dell’operatività nel segmento del factoring, inizialmente previsto dal piano strategico nella prima metà 2019, attraverso l’utilizzo di una piattaforma digitale all’avanguardia nel settore.

La nostra operatività sarà focalizzata prevalentemente sulle filiere e distretti industriali, ossatura del sistema imprenditoriale italiano, contribuendo a sostenere lo sviluppo di tutte le imprese parte della catena del valore di distretto.”

Ignazio Rocco di Torrepadula, fondatore e Ceo di Credimi, dichiara:

“Ci avviamo a chiudere il secondo anno di attività di Credimi triplicando i volumi, anche grazie a una gamma di soluzioni di factoring sempre più articolata e totalmente accessibile da Credimi.com.

Le imprese italiane stanno dimostrando una velocità di adozione che è la più alta in Europa, e una grande attitudine a recepire soluzioni e player innovativi.”

✅ illimity Bank (Spaxs) 
✔ Prezzo 9,59 € 
✔ PE 12m neg 
✔ PB  1,07 
✔ Fair Value 10,7 € 
✔ Rendimento implicito 11,5% 
✔ Rating B2 - GROWTH 

venerdì 21 settembre 2018

Spaxs ha perfezionato l'acquisto di Banca Interprovinciale

Spaxs, Spac quotata all'AIM italia, ha perfezionato il 20 settembre 2018 l’acquisizione del 99,2% del capitale di Banca Interprovinciale S.p.A.

L’operazione è finalizzata alla nascita di un nuovo modello di banca, fortemente innovativa e specializzata, la cui denominazione, al completamento della successiva fusione tra Spaxs e Banca Interprovinciale, sarà illimity.

Spaxs ha quindi concluso il processo iniziato lo scorso aprile con la sottoscrizione dell’accordo quadro con gli azionisti della banca attraverso l’acquisto di circa il 99,2% del capitale sociale della medesima realizzato in contanti per circa 44,7 mln di euro (pari a circa il 79,9% del capitale sociale della banca) e, per la restante parte, mediante conferimento in Spaxs di azioni della banca rappresentanti circa il 19,3% del capitale sociale.

Si ricorda che l’operazione – unitamente all'aumento di capitale riservato agli azionisti della banca  e  alle modifiche allo Statuto e al Regolamento dei Diritti di Assegnazione di Spaxs strumentali all'esecuzione della Business Combination – è stata approvata dall’Assemblea di Spaxs dell’8 agosto scorso.

Corrado Passera, Amministratore delegato di Illimity Bank
Corrado Passera,
AD di Illimity Bank
Come deliberato dall'Assemblea, il 20 settembre è stato eseguito l’acquisto in contanti di azioni della banca e l’aumento di capitale riservato agli azionisti conferenti della banca per 10.792.584 euro (incluso sovrapprezzo) mediante emissione di 981.144 nuove azioni ordinarie Spaxs a un prezzo di 11,00 euro per azione, sottoscritte dagli azionisti della banca e liberate mediante il conferimento di 8.360 azioni della banca stessa.

Il capitale sociale di Spaxs risulta quindi pari a 62.781.144 euro, rappresentato da 60.981.144 azioni ordinarie e 1.800.000 azioni speciali.

Con il completamento dell’operazione, il progetto, che porterà alla nascita di illimity, entra nella piena operatività e dalla data odierna è quindi in carica il nuovo Consiglio di Amministrazione della  banca.

Composto da 9 membri, il Consiglio della banca vede Corrado Passera quale Amministratore Delegato e Rosalba Casiraghi nel ruolo di Presidente e, quali Consiglieri, Massimo Brambilla, Giancarlo Bruno, Elena Cialliè, Robert Edward Diamond, Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini, Alessandro Gennari e Maurizia Squinzi.

Si ricorda infine che, decorso il 7° giorno di borsa aperta successivo alla data di liquidazione di cui  sopra, la  prima tranche di azioni speciali di Spaxs (pari al 20% delle medesime) sarà convertita in azioni ordinarie.  

La conversione della seconda tranche di azioni speciali, pari all’80% delle medesime, avverrà invece solo al verificarsi della condizione che, entro il termine di 48 mesi successivi alla data di efficacia della Business Combination, il prezzo medio delle azioni ordinarie sia maggiore o uguale a 15 euro per azione per almeno 22 giorni consecutivi di borsa aperta.  

Si ricorda altresì che le azioni ordinarie rinvenienti dalla conversione di entrambe le tranche di azioni speciali sono soggette ad un periodo di lock-up della durata di 12 mesi.

✅ Illimity Bank - Spaxs 
✔ Prezzo 9,82 € 
✔ PE 12m 120,0 
✔ PB  1,10 
✔ Fair Value 9,25 € 
✔ Rendimento implicito 11,2% 
✔ Rating B2 - GROWTH 

giovedì 9 agosto 2018

La business combination tra Spaxs e Banca Interprovinciale ha un nome: ILLIMITY BANK

Illimity – la scelta del nome

Illimity Bank
“L’abbiamo chiamata illimity perché partiamo senza legacy e con un chiaro impegno: cercare sempre soluzioni ai problemi dei nostri clienti anche superando quei vincoli e quelle abitudini che talvolta limitano l’accesso al credito ad imprese che pure hanno potenziale di crescita o di risanamento” ha ricordato Corrado Passera.

“Abbiamo la convinzione di dover andare oltre i limiti imposti dai modelli di business degli istituti tradizionali.

Ma abbiamo anche immaginato di creare una banca capace di aiutare le piccole e medie imprese a superare i limiti che impediscono la piena espressione del loro potenziale o addirittura ne ostacolano il rilancio.”

La scelta del logo



✅ Illimity Bank 
✔ Prezzo 9,99 € 
✔ Fair Value 8,73 € 
✔ Rendimento implicito 11,4% 
✔ Rating B - GROWTH 

mercoledì 8 agosto 2018

Spaxs: intervista a Bloomberg di Corrado Passera

Intervista in inglese a Bloomberg di Corrado Passera, il 2 agosto 2018.

Fonte: Bloomberg

✅ Spaxs 
✔ Prezzo 9,99 € 
✔ Fair Value 8,73 € 
✔ Rendimento implicito 11,4% 
✔ Rating B - GROWTH 

lunedì 6 agosto 2018

Spaxs: gli organi di vigilanza approvano fusione con Banca Interprovinciale

La Banca d’Italia e la BCE hanno autorizzato la business combination tra Spaxs e Banca Interprovinciale.

✅ Spaxs 
✔ Prezzo 9,97 € 
✔ Fair Value 8,73 € 
✔ Rendimento implicito 11,4% 
✔ Rating B - GROWTH 

mercoledì 25 luglio 2018

Spaxs inserita nell'elenco delle società valutate da Aim Italia News

Con la pubblicazione del primo studio societario che la riguarda, Spaxs entra nell'elenco delle società valutate da "Aim Italia News".

Alla Spaxs sono state assegnate le seguenti valutazioni iniziali:

Rating:
B - Growth

Rendimento annuo implicito: 
11,4 % (al prezzo di mercato corrente di 10,0 euro)

Fair Value: 
17,86 euro

[Redazione Aim Italia News]

Spaxs: pubblicato il primo studio societario sulla fusione

Banca IMI ha pubblicato il primo studio societario della società Spaxs (52 pagine, formato pdf), firmato dall'analista finanziario Manuela Meroni.

Studio Banca IMI su Spaxs
Studio Banca IMI su Spaxs
Banca IMI non assegna alcun rating al titolo.

La valutazione complessiva della società è compresa tra 865 e 1242 mln di euro.

La valutazione per azione è compresa tra 12,50 e 17,96 euro, utilizzando come base le 69.147.128 azioni ordinarie esistenti 12 mesi dopo la fusione.

La valutazione per azione diluita, che comprende le 11.520.000 azioni aggiuntive che potrebbero derivare dalla conversione delle azioni speciali in circolazione (entro 48 mesi dalla fusione), è compresa tra 10,72 e 15,39 euro.

Banca IMI è Nomad e Specialist di Spaxs.

Ha agito come Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner nel processo di piazzamento e quotazione delle azioni Spaxs.

martedì 24 luglio 2018

Corrado Passera: capital gain di 16 milioni di euro dall'operazione Spaxs - Banca Interprovinciale

Lo statuto della Spac prevede una conversione parziale di azioni speciali in ordinarie subito dopo la fusione

Corrado Passera
Corrado Passera
Con la fusione tra Spaxs e Banca Interprovinciale, gli azionisti speciali di Spaxs convertiranno immediatamente e gratuitamente il 20% delle azioni speciali in azioni ordinarie.

360.000 azioni speciali diventeranno 2.160.000 azioni ordinarie, per un valore di mercato complessivo di 21,6 mln di euro, con un capital gain di 18,0 mln di euro.

Corrado Passera, il nuovo Amministratore Delegato della società derivante dalla business combination, che detiene, indirettamente, l'89,1% delle azioni speciali Spaxs, beneficerà di un capital gain di circa 16,04 mln di euro.

Capital gain prospettico
Nel caso di raggiungimento degli obiettivi operativi delineati nel corso della presentazione alla comunità finanziaria del piano strategico 2018-23, le prospettive di guadagno sono ancora superiori.

E' infatti previsto dallo statuto Spaxs che, se entro 48 mesi dalla fusione il prezzo di mercato delle proprie azioni ordinarie dovesse superare per 22 giorni di borsa consecutivi i 15 euro, avverrebbe la conversione automatica delle (residue) 1.440.000 azioni speciali in 11.520.000 azioni ordinarie

In tale scenario gli azionisti speciali avrebbero in prospettiva un capital gain, calcolato a 15 euro per azione ordinaria, di 187,2 mln di euro (n. 13.680.000 X 15,0 euro - 18,0 mln versati inizialmente).

La quota di capital gain di spettanza di Corrado Passera sarebbe di 166,79 mln di euro.

sabato 21 luglio 2018

Intervista tv di Corrado Passera sulla nuova banca che dirigerà

Corrado Passera, Presidente Esecutivo di Spaxs, ha rilasciato venerdì 20 luglio un'intervista a Class CNBC TV sulla business combination tra Spaxs e Banca Interprovinciale.

Durata: 12' 58"

Intervista Class CNBC TV a Corrado Passera

Spaxs: nuove azioni di prossima e futura emissione

Dalla documentazione disponibile riassumiamo la situazione delle azioni ordinarie Spaxs a seguito dell'acquisizione della Banca Interprovinciale:

SpaxsAttuali azioni ordinarie (numero) 
60.000.000

Fusione
+ 2.160.000 derivanti dalla conversione gratuita di n. 360.000 azioni speciali Spaxs
+ 987.128 derivanti dal conferimento di n. 8.411 azioni BIP (19,39% del capitale sociale BIP)

=63.147.128
Totale azioni ordinarie dopo fusione


12 mesi dopo fusione
+ 6.000.000 derivanti dalla conversione gratuita di 30 mln di diritti di assegnazione Spaxs

=69.147.128
Totale azione ordinarie dopo conversione automatica diritti


Eventuale conversione rimanenti azioni speciali
+11.520.000 derivanti dalla conversione gratuita delle residue 1.440.000 azioni speciali Spaxs

= 80.667.128
Totale azioni ordinarie dopo conversione condizionata azioni speciali

NB 
Perché si verifichi la conversione automatica il prezzo di mercato delle azioni Spaxs deve superare i 15 euro entro 48 mesi dalla fusione.

[Redazione Aim Italia News]