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mercoledì 15 maggio 2019

Bomi Italia, ultimi acquisti delle azioni residue e da lunedì revoca delle negoziazioni

In riferimento all'offerta pubblica di acquisto su Bomi Italia, società quotata all'AIM Italia, che opera nel settore della logistica biomedicale, promossa da ArchiMed, fondo paneuropeo di private equity specializzato nel settore sanitario, in considerazione dell’avvenuto  raggiungimento da parte dell’offerente di una partecipazione superiore al 95% del capitale sociale dell’emittente si sono verificati i presupposti per l’esercizio da parte dell’offerente del Diritto di acquisto delle azioni residue, avendo l’offerente già dichiarato nel Documento di offerta di volersene avvalere.

La procedura congiunta di acquisto avrà ad oggetto le 244.195 azioni ancora in circolazione, pari al 1,445% del capitale sociale dell’emittente, riconoscendo un corrispettivo di 4,00 euro per ogni azione residua.

La procedura congiunta avrà efficacia il 20 maggio 2019.

Borsa Italiana disporrà che le azioni e, conseguentemente, le obbligazioni convertibili Bomi Italia, siano sospese dalle negoziazioni sull’AIM Italia nelle sedute del 16 e 17 maggio 2019 e revocate dalle negoziazioni a partire dalla seduta del 20 maggio 2019.

✅ Bomi Italia 
✔ Prezzo 3,99 € 
✔ PE 12m 24,3 
✔ PB 6,11 
✔ Fair Value 3,17 € 
✔ Rendimento implicito 10,4% 
✔ Rating B1 - GROWTH 

lunedì 13 maggio 2019

Bomi Italia, risultato definitivo dell'offerta pubblica di ArchiMed

In riferimento all'offerta pubblica di acquisto su Bomi Italia, società quotata all'AIM Italia, che opera nel settore della logistica biomedicale, promossa da ArchiMed, fondo paneuropeo di private equity specializzato nel settore sanitario, l'offerente comunica che risultano apportate in adesione all'offerta complessivamente 16.650.721 azioni (pari a circa il 98,555% delle azioni oggetto dell’offerta) e 1.475 obbligazioni convertibili (pari a circa il 98,399% delle obbligazioni convertibili oggetto dell’offerta).

Pertanto, l’offerente ha superato le soglie del 90% del capitale sociale emesso dell’emittente e del 70% del numero totale di obbligazioni convertibili emesse.

Il pagamento del corrispettivo delle offerte ai titolari delle azioni e delle obbligazioni convertibili portate in adesione alle offerte il 17 maggio 2019.

Andre-Michel Ballester, partner di ArchiMed e futuro presidente del consiglio di amministrazione di Bomi Italia ha commentato:

“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto, le adesioni raccolte testimoniano la bontà dell’operazione e premiano gli azionisti che hanno creduto e investito nel gruppo.

Ora siamo impazienti di completare le ultime formalità necessarie per portare a termine l’offerta e il delisting di Bomi, e di mettere le nostre competenze al servizio della società.

Ci aspetta un ambizioso piano di sviluppo da portare avanti insieme al management team di Bomi, basato su significativi investimenti e una rapida espansione sia per linee interne che per linee esterne”.

Per avere una panoramica dell'offerta rimandiamo al nostro articolo del 4 aprile 2019Offerta pubblica d'acquisto su Bomi Italia da parte di un fondo di Private Equity.

✅ Bomi Italia 
✔ Prezzo 3,99 € 
✔ PE 12m 24,4 
✔ PB 6,1 
✔ Fair Value 3,17 € 
✔ Rendimento implicito 10,2% 
✔ Rating B1 - GROWTH 

sabato 11 maggio 2019

Modifica dell'indice AIM Italia Investable: Bomi Italia

Con l'esito positivo dell'OPA su Bomi Italia, con conseguente azzeramento del flottante e prossimo delisting del titolo, vengono meno le condizioni per la permanenza della società nell'indice AIM Italia Investable.

Logo AIM Italia InvestableLa società esce, a partire da venerdì 10 maggio 2019, dal paniere dell'indice AIM Italia Investable.

Diventano quindi 70 le azioni incluse nell'indice, su un totale di 115 negoziate all'AIM Italia.

Redazione Aim Italia News

domenica 7 aprile 2019

OPA Bomi Italia, pubblicato il documento di offerta

ArchiMed, fondo paneuropeo di private equity specializzato nel settore sanitario, che ha promosso un’offerta pubblica di acquisto su Bomi Italia, società quotata all'AIM Italia, che opera nel settore della logistica biomedicale, ha pubblicato il documento di offerta (176 pagine, formato pdf).

✅ Bomi Italia 
✔ Prezzo 3,98 € 
✔ PE 12m 21,7 
✔ PB 6,30 
✔ Fair Value 3,14 € 
✔ Rendimento implicito 11,0% 
✔ Rating B1 - GROWTH 

lunedì 4 marzo 2019

Offerta pubblica d'acquisto su Bomi Italia da parte di un fondo di Private Equity

ArchiMed, fondo paneuropeo di private equity specializzato nel settore sanitario, ha promosso un’offerta pubblica di acquisto su Bomi Italia SpA (capogruppo del gruppo Bomi), società quotata all'AIM Italia, che opera nel settore della logistica biomedicale..

L’offerta è condizionata ad una serie di condizioni, tra cui il raggiungimento di adesioni pari al 90% del capitale sociale (soglia funzionale al successivo delisting della società), ma vanta già un impegno di adesione dei principali azionisti.

In caso di successo, questa sarà la prima operazione per il nuovo fondo buy-and-build per il mid market di ArchiMed, MED Platform I (target 800 mln di euro).

L'offerta per il gruppo Bomi, si traduce in un'offerta per azione di 4,00 euro (superiore del 30,67%mall'ultimo prezzo ufficiale, pari a 3,06 euro), oltre ad un’offerta sulle obbligazioni convertibili per un controvalore unitario di 4.000 euro.

Tutti gli azionisti significativi che allo stato attuale detengono, a conoscenza dell’offerente, partecipazioni superiori al 5% del capitale si sono impegnati ad aderire all’offerta di MED Platform I con la totalità delle loro azioni.

Tale gruppo di azionisti comprende le società partecipate dalla famiglia Ruini (nonchè i relativi componenti singolarmente), da Quaestio Capital Management Società di Gestione del Risparmio SpA (in nome e per conto del fondo Quaestio Italian Growth Fund) e da First Capital SpA.

Tali azionisti detengono complessivamente il 68,38% del capitale.

In caso di esito positivo dell’offerta è previsto che il management del gruppo Bomi e l'amministratore delegato, Marco Ruini, rimangano in carica.

Quest'ultimo reinvestirà oltre il 40% dei proventi dell’adesione, pari al 5% del capitale post operazione.

André-Michel Ballester, partner di ArchiMed
André-Michel Ballester,
partner di ArchiMed
Al completamento dell’offerta, il partner di ArchiMed, André-Michel Ballester, con oltre 30 anni di esperienza nel settore sanitario presso i più importanti player europei e statunitensi nell’ambito della tecnologia medica, è previsto assuma l’incarico di nuovo presidente del gruppo Bomi.

"In aggiunta alla propria competenza nel settore e alle relazioni industriali, ArchiMed intende sviluppare significativi investimenti, al fine di consentire a Bomi group di espandersi più rapidamente, sia per linee interne che per linee esterne.

L’ingresso di un socio così forte e specializzato nel nostro settore all’interno del capitale di Bomi rappresenta un indubbio valore aggiunto per la realizzazione dei nostri ambiziosi obiettivi di crescita", afferma Marco Ruini, amministratore delegato del gruppo Bomi.

Fondato nel 1985, il gruppo Bomi si è espanso rapidamente nel corso degli anni e oggi è un leader nella logistica e nella gestione di prodotti medicali ad alta tecnologia per aziende sanitarie, produttori di apparecchiature farmaceutiche e mediche, ospedali, passando per i laboratori di analisi, fino ai fornitori di servizi ambulatoriali.

Il gruppo Bomi è presente in 20 paesi in Europa, nelle Americhe e in Asia.

Previsioni finanziarie
I ricavi operativi della società nel primo semestre 2018 - ultimi dati disponibili - sono cresciuti del 6% per un totale di 62,23 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Gli analisti finanziari stimano un fatturato 2018 compreso tra i 118 e i 125 mln di euro, e prevedono un fatturato 2019 tra i 132 e i 136 mln di euro.

L'utile netto previsto per il 2018 è compreso tra i 2,4 e i 3,2 mln di euro, che dovrebbe crescere tra i 4,2 e i 4,6 mln di euro nel 2019.

"Grazie alle competenze complementari di ArchiMed saremo in grado di aiutare il management team del gruppo Bomi a trovare nuovi clienti, espandersi in nuovi paesi e ad ampliare la rispettiva offerta con nuovi servizi e prodotti per la gestione della catena di fornitura nel comparto Sanitario", afferma André-Michel Ballester, partner di ArchiMed.

"L’attuale infrastruttura e l’esperienza maturata del gruppo Bomi costituiscono, a nostro avviso, gli elementi chiave per una strategia globale buy-and-build difficile da replicare in un segmento in rapida crescita come quello di riferimento"

ArchiMed è una società di investimento di private equity specializzata nel settore sanitario con sede a Lione.

Il team di 30 persone (comprendente 10 diverse nazionalità) è stato fondato nel 2014 dal leader di 3i  Healthcare come primo gruppo indipendente e paneuropeo focalizzato esclusivamente sul settore sanitario.

ArchiMed investe in svariati segmenti, tra cui tecnologia medica, biofarmaceutica e servizi di assistenza.

MED Platform I è il terzo fondo di ArchiMede il primo veicolo di investimento del gruppo a concentrarsi sul comparto delle mid cap.

Il nuovo fondo si aggiunge ai veicoli MED I e MED II del gruppo che hanno raccolto rispettivamente 146 mln di euro nel 2014 e 315 mln di euro nel 2017.

MED I e MED II si concentrano sulle PMI del comparto Sanitario.

Negli ultimi 30 anni i partner di ArchiMed hanno gestito e investito direttamente in più di 40 società del settore sanitario in tutto il mondo, per un valore complessivo di oltre 5 mld di euro.

Si riassumono di seguito i termini e gli elementi essenziali dell’Offerta.

L'offerente
L’offerente è Med Platform I Holding Srl, avente sede legale in Milano, capitale sociale di 10.000 euro.

L’Offerente è un veicolo societario appositamente costituito in data 31 gennaio 2019 per procedere all’offerta e il cui capitale sociale è detenuto da fondi gestiti in modo indipendente da ArchiMed.

Gli impegni di adesione
L’offerente ha stipulato con Giorgio Ruini, Marco Ruini e Silvia Ruini un accordo volto a disciplinare il loro impegno a portare in adesione all’offerta medesima rispettivamente le n. 576.055, le n.189.760 e le n. 140.260 azioni ordinarie (complessivamente n. 906.075 pari al 5,36% della totalità delle azioni oggetto dell’offerta) dell’emittente di loro titolarità.

L’offerente ha, altresì, stipulato con Incab & Co. Srl (il cui capitale sociale è detenuto per il 25% da Giorgio Ruini, per il 25% da Marco Ruini, per il 25% da Silvia Ruini e per il 25% da Waltraud Vescoli) e Palmberg International BV (il cui capitale sociale è detenuto per il 100% da Incab) un accordo volto a disciplinare l’impegno di Incab e Palmberg a portare in adesione all’offerta medesima rispettivamente le n. 225.500 e le n. 7.384.845 azioni ordinarie (complessivamente n. 7.610.345 pari al 45,05% della totalità delle azioni oggetto dell’offerta) dell’emittente di loro titolarità.

L'offerente ha, altresì, stipulato con Quaestio Capital Management Società di Gestione del Risparmio SpA (in nome e per conto di Quaestio Italian Growth Fund) e con First Capital SpA un accordo volto a disciplinare l’impegno di QCM e FC di portare in adesione all’offerta medesima rispettivamente le n. 2.093.200 e le n. 942.229 azioni ordinarie (complessivamente n. 3.035.429 azioni pari al 17,97% della totalità delle azioni oggetto dell’offerta) e rispettivamente le n. 420 obbligazioni convertibilie le n. 97 obbligazioni convertibili (complessivamente n. 517 obbligazioni convertibili pari al 34,47% della totalità delle obbligazioni convertibili oggetto dell’offerta) dell’emittente di loro titolarità.

Gli impegni ad aderire hanno complessivamente ad oggetto n. 11.551.849 azioni ordinarie pari al 68,38% della totalità delle azioni oggetto dell’offerta e n. 517 obbligazioni convertibili pari al 34,47% della totalità delle obbligazioni convertibili oggetto dell’offerta.

Il Management Agreement
ArchiMed ha stipulato con Marco Ruini un impegno irrevocabile, a che l’offerente e Bomi sottoscrivano con Marco Ruini un management agreement al fine di stabilire termini e condizioni:
  • che disciplinano sia la carica di Marco Ruini quale amministratore delegato nell’emittente per un periodo triennale, salvo ulteriore rinnovo triennale, sia il suo rapporto quale dirigente nell’emittente,
  • per attribuire a Marco Ruini il potere di individuazione e selezione del top management dell’emittente,
  • l’investimento di Marco Ruini nell’offerente, ad esito dell’offerta, per una porzione pari al 5% del capitale sociale dello stesso ad un controvalore unitario equivalente al prezzo offerto per le azioni nell’ambito dell’offerta.
L'emittente
Il capitale sociale di Bomi Italia SpA è pari ad 5.904.497 euro, rappresentato da n. 16.893.916 azioni ordinarie.

L’emittente ha emesso un prestito obbligazionario convertibile denominato Bomi Convertibile 6% 2015-2020 avente un valore nominale complessivo di 5.400.000 euro e costituito da n. 1.500 obbligazioni convertibili del valore nominale di 3.600 euro cadauna, convertibile in n. 1.500.000 nuove azioni ordinarie.

Le azioni ordinarie dell’emittente e le obbligazioni convertibili dell’emittente sono negoziate sull’AIM Italia.

Principali azionisti
Gli azionisti che possiedono partecipazioni superiori al 5% del capitale sociale dell’emittente sono (Azionista, Numero azioni, % sul totale):
  • Incab & Co. Srl (in proprio e per il tramite della controllata Palmberg International BV), 7.610.345, 45,05%
  • Giorgio Ruini, 576.055, 3,41%
  • Marco Ruini, 189.760, 1,12%
  • Silvia Ruini, 140.260, 0,83%
  • Quaestion Italian Growth Fund (gestito da Quaestio Capital Management Società di Gestione del Risparmio), 2.093.200, 12,39%
  • First Capital SpA, 942.229, 5,58%
Elementi essenziali dell'offerta
L’offerta ha ad oggetto complessivamente n. 16.893.916 azioni ordinarie di Bomi, rappresentative complessivamente del 100% del capitale sociale, nonché le azioni di compendio che dovessero essere emesse e sottoscritte entro la data di chiusura del periodo di adesione, e n. 1.500 obbligazioni convertibili derivanti dal prestito obbligazionario convertibile.

L’offerta è rivolta, indistintamente e a parità di condizioni, a tutti gli azionisti ordinari dell’emittente e a tutti i titolari delle obbligazioni convertibili.

Le azioni e le obbligazioni convertibili portate in adesione all’offerta dovranno essere liberamente trasferibili all’offerente e libere da vincoli e gravami di ogni genere e natura, reali, obbligatori o personali.

Corrispettivo unitario e controvalore massimo dell’offerta
L’offerente riconoscerà a ciascun aderente all’offerta un corrispettivo di 4,00 euro per ogni azione e un corrispettivo di 4.000 euro per ogni obbligazione convertibile.

Il pagamento del corrispettivo dell’offerta sarà effettuato integralmente in contanti e si intende al netto di bolli, commissioni e spese, che restano a carico dell’offerente.

L’esborso massimo complessivo sarà pari ad 73.656.664 euro.

L’offerente vi farà fronte mediante ricorso ai mezzi provenienti dai FIA MED Platform.

Tali mezzi provenienti dai FIA MED Platform deriveranno in parte da un finanziamento bancario ponte concesso da un primario istituto di credito e in parte dai mezzi propri rinvenienti dal richiamo degli impegni di sottoscrizione degli investitori dei FIA MED Platform.

Il suddetto finanziamento ponte sarà rimborsato mediante ricorso ai mezzi propri rivenienti dall’ulteriore richiamo degli impegni di sottoscrizione degli investitori dei FIA MED Platform.

Premio sul prezzo di mercato delle azioni
Il corrispettivo azioni incorpora un premio del 30,67% rispetto al prezzo ufficiale registrato nell’ultimo giorno di negoziazione precedente alla data della presente comunicazione.

Periodo di riferimento, Prezzo medio ponderato, Premio percentuale

28 febbraio 2019, 3,061 euro, 30,67%,
1 mese, 2,863 euro, 39,72%,
3 mesi, 2,666 euro, 50,03%,
6 mesi, 2,660 euro, 50,38%,
12 mesi, 3,010 euro, 32,89%.

Premio sul prezzo di mercato delle obbligazioni
Il corrispettivo obbligazioni incorpora un premio dell’8,30% rispetto al prezzo ufficiale registrato nell’ultimo giorno di negoziazione precedente alla data della presente comunicazione.

Periodo di riferimento, Prezzo medio ponderato, Premio percentuale

28 febbraio 2019, 3.693,60 euro, 8,30%,
1 mese, 3.709,38 euro, 7,83%,
3 mesi, 83.709,38 euro, 7,83%,
6 mesi, 3.762,69 euro, 6,31%,
12 mesi, 3.880,85 euro, 3,07%.

Il periodo di adesione all’offerta sarà concordato con Consob e Borsa Italiana e avrà una durata compresa tra un minimo di quindici e un massimo di quaranta giorni di Borsa aperta, salvo proroga.

La data di pagamento del corrispettivo dell’offerta sarà il quinto giorno di borsa aperta successivo alla data di chiusura del periodo di adesione.

Motivazioni dell'offerta
L’offerta è finalizzata all’acquisto dell’intero capitale dell’emittente e alla revoca delle rimanenti azioni dell’emittente dalla negoziazione su AIM Italia in caso di superamento delle soglie previste dalla normativa applicabile.

Il gruppo cui l’offerente appartiene è attivo nel settore biomedicale e farmaceutico.

L’offerente è in grado di contribuire allo sviluppo dell’emittente con le proprie competenze nel settore, in particolare nella strutturazione e implementazione della sua strategia di crescita.

L’offerente ha promosso l’offerta con una valenza strategica: in particolare, grazie a importanti risorse che l’offerente intende dedicare sia allo sviluppo organico, sia per linee esterne, l’emittente stesso potrà continuare nel processo di sviluppo già avviato dall’attuale management, mirato al rafforzamento della presenza nei mercati esistenti e allo sviluppo di nuove aree geografiche.

L’offerente intende sostenere e accelerare il processo di sviluppo di nuove competenze e di servizi innovativi positivamente avviato dall’attuale management, espandendo le opportunità di business e i servizi offerti dall’emittente.

L’offerente mira a preservare la continuità con l’attuale management dell’emittente, fermo restando che, in caso di esito positivo dell’offerta, la carica di presidenza del Consiglio di amministrazione dell’emittente sarà assunta da un partner di ArchiMed con rilevante esperienza nel settore sanitario.

L’offerente ritiene che il controllo totalitario dell’emittente consentirà di perseguire più agilmente tali obiettivi strategici di lungo periodo, aumentandone la flessibilità gestionale ed operativa.

La promozione dell’offerta offre agli azionisti dell’emittente un’opportunità di disinvestimento da un titolo il cui andamento è stato caratterizzato da un esiguo volume medio giornaliero di scambi, nonché a condizioni economiche significativamente più favorevoli di quelle registrate negli ultimi anni dalle azioni dell’emittente.

L’offerta è anche finalizzata all’acquisto della totalità delle obbligazioni convertibili per evitare effetti diluitivi dovuti alla conversione delle obbligazioni convertibili successivi al termine dell’offerta.

Condizioni a cui è subordinata l'offerta
L’efficacia dell’offerta sarà condizionata ai seguenti eventi o circostanze:
a) che le adesioni all’offerta abbiano per oggetto un numero complessivo di azioni superiore al 90% del capitale sociale dell’emittente;
b) che le adesioni all’offerta abbiano per oggetto un numero di obbligazioni convertibili superiore al 70% del numero totale di obbligazioni convertibili emesse e in circolazione;
al mancato verificarsi, entro il primo giorno di borsa aperta successivo al termine del periodo di adesione di:
c1) eventi o situazioni straordinarie comportanti gravi mutamenti nella situazione politica, finanziaria, economica, valutaria o di mercato, nazionale o internazionale che abbiano effetti sostanzialmente pregiudizievoli sull’offerta e/o sull’emittente o sulle società del gruppo a essa facente capo, ovvero
c2) fatti o situazioni relativi all’emittente non già resi noti al mercato alla data della presente comunicazione tali da comportare o che potrebbero ragionevolmente comportare, mutamenti sostanzialmente pregiudizievoli al profilo patrimoniale, economico o finanziario dell’emittente;
che, entro il primo giorno di borsa aperta successivo al termine del periodo di adesione:
d1) il presidente e due amministratori dell’emittente rassegnino le proprie dimissioni dalla carica di amministratore e;
d2) almeno altri due amministratori dell’emittente si impegnino a rassegnare le proprie dimissioni dalla carica di amministratore, a partire dalla assemblea successiva;
e) al raggiungimento, entro il terzo giorno di borsa aperta antecedente il termine del periodo di adesione, di un accordo con uno o più istituti bancari o finanziari, in cui questi ultimi abbiano assunto un impegno a rifinanziare l’indebitamento esistente dell’emittente per un importo in linea capitale almeno pari ad 45 mln di euro, a condizioni non peggiorative rispetto ai termini e condizioni contenuti in un term sheet stipulato entro la data di pubblicazione del documento di offerta.
L’offerente in qualsiasi momento potrà rinunciare, in tutto o in parte, alle condizioni di cui alla lettera a), b), d) ed e) sopra.

In caso di mancato avveramento anche di una sola delle condizioni sospensive di cui sopra e qualora l’offerente non decida di rinunziarvi, l’offerta non si perfezionerà; in tal caso, le azioni e le obbligazioni convertibili eventualmente portate in adesione all’offerta saranno rimesse a disposizione degli aderenti.

Modifiche dell'offerta
L’offerente si riserva la facoltà di apportare modifiche all’offerta entro il giorno antecedente a quello previsto per la chiusura del periodo di adesione all’offerta.

Nel caso di modifiche apportate all’offerta, la chiusura del periodo di adesione dell’offerta non potrà avvenire in un termine inferiore a tre giorni lavorativi dalla data di pubblicazione della modifica.

Revoca delle azioni dalla negoziazione sull'AIM Italia
L’offerta è finalizzata alla revoca dalla negoziazione sull’AIM Italia delle azioni (delisting).

Nel caso in cui, all’esito dell’offerta, l’offerente venisse a detenere una partecipazione complessiva superiore al 90%, ma inferiore al 95% del capitale sociale, l’offerente dichiara sin d’ora l’intenzione di non ripristinare un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni delle azioni ordinarie di Bomi Italia.

Il conseguente obbligo di acquistare le restanti azioni dagli azionisti dell’emittente che ne facciano richiesta sarà adempiuto dall’offerente riconoscendo un corrispettivo per ogni azione determinato ai sensi dell’articolo 108, commi 3 e 4, del TUF.

A seguito del verificarsi dei presupposti dell’obbligo di acquisto delle azioni, Borsa Italiana potrà disporre la revoca delle azioni ordinarie dell’emittente dalla quotazione.

In tal caso, gli azionisti di Bomi non aderenti all’offerta e che non avessero inteso avvalersi del diritto di richiedere all’offerente di procedere all’acquisto delle loro azioni in adempimento dell’obbligo di acquisto delle azioni, si ritroveranno titolari di strumenti finanziari non negoziati su alcun sistema multilaterale di negoziazione, con conseguente difficoltà di liquidare il proprio investimento.

Nel caso in cui, all’esito dell’offerta, l’offerente venisse a detenere una partecipazione complessiva almeno pari al 95% del capitale sociale, dichiara sin d’ora la propria volontà di avvalersi del diritto di acquistare le rimanenti azioni in circolazione, riconoscendo un corrispettivo per ogni azione determinato ai sensi dell’articolo 108, commi 3 e 4 del TUF.

Qualora, a seguito dell’offerta, l’offerente venisse a detenere (avendo rinunciato alla condizione sospensiva relativa alla soglia di adesioni da parte degli azionisti dell’emittente) una partecipazione complessiva inferiore al 90% del capitale sociale, l’offerente chiederà al consiglio di amministrazione che venga convocata un’assemblea dei soci dell’emittente per deliberare in merito al delisting.

Ai sensi di quanto previsto dal Regolamento Emittenti, il delisting dovrà essere approvato con almeno il 90% dei voti degli azionisti riuniti in assemblea.

L’offerente, dopo il completamento dell’offerta valuterà l’opportunità di procedere alla fusione con l’emittente.

Il delisting delle azioni dell’emittente comporterà la revoca anche delle obbligazioni convertibili dalle negoziazioni sull’AIM Italia.

✅ Bomi Italia 
✔ Prezzo 3,15 € 
✔ PE 12m 15,0 
✔ PB 5,18 
✔ Fair Value 2,97 € 
✔ Rendimento implicito 13,6% 
✔ Rating A - VALUE 

giovedì 27 dicembre 2018

Bomi Italia, intervista all'amministratore delegato Marco Ruini

Intervista a Marco Ruini, amministratore delegato di Bomi Italia, società quotata all'AIM Italia, che opera nel settore della logistica biomedicale.


Fonte: www.finanzaonline.com, durata 1:20.

✅ Bomi Italia 
✔ Prezzo 2,48 € 
✔ PE 12m 12,1 
✔ PB 4,12  
✔ Fair Value 3,29 € 
✔ Rendimento implicito 14,7% 
✔ Rating A - VALUE 

mercoledì 28 novembre 2018

AIM Investor Day 2018: Bomi, SCM, Blue F., Elettra, MailUp, Renergetica, ICF, Sciuker, Digitouch

Video (durata 3:35:05) delle presentazioni societarie di:
  • Bomi Italia, Marco Ruini,  Amministratore Delegato,
  • SCM SIM, Antonello Sanna, Amministratore Delegato,
  • Blue Financial Communication, Denis Masetti - Presidente,
  • Elettra Investimenti, Fabio Massimo Bombacci, Presidente e Amministratore Delegato,
  • MailUp, Nazzareno Gorni, Amministratore Delegato,
  • Renergetica, Davide Sommariva, Presidente,
  • ICF Group, Guido Cami, Presidente e Amministratore Delegato,
  • Sciuker Frames, Marco Cipriano, Presidente e Amministratore Delegato,
  • Digitouch, Simone Ranucci Brandimarte, Presidente
e della tavola rotonda degli investitori e operatori istituzionali:
  • CANDRIAM - Matthieu David, Head of Italian Branch,
  • BANCA FINNAT - Alberto Alfiero, Vice Direttore Generale,
  • BANOR - Angelo Meda, Head of Equities,
  • EQUITA GROUP - Andrea Vismara, Amministratore Delegato,
  • ETICA SGR - Francesca Colombo, Head of ESG Analysis and Research,
  • VALEUR ASSET MANAGEMENT  - Alida Carcano, Managing Partner,
  • BORSA ITALIANA LSEG - Alessandra Franzosi, Head of Pension Funds & Asset Owners,
  • PMI CAPITAL, Anna Lambiase, CEO & Founder,
al roadshow AIM Investor Day 2018, che si è svolto a Milano il 27 novembre 2018 nella sede della Borsa Italiana.


Fonte: www.money.it

lunedì 22 ottobre 2018

Bomi Italia costruirà avanzato polo logistico da 14,5 mln di euro

Rendering del nuovo polo logistico Bomi Italia
Rendering del nuovo
polo logistico Bomi Italia
Bomi Italia, società quotata all'AIM Italia, che opera nel settore della logistica biomedicale, costruirà il suo nuovo magazzino nell’area edificabile di Spino d’Adda, in provincia di Cremona e a meno di 20 km da Milano, in una posizione baricentrica rispetto al core business di Bomi ed alle arterie principali che collegano il Nord al Sud del Paese.

La piattaforma logistica di Spino d’Adda, di circa 18.500 mq e operativa entro il 2019, è stata progettata al fine di garantire la massima indipendenza energetica della struttura, la minimizzazione dei consumi e conseguentemente delle emissioni di CO2 nell’atmosfera.

Il progetto verrà finanziato attraverso un leasing immobiliare costruendo con UniCredit Leasing dell’importo di 14,05 mln di euro e della durata di 12 anni.

✅ Bomi Italia 
✔ Prezzo 2,51 € 
✔ PE 12m 10,8 
✔ PB  4,53 
✔ Fair Value 3,48 € 
✔ Rendimento implicito 17,6% 
✔ Rating A - VALUE 
Scheda di presentazione 

mercoledì 17 ottobre 2018

Bomi Italia, pubblicato studio societario

Studio societario di KT su Bomi Italia
Studio societario di KT
su Bomi Italia
KT ha pubblicato uno studio societario di aggiornamento su Bomi Italia (10 pagine, formato pdf).

Il fatturato previsto è di 118 mln di euro nel 2018 (+16,9% rispetto al 2017), 132 mln di euro nel 2019.

L'utile netto previsto è di 3,17 mln di euro nel 2018 (+52,2% rispetto al 2017), 4,58 mln di euro nel 2019.

L'utile per azione previsto è di 0,188 euro nel 2018 (0,137 euro nel 2017) e 0,271 euro nel 2019.

Il prezzo corrente del titolo è 2,61 euro.

Il rapporto prezzo / utili è di 13,9 sugli utili del 2018 e 9,6 sugli utili del 2019.

KT non attribuisce un rating al titolo.

Il target price assegnato è di 4,22 euro (precedente 4,76), con un premio del 62% sul prezzo corrente.

La nostra valutazione è di un fair value di 3,51 euro per azione, con un rendimento implicito del 17,7%.

Il nostro rating è A - VALUE.

Redazione Aim Italia News

✅ Bomi Italia 
✔ Prezzo 2,61 € 
✔ PE 12m 11,3 
✔ PB  4,72 
✔ Fair Value 3,51 € 
✔ Rendimento implicito 17,7% 
✔ Rating A - VALUE

mercoledì 10 ottobre 2018

Bomi Italia, pubblicato studio societario

Studio societario di UBI Banca su Bomi Italia
Studio societario di
UBI Banca su Bomi Italia
UBI Banca ha pubblicato uno studio societario di aggiornamento su Bomi Italia (14 pagine, formato pdf).

Il fatturato previsto è di 125,1 mln di euro nel 2018 (+6,1% rispetto al 2017), 136,5 mln di euro nel 2019.

L'utile netto previsto è di 2,42 mln di euro nel 2018 (-+16,3% rispetto al 2017), 4,16 mln di euro nel 2019.

L'utile per azione previsto è di 0,143 euro nel 2018 (0,123 euro nel 2017) e 0,246 euro nel 2019.

Il prezzo corrente del titolo è 2,53 euro.

Il rapporto prezzo / utili è di 17,7 sugli utili del 2018 e 10,3 sugli utili del 2019.

UBI Banca conferma il rating BUY al titolo.

Il target price assegnato è di 4,30 euro (precedente 4,62) con un premio del 70% sul prezzo corrente.

La nostra valutazione è di un fair value di 3,63 euro per azione, con un rendimento implicito del 17,9%.

Il nostro rating è A - VALUE.

Redazione Aim Italia News

✅ Bomi Italia 
✔ Prezzo 2,53 € 
✔ PE 12m 10,9 
✔ PB  4,57 
✔ Fair Value 3,63 € 
✔ Rendimento implicito 17,9% 
✔ Rating A - VALUE 

lunedì 1 ottobre 2018

Bomi Italia, risultati in linea col business plan

Bomi Italia, società quotata all'AIM Italia, che opera nel settore della logistica biomedicale, ha diffuso la relazione finanziaria semestrale.

Bilancio consolidato 1° semestre
migliaia di euro
2018 vs 2017

Ricavi
 62.015 vs 58.528, +6,0%

Ebitda
4.735 vs  5.154, -8,1%

Utile netto
1.171 vs 965, +21,3%

✅ Bomi Italia 
✔ Prezzo 2,78 € 
✔ PE 12m 13,4 
✔ PB  4,18 
✔ Fair Value 3,46 € 
✔ Rendimento implicito 14,6% 
✔ Rating A - VALUE 
Scheda di presentazione 

giovedì 20 settembre 2018

Bomi Italia, risultati in linea col piano

Bomi Italia, società quotata all'AIM Italia, operante nel settore della logistica biomedicale e della gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute ha comunicato i principali dati consolidati semestrali.
Logo di Bomi Group
Bilancio semestrale
mln di euro
2018 vs 2017

Valore della produzione
62,0 vs 58,6, +5,8%

L'aumento di fatturato risente anche del consolidamento della società De Salute S.r.l., specializzata  nella  logistica  di  prodotti biotech, farmaceutici  e  di  tecnologie  per  la  salute,  acquisita nel gennaio  2018

Ebitda
5,5 vs 5,1, +8,8%

Utile netto di gruppo
1,2 vs 0,9

Posizione finanziaria netta
29,5 vs 25,5

Nel primo semestre la società ha effettuato investimenti per circa 3,2 mln di euro, per allestire e mantenere le sedi operative.

Ha effettuato investimenti finanziari, per 4,6 mln di euro, in operazioni di M&A per l’acquisto della società De Salute e per l’acquisizione delle minoranze nelle controllate in Colombia ed Olanda.

Il 1 giugno 2018 Bomi ha inoltre concluso con successo un aumento di capitale di 4,7 mln di euro, al netto delle spese sostenute.

La relazione semestrale in forma completa e soggetta a revisione sarà diffusa il 28 settembre  2018.

✅ Bomi Italia 
✔ Prezzo 2,88 € 
✔ PE 12m 14,0 
✔ PB  4,34 
✔ Fair Value 3,57 € 
✔ Rendimento implicito 14,8% 
✔ Rating A - VALUE 

mercoledì 19 settembre 2018

Lugano IR Top Investor Day, appuntamento il 21 settembre

Torna la conference finanziaria Lugano IR Top Investor Day, incontro finanziario tra le Small e Mid Cap e le AIM di Borsa Italiana e la comunità finanziaria svizzera.

L’Investor Day, con il supporto di Borsa Italiana, si terrà il 21 settembre, a partire dalle 8.30, presso l’Hotel Splendide Royal, Lugano.

1. Benvenuto iniziale da:
  • Borsa Italiana LSE – Fabio Brigante, Responsabile Origination mid e small cap di Borsa Italiana
  • IR Top Consulting - Anna Lambiase - Amministratore Delegato
  • Ambasciata d'Italia a Berna - Marco Del Panta - Ambasciatore
  • Invest Italy SIM - Matteo Pontello – Amministratore Delegato
2. Presentazioni delle seguenti società AIM Italia:
  • Bomi Group (Marco Ruini - CEO), 
  • Elettra Investimenti (Fabio Massimo Bombacci - Presidente e CEO), 
  • ICF Group (Guido Cami - CEO), 
  • Notorious Pictures (Guglielmo Marchetti - Presidente e CEO), 
  • Kolinpharma (Emanuele Lusenti - CEO), 
  • Equita Group (Andrea Vismara - CEO), 
  • FOPE (Diego Nardin - CEO), Mailup (Nazareno Gorni - CEO), 
  • Costamp Group (Marco Corti - Presidente e CEO), 
  • Portobello (Roberto Panfili - COO), 
  • Digitouch (Simone Ranucci Brandimarte - Presidente), 
  • Blue Financial Communication (Denis Masetti - Presidente). 
3. Tavola rotonda investitori Small-Mid Cap, con:
  • MOMENTUM ALTERNATIVE INVESTMENTS - Michele Milla - Partner
  • COPERNICUS ASSET MANAGEMENT - Marco Boldrin - CEO
  • BAYES INVESTMENTS - Massimo Fuggetta - CIO
  • BCO LYON - Paolo Mazzoni – COO
  • PENTAGRAM WEALTH MANAGEMENT- Francesco Messina - CIO
  • SWAN ASSET MANAGEMENT – Simone Altamura – Head of Distribution & Business Development
4. Business Lunch moderato da:
  • Lucilla Incorvati - Giornalista Il Sole 24 ORE

Main Sponsor: Invest Italy SIM (Gruppo Invest Banca) e Copernicus AM.
Sponsor: Swan Asset Management.
Partner Tecnico: PMI Capital.

Durante la giornata le società quotate sono disponibili per One To One e Group Meeting.

L’evento è a numero chiuso con registrazione obbligatoria: Tel. +390245473884 - [email protected]

giovedì 19 luglio 2018

Bomi Italia: acquisizione per 2,9 mln di euro

Bomi Italia S.p.A. operante nel settore della logistica biomedicale e della gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute ha proceduto oggi all’acquisizione del 100% del capitale sociale di “Farma Logistica S.r.l.”,  società attiva nel settore della logistica e trasporti per il settore healthcare nell’area Centro-Sud Italia sita a Somma Vesuviana (Napoli).

L'operazione si è conclusa per un corrispettivo pari a Euro 2.900.000, oltre ad una componente in earn-out (fino a massimi ulteriori Euro 1.100.000) legata al raggiungimento di alcuni parametri di performance da calcolare entro il 18 luglio 2021.

Questa acquisizione permetterà al Gruppo Bomi di creare interessanti sinergie nella propria rete di servizio di trasporto e ulteriori possibilità di cross-selling, ed è in linea alla propria strategia di consolidamento in Europa.

Nel 2017 Farma Logistica ha realizzato un fatturato pari a circa Euro 5,3 milioni con un Ebitda Adjusted (secondo i principi di Gruppo IAS) pari a circa Euro 0,8 milioni ed una Posizione Finanziaria Netta (secondo i principi di Gruppo IAS) pari a circa Euro 0,4 milioni.