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sabato 16 marzo 2019

Energica Motor Company rimanda il bilancio per accertare i danni subiti

ll consiglio di amministrazione di Energica Motor Company, società quotata all'AIM Italia, costruttrice di moto elettriche ad alte prestazioni, a seguito dei recenti importanti danni subiti a  seguito dell'incendio che ha distrutto il materiale di gara sul Circuito di Jerez de la Frontera durante i Test ufficiali della FIM Enel MotoE World Cup, ritiene opportuno differire l’approvazione del progetto di bilancio d’esercizio 2018.

Gli amministratori necessitano infatti di tempi adeguati a poter valutare l’impatto sugli investimenti.

Le date esatte per il consiglio di amministrazione per l’approvazione del progetto di bilancio e l’assemblea chiamata ad approvare il bilancio per l’esercizio chiuso al 31.12.2018, che si terrà comunque entro 180 giorni dal termine dell’esercizio nel rispetto della normativa, verranno comunicate a breve dalla società unitamente all’aggiornamento del calendario degli eventi societari.

Le minusvalenze portano in perdita 4AIM SICAF

Il consiglio di amministrazione di 4AIM SICAF, società quotata all'AIM Italia, focalizzata su investimenti in società quotate e quotande su AIM Italia, ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018.

Bilancio annuale
migliaia di euro
2018 vs 2017

Gestione investimenti
-532 vs 639, -1.171

Il risultato è significativamente influenzato dalla valutazione dei titoli in portafoglio in seguito alla forte contrazione degli indici borsistici, in particolare AIM Italia, degli ultimissimi mesi dell’esercizio 2018.

Si evidenzia che non si tratta di perdite realizzate, quanto di minusvalenze da valutazioni ai corsi dell’ultimo giorno di Borsa aperta del 2018.

Risultato netto
-1.641 vs 77, -1.718

Patrimonio netto
3.980 vs 5.546, -1.566

In considerazione della perdita maturata nell’esercizio 2018, il capitale sociale di 4AIM SICAF al 31 dicembre 2018 risulta diminuito di oltre un terzo.

L’assemblea dei soci che sarà convocata per l’approvazione del presente bilancio sarà pertanto chiamata ad adottare gli opportuni provvedimenti ai sensi dell’art. 2446 del codice civile

Partecipazioni in portafoglio al 31 dicembre 2018
  • Agatos
  • Alfio Bardolla Training Group
  • Clabo
  • Culti Milano
  • DBA Group
  • Digital360
  • Fervi
  • Grifal
  • GPI (ora al MTA)
  • Health Italia
  • Illa
  • Ki Group
  • Kolinpharma
  • Neodecortech
  • Portale Sardegna
  • Safe Bag
  • Sciuker Frames
  • SEC (AIM Londra)
  • SG Company
  • SMRE
  • SosTravel
  • Telesia
  • Vetrya
Attività di consulenza
Nel corso del 2018, con riferimento alle attività di advisory, 4AIM SICAF ha completato con successo la sua prima operazione di consulenza con la quotazione sul mercato AIM Italia di Grifal, con ricavi per consulenze per complessivi 388 mila euro.

Nel 2018 è stato inoltre sottoscritto un nuovo mandato per l’assistenza alla quotazione sul mercato AIM Italia con la società Relatech Srl di Milano, il cui IPO è atteso per il primo semestre 2019; è stata inoltre completata attività di segnalazione, a favore di Ambromobiliare, per la quotazione di tre altre società.

Evoluzione prevedibile della gestione
La Società nel corso dell’esercizio 2018 ha proseguito nella propria attività di investimento sul mercato AIM Italia, sia sul primario che sul secondario, e avviato le attività di servizi di consulenza per operazioni di quotazione sul mercato AIM Italia.

Il risultato economico dell’attività di investimento è stato fortemente penalizzato, nel corso degli ultimi due mesi dell’esercizio 2018, dall’andamento estremamente negativo dei mercati di borsa.

E' ragionevole attendersi un recupero generalizzato del valore dei titoli in portafoglio nel 2019, come confermato dall’andamento del mercato AIM nel corso degli ultimi due mesi.

La società conta inoltre di proseguire ad aumentare il capitale, entro la prossima scadenza dell’aumento in corso al 29 luglio 2019 ovvero, se necessario, deliberando una nuova operazione di aumento del capitale sociale, rivolgendosi prevalentemente ad investitori istituzionali.

SMRE, pubblicato il documento di offerta

SMRE, società quotata su AIM Italia, specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche nei settori Automation e Smart Mobility, il cui controllo è stato acquisito da SolarEdge Technologies, comunica che SolarEdge Investment Srl ha pubblicato il Documento d'offerta (328 pagine, formato pdf).

✅ SMRE 
✔ Prezzo 6,08 € 
✔ PE 12m 49,0 
✔ PB 6,33 
✔ Fair Value 4,92 € 
✔ Rendimento implicito 9,3% 
✔ Rating B2 - GROWTH 

AIM ITALIA: previsione tasso di crescita degli utili, al 15 marzo 2019

AIM Italia: previsione tasso di crescita degli utili
Valutazione fondamentale al 15 marzo 2019

Tasso di crescita degli utili delle imprese dell'AIM Italia, implicito nella loro quotazione.

Dati
P/E [utile previsto dagli analisti]: 11,86 (precedente 11,79)
Ottimismo degli analisti: +7,1% (precedente +6,9%)
P/E [utile corretto]: 13,56 (precedente 13,31)
E/P [1 / 13,56]: 7,37% (precedente 7,51%)
Equity cost: 10,91% (precedente 11,44%)
Inflazione prevista: 1,86% (precedente 1,86%)

Calcoli
Tasso di crescita nominale [10,91% - 7,37%]: 3,54% (precedente 3,93%)
Tasso di crescita reale [3,54% - 1,86%]: 1,68% (precedente 2,07%)

Dati utilizzati e procedura:

1.
Per singolo titolo, l'utile per azione (Eps) previsto nei successivi 12 mesi, corretto dell'intrinseco ottimismo degli analisti finanziari.

Abbiamo utilizzato a tale fine la stima del fattore di correzione fornita mensilmente dal sito di analisi fondamentale www.azioni.ml.

2. 
Per singolo titolo, l'ultimo prezzo di mercato disponibile.

3. 
Il tasso di inflazione previsto per i prossimi 10 anni, calcolato facendo la media tra le stime fornite da Survey of Professional Forecasters (SPF), Consensus Economics e Euro Zone Barometer.

4.
E' stato utilizzato il valore mediano, invece del più comune valore medio, del rapporto prezzo - utili delle società analizzate.

Ciò consente di ottenere una stima di mercato robusta: non influenzata da singole valutazioni azionarie estreme.

Redazione Aim Italia News

Il rendimento implicito di AIM Italia scende a 10,91%

AIM Italia: tasso di rendimento implicito
Valutazione fondamentale al 15 marzo 2019

Rendimento Implicito indice AIM Italia Investable: 10,91% (- 0,53%)
Stima aggiornata al 15-03-2019 (mediana)

Rendimento Implicito indice FTSE MIB: 9,38% (- 0,25%)
Stima aggiornata al 15-03-2019 (mediana)
Fonte: www.azioni.ml

Premio di rendimento AIM Italia vs MIB: 1,53% (- 0,28%)

Analisi: fondamentale
Orizzonte temporale: medio/lungo periodo
Parametro: mediana
Stima: campionaria
Calcolo: al lordo di imposte e inflazione
Aggiornamento: 15 marzo 2019
Indice: AIM Italia Investable, 8.800,27 (- 0,15%)
Indice collegato: FTSE AIM Italia, 8.697,77 (+ 1,68%)
Elaborazione: "Aim Italia News"

N.B. Il rendimento implicito è il tasso che eguaglia il flusso futuro atteso di utili e dividendi all'attuale prezzo di mercato.

Trend rendimento implicito indici Aim Italia Investable e FTSE Mib

Redazione Aim Italia News

AIM Italia Investable Index 15-03-2019

L'AIM Italia Investable è sceso nella settimana del -0,15% 8.800,27 punti.

Logo AIM Italia InvestableIl FTSE AIM Italia è salito nella settimana del +1,68% a 8.697,77 punti.

Il LIMEYARD Finnat AIM Italia 100 ex SPAC è salito nella settimana del 1,30% a 89,76 punti.

29 titoli su 67 (43%) hanno chiuso la settimana con una variazione positiva.

I risultati migliori della settimana:
  • Somec +10,48%
  • Bio-on +7,88%
  • FOPE +7,74%
  • Sciuker Frames +7,03%
  • MailUp +5,73%
I risultati peggiori della settimana:
  • Culti Milano -9,53%
  • Wiit -8,20%
  • Siti B&T Group -7,93%
  • Go internet -7,02%
  • Assiteca -6,33%
L'AIM Italia Investable (AII) è un indice di mercato azionario che comprende le azioni delle società quotate all'Aim Italia coperte da un analista finanziario.

La presenza di uno o più analisti finanziari consente di attivare una modalità di investimento basata sui fondamentali delle società: l'unica adeguata ad un mercato poco liquido come l'Aim Italia.

L'indice è ricalcolato settimanalmente, alla chiusura di venerdì.

Maggiori dettagli sull'AIM Italia Investable Index.

Redazione Aim Italia News

venerdì 15 marzo 2019

Ftse Aim Italia 15-03-2019

Il FTSE AIM Italia scende del -0,11% 8.697,77 punti.

Ftse Aim Italia 15-03-2019
Ftse Aim Italia 15-03-2019











Il controvalore scambiato in giornata è di 13.440.704 euro.

44 titoli su 116 (38%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.

I risultati migliori della giornata:
  • FOPE: 9,09%
  • Dominion Hosting Holding: 7,21%
  • Gel: 6,12%
  • Neurosoft: 4,35%
  • 4AIM SICAF: 4,29%
I risultati peggiori della giornata:
  • Illa: -7,09%
  • Maps: -4,64%
  • Enertronica: -4,44%
  • Blue Financial Communication: -4,00%
  • Visibilia Editore: -3,95%

Redazione Aim Italia News

Fervi, acquista produttore di strumenti di misura tedesco

Fervi, società quotata all'AIM Italia, attiva nel settore della fornitura di attrezzature professionali per officine, ha sottoscritto il contratto per l’acquisto del 100% della società di diritto tedesco Vogel Germany Gmbh & CO KG.

Vogel, con sede a Kevelaer, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, e fondata nel 1949, è importante player nella produzione e commercializzazione di strumenti di misura di alta qualità.

L’importo concordato è di 2,8 mln di euro, di cui 1,95 mln già pagati e 0,85 mln di euro verranno versati il 15 marzo 2020.

Nell'esercizio 2018, Vogel prevede ricavi netti di circa 4,4 mln di euro, un ebitda di circa 0,5 mln di euro e un indebitamento finanziario netto di circa 0,9 mln di euro.

La società prevede buone prospettive di crescita, anche grazie al supporto complessivo che Fervi potrà fornire tramite l’integrazione della stessa nella rete commerciale del gruppo.

Roberto Tunioli, presidente e amministratore delegato di Fervi
Roberto Tunioli,
presidente e ad di Fervi
Dichiara Roberto Tunioli, presidente e amministratore delegato del gruppo Fervi:

“Vogel accelera il processo di ampliamento della gamma prodotti offerti e rafforza il posizionamento nello specifico mercato degli strumenti di misura di alta gamma e qualità.

Vogel sarà la piattaforma commerciale per il gruppo Fervi nel territorio tedesco e nel resto del mondo.”.

Il direttore generale Guido Greco commenta:

“Questa acquisizione si inserisce nell’ambito della strategia di sviluppo per linee esterne e ci consente di proseguire nel processo di crescita e ampliamento della gamma prodotti di qualità europea”.

✅ Fervi 
✔ Prezzo 12,2 € 
✔ PE 12m 10,1 
✔ PB 1,53 
✔ Fair Value 12,0 € 
✔ Rendimento implicito 11,0% 
✔ Rating A - VALUE 

First Capital: NAV in calo, ma meno del mercato

Il CdA di First Capital, società quotata all'AIM Italia, specializzata in operazioni finanziarie Pipe (Private investments in public equity) e di private equity, ha esaminato ed approvato i) il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018.

Bilancio consolidato 
mln di euro
2018 vs 2017

Risultato netto
-2,05 vs 5,42; -7,47

Patrimonio netto consolidato 
34,09 vs 37,86; -10,0%

NAV per azione
14,21 vs 14,89; -4,6%

Valore patrimoniale
Al 31 dicembre 2018 il portafoglio del gruppo First Capital, in base ai prezzi di borsa, ammonta complessivamente a 39,5 mln di euro, rappresentato da Investimenti Strategici diretti (34,5 mln di euro) e Investimenti in Altre Small Caps (5,0 mln di euro).

La variazione negativa del patrimonio netto è prevalentemente imputabile al decremento netto del valore delle partecipazioni in portafoglio (1,81 mln di euro) ed all’acquisto di azioni proprie (1,70 mln di euro).

La variazione del NAV per azione nell’esercizio è stata pari inferiore a quella dei tutti i principali indici di riferimento (FTSE Small Cap -25,4%, FTSE All Share -16,7%, FTSE AIM Italia -12,0%).

Conto economico
A partire dal 1 gennaio 2018 è entrato in vigore il nuovo principio contabile Ifrs 9 (in sostituzione dello Ias 39) in materia di classificazione e misurazione degli strumenti finanziari, con conseguenti modifiche degli schemi di bilancio.

In applicazione di tale nuovo principio, il risultato netto del gruppo First Capital al 31 dicembre 2018 è negativo per -2,05 mln di euro, mentre, su basi contabili omogenee a quelle dell’esercizio precedente il risultato sarebbe stato pari a -0,37 mln di euro.

I costi di struttura del gruppo sono pari a 1,65 mln di euro, in incremento rispetto all’anno precedente (1,47 mln di euro nel 2017), principalmente per effetto dei costi sostenuti dalla SICAF, avviata nel 2018,e per il potenziamento della struttura organizzativa.

Value First SICAF SpA, il veicolo di investimento del gruppo First Capital autorizzato da Banca d’Italia, nel 2018 ha avviato la propria operatività con il lancio del primo comparto,Value First 1, di cui First Capital si è impegnata a sottoscrivere 20 mln di euro.

Vincenzo Polidoro, amministratore delegato di First Capital
Vincenzo Polidoro,
amministratore delegato
di First Capital
Ha dichiarato Vincenzo Polidoro, amministratore delegato di First Capital:

“In un anno in cui tutte le asset class a livello globale hanno registrato un andamento negativo, siamo comunque soddisfatti della performance del NAV di First Capital, che, nonostante un lieve calo del -4,5%, ha sovraperformato tutti gli indici di Borsa di riferimento (FTSE Small Cap -25,4%, FTSE All Share -16,7%) e ha ottenuto la migliore performance anche rispetto ai fondi PIR azionari collocati in Italia (che mediamente hanno registrato un calo del -18,5%)”.

Dividendo misto
Il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo in parte in contanti ed in parte attraverso l’assegnazione di azioni proprie detenute; in portafoglio.
  • Per la parte in contanti: la distribuzione di un importo pari ad 0,250 euro.
  • Per la parte in azioni: l’assegnazione di 1 azione propria (in portafoglio) ogni 26 azioni ordinarie possedute (valore ai prezzi correnti: 0,450 euro).
Data data di pagamento 5 giugno 2019.

L'assemblea ordinaria e straordinaria dei soci è convocata il 18 aprile 2019.

✅ First Capital 
✔ Prezzo 11,7 € 
✔ PE 12m 23,0 
✔ PB 0,81 
✔ Fair Value 10,2 € 
✔ Rendimento implicito 7,3% 
✔ Rating C1 - SPECULATIVO 

La maggioranza del CdA di SMRE approva il comunicato sull'OPA SolarEdge Technologies

Il consiglio di amministrazione di SMRE, società quotata su AIM Italia, specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche nei settori Automation e Smart Mobility, il cui controllo è stato acquisito da SolarEdge Technologies, comunica che il consiglio di amministrazione, riunitosi alla presenza di tutti gli amministratori, ha approvato, all'unanimità dei presenti il comunicato dell'emittente contenente ogni dato utile per l'apprezzamento dell'offerta.

Il consiglio di amministrazione ha esaminato:
  • il parere motivato dell’amministratore indipendente, non correlato all’offerente Paolo Pietrogrande (unitamente al parere di Advance SIM in qualità di esperto indipendente incarico dall’amministratore indipendente), il quale ha ritenuto il corrispettivo offerto dall’offerente non congruo;
  • la bozza del documento di offerta trasmessa all’emittente;
  • le ricerche pubblicate da Kepler Cheuvreux, cha attribuito il 7 gennaio 2019 un valore di 5,80 euro all'azione SMRE. 
Il consiglio di amministrazione, a maggioranza dei presenti, ha ritenuto congruo il corrispettivo di 6,00 euro per azione.

Il comunicato dell'emittente sarà messo a disposizione del pubblico, unitamente al documento di offerta, nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente.

Al comunicato dell'emittente saranno allegati il parere dell’amministratore indipendente e il parere di Advance SIM, in qualità di esperto indipendente.

✅ SMRE 
✔ Prezzo 6,28 € 
✔ PE 12m 50,6 
✔ PB 6,54 
✔ Fair Value 4,92 € 
✔ Rendimento implicito 9,3% 
✔ Rating B2 - GROWTH 

SMRE, Consob approva il documento di offerta dell'OPA

Il consiglio di amministrazione di SMRE, società quotata su AIM Italia, specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche nei settori Automation e Smart Mobility, il cui controllo è stato acquisito da SolarEdge Technologies, comunica che Consob ha approvato il documento di offerta relativo all'offerta pubblica di acquisto totalitari promossa su massime 9.898.043 azioni ordinarie SMRE, al prezzo di 6,00 euro per azione.

Il periodo di adesione all'offerta, concordato con Consob, avrà inizio il 18 marzo 2019 e termine il 5 aprile 2019, previa pubblicazione del documento di offerta, con i relativi allegati (parere dell’amministratore indipendente e parere dell’esperto indipendente).

Il pagamento del corrispettivo dell'offerta avverrà il 10 aprile 2019.

Per ogni informazione sui termini e sulle condizioni dell'offerta, nonché sulle modalità di adesione alla stessa, si fa rinvio al documento di offerta, della cui pubblicazione sarà data informativa mediante apposito comunicato stampa.

✅ SMRE 
✔ Prezzo 6,28 € 
✔ PE 12m 50,6 
✔ PB 6,54 
✔ Fair Value 4,92 € 
✔ Rendimento implicito 9,3% 
✔ Rating B2 - GROWTH 

PLT energia, Consob approva il documento di offerta dell'OPA

PLT energia, società quotata all'AIM Italia, operante nel mercato delle energie rinnovabili, comunica che Consob ha approvato il documento di offerta relativo all'offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria promossa su massime 3.565.500 azioni ordinarie di PLT energia, al prezzo di 2,80 euro per azione.

Il periodo di adesione all'offerta, concordato con Consob, avrà inizio il 25 marzo 2019 e termine il 12 aprile 2019, previa pubblicazione del documento di offerta, con i relativi allegati (parere degli amministratori indipendenti e parere dell'esperto indipendente dott. Nicola Notarnicola),

Il pagamento del corrispettivo dell'offerta avverrà il 18 aprile 2019.

Il periodo di adesione può essere riaperto per 5 giorni di borsa aperta qualora gli offerenti, nel comunicato sui risultati definitivi dell'offerta, comunichino di aver acquistato almeno la metà delle azioni oggetto dell'offerta.

Per ogni informazione sui termini e sulle condizioni dell'offerta, nonché sulle modalità di adesione alla stessa, si fa rinvio al documento di offerta, della cui pubblicazione sarà data informativa mediante apposito comunicato stampa.

✅ PLT energia 
✔ Prezzo 2,80 € 
✔ PE 12m 7,1 
✔ PB 1,35 
✔ Fair Value 3,23 € 
✔ Rendimento implicito 14,6% 
✔ Rating A - VALUE 

SMRE, pubblicati i risultati consolidati 2018

Il consiglio di amministrazione di SMRE, società quotata su AIM Italia, specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche nei settori Automation e Smart Mobility, il cui controllo è stato acquisito da SolarEdge Technologies, ha approvato i risultati preliminari consolidati al 31 dicembre 2018.

Bilancio consolidato
mln di euro
2018 vs 2017

Valore della produzione
29,6 vs 19,7, +50,3%

L’incremento dei ricavi è principalmente dovuto al consolidamento dei risultati economici del gruppo Sistematica per l’intero esercizio, rispetto al consolidamento degli ultimi 5 mesi per l’esercizio precedente.

Ebitda
2,5 vs 1,7, +47,1%

Risultato netto
-0,8 vs -0,4-0,4

Debiti finanziari netti
5,1 vs 2,6, +2,5

I dati preliminari non sono stati oggetto di revisione contabile e giudizio da parte della società di revisione.

✅ SMRE 
✔ Prezzo 6,28 € 
✔ PE 12m 50,6 
✔ PB 6,54 
✔ Fair Value 4,92 € 
✔ Rendimento implicito 9,3% 
✔ Rating B2 - GROWTH 

FOPE, bilancio 2018 molto positivo e alto dividendo

Il CdA di FOPE, società quotata sull'AIM Italia, che opera nel settore della gioielleria di alta gamma, ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018

Bilancio consolidato
migliaia di euro
2018 vs 2017

Ricavi
31.259 vs 28.026, +11,5%

Ebitda
6.096 vs 3.897, +56,4%

Utile netto
3.347 vs 2.334, +43,4%

Patrimonio netto
15.978 vs 11.923, +4.055

Debiti finanziari netti
111 vs 1.165, +1.054

Utile per azione
0,669 vs 0,492, +36,0%

Dividendo per azione
0,350 vs 0,125, +180,0%
data di pagamento 25 aprile 2019

I risultati sono superiori alle stime degli analisti finanziari, che prevedevano un fatturato di 30,7 mln di euro (+2%) e un utile di 2,66 mln di euro (+26%).

Diego Nardin, amministratore delegato di FOPE:

“Con soddisfazione chiudiamo il bilancio 2018 registrando una crescita significativa di tutti gli indicatori e una forte solidità patrimoniale.

La crescita delle vendite ha riguardato i principali mercati esteri sui quali stiamo concentrando gli investimenti.

Il positivo andamento dei primi mesi dell’esercizio in corso ci consente di guardare a un 2019 di ulteriore creazione di valore per i nostri azionisti.”

Costituzione della società FOPE Jewellery Limited
Nel mese di marzo 2018, è stata costituita la società di diritto inglese FOPE Jewellery Limited, con sede operativa a Birmingham.

L’apertura della nuova società è un’iniziativa che fa seguito alla strategia di FOPE di consolidare e rafforzare la presenza diretta sui propri principali mercati di riferimento.

La presenza diretta delle risorse FOPE sul territorio consente di rafforzare la partnership con le gioiellerie concessionarie dei prodotti FOPE, offrendo puntuali servizi di customer service, affiancamento nelle azioni di comunicazione e marketing, monitoraggio della visibilità e immagine di FOPE nel punto vendita e, in riferimento alla relazione commerciale amministrativa, monitoraggio degli stock di collezioni presenti presso il punto vendita.

FOPE Jewellery ha il mandato esclusivo di FOPE per la commercializzazione delle collezioni sul territorio inglese e percepisce una commissione percentuale sui volumi di ordini acquisiti.

I 3 manager che, per conto della precedente società esterna di agenzia, supportavano FOPE nella gestione del mercato inglese, sono ora soci con il 25% della nuova società dove si occupano della gestione delle vendite e dei clienti.

La quota di possesso di FOPE è del 75% del capitale.

Alla luce dei primi mesi di gestione di FOPE Jewellery si può confermare che il progetto, di radicale cambiamento nella gestione del mercato, consentirà di conseguire una presenza diretta sul territorio, mantenendo una continuità di radicata relazione con il mercato.

Ampliamento sede di Vicenza
Nel mese di ottobre 2018, ha avuto inizio un importante progetto di ampliamento della sede FOPE di Vicenza.

L’ampliamento ha come oggetto la realizzazione di un nuovo piano, sopra l’edificio esistente, per una superficie che copre l’intero perimetro coperto.

Il nuovo piano ospiterà uffici, una importante conference room, dedicata alle presentazioni e incontri con clienti e uno show room realizzato secondo il concept di design del negozio di Venezia e degli Shop in Shop presenti presso alcuni concessionari.

✅ FOPE 
✔ Prezzo 6,60 € 
✔ PE 12m 10,6 
✔ PB 2,05 
✔ Fair Value 6,25 € 
✔ Rendimento implicito 11,2% 
✔ Rating A - VALUE 

giovedì 14 marzo 2019

Ftse Aim Italia 14-03-2019

Il FTSE AIM Italia sale del +0,75% 8.707,37 punti.

Ftse Aim Italia 14-03-2019
Ftse Aim Italia 14-03-2019











Il controvalore scambiato in giornata è di 14.000.011 euro.

50 titoli su 116 (43%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.

I risultati migliori della giornata:
  • Blue Financial Communication: 19,05%
  • Ki Group: 11,43%
  • Maps: 7,55%
  • Enertronica: 6,91%
  • Ecosuntek: 5,71%
I risultati peggiori della giornata:
  • Go internet: -5,59%
  • 4AIM SICAF: -3,67%
  • Kolinpharma: -3,37%
  • Digital360: -3,29%
  • Fervi: -3,23%

Redazione Aim Italia News

Safe Bag, contratto con l'aeroporto di Cagliari

Safe Bag, società quotata all'AIM Italia, attiva nei servizi di protezione e rintracciamento bagagli per i passeggeri aeroportuali, comunica che ha ricevuto lettera formale di aggiudicazione per la fornitura della propria offerta integrata di servizi per i viaggiatori presso l’Aeroporto internazionale di Cagliari.

Il contratto verrà siglato nei prossimi giorni e avrà una durata di 3 anni mentre la data di inizio delle attività è prevista entro il prossimo aprile.

L'Aeroporto internazionale di Cagliari, con circa 4,4 mln di passeggeri nel 2018, in crescita a gennaio 2019 del 10,4% rispetto allo stesso mese del 2018, è il più grande aeroporto sardo.

✅ Safe Bag 
✔ Prezzo 4,13 € 
✔ PE 12m 16,7 
✔ PB 2,13 
✔ Fair Value 3,73 € 
✔ Rendimento implicito 9,7% 
✔ Rating C1 - SPECULATIVO 

Energica, ingenti danni materiali al circuito di Jerez

Energica Motor Company, società quotata all'AIM Italia, costruttrice di moto elettriche ad alte prestazioni, comunica che è stata oggetto di ingenti danni ai materiali da gara presso il Circuito di Jerez durante la notte.

La società rende nota la momentanea sospensione dei test IRTA MotoE per indagare insieme ai partner sull’accaduto.

Softec ritorna all'utile, ma ha ancora troppi debiti commerciali scaduti

Il CdA di Softec, società quotata sull'AIM italia, operante nel settore dei servizi di digital transformation con un forte focus sulla data driven customer experience e sulle tecnologie innovative, ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018.

Bilancio annuale 
migliaia di euro
2018& vs 2017

Ricavi
9.608 vs 8.384, 14,6%

La variazione è attribuibile principalmente alla nuova strategia aziendale che prevede la focalizzazione sulla proposizione di servizi data-driven e piattaforme proprietarie.

Ebitda
930 vs 797, +16,7%

Risultato netto
41 vs -167, +208

Patrimonio netto
4.215 vs 4.145, +70

Debiti finanziari netti
1.977 vs 1.382, +595

Debiti commerciali scaduti
494

Al 31 dicembre 2018 non si segnalano solleciti di pagamento al di fuori di quelli rientranti nell’ordinaria gestione amministrativa né sospensioni nella fornitura o azioni esecutive intraprese da parte dei creditori.

Al 31 dicembre 2018 non risultano debiti di natura tributaria e previdenziale scaduti.

Evoluzione prevedibile della gestione
I risultati della gestione caratteristica della società Softec nell’esercizio 2018 risentono ancora del cambio di strategia operato dalla società nel 2017 e che intende trasformarsi da una società di puri servizi professionali ad una società anche di prodotto, utilizzando le piattaforme proprietarie e le curve di esperienza nel mondo dell’IoT e della robotica.

Le leve sulle quali la società vuole spingere saranno, oltre all’innovazione continua in base ai modelli emergenti, il dominio dei canali di comunicazione, soprattutto quelli legati al mondo della mobilità, il possesso dei dati e la loro analisi, la redazione di contenuti di qualità che consentano l’ingaggio dei clienti.

Il management è fortemente concentrato nel mantenimento e rafforzamento dell’economicità della gestione per l’esercizio 2019.

Il consiglio di amministrazione ha deliberato di convocare l’assemblea ordinaria per i giorni 26 e 29 aprile 2019, rispettivamente in prima e seconda convocazione.

PLT energia, gli amministratori indipendenti ritengono congrua l'OPA a 2,80 euro

PLT energia, società quotata all'AIM Italia, operante nel mercato delle energie rinnovabili, comunica che il consiglio di amministrazione, riunitosi alla presenza di tutti gli amministratori, ha approvato, all'unanimità dei presenti il comunicato dell'emittente contenente ogni dato utile per l'apprezzamento dell'offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria promossa, nonché la propria valutazione sulla offerta medesima.

Ad esito della riunione, il consiglio di amministrazione, all'unanimità dei presenti, ha ritenuto congruo il corrispettivo di 2,80 euro per azione.

Il comunicato dell'emittente sarà messo a disposizione del pubblico, unitamente al documento di offerta, nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente.

Al comunicato dell'emittente saranno allegati il parere degli amministratori indipendenti e la fairness opinion dell'esperto indipendente, dott. Nicola Notarnicola, incaricato dagli amministratori indipendenti.

✅ PLT energia 
✔ Prezzo 2,81 € 
✔ PE 12m 7,11 
✔ PB 1,36 
✔ Fair Value 3,23 € 
✔ Rendimento implicito 14,6% 
✔ Rating A - VALUE 

Cellularline, nel 2018 fatturato e utili in calo

Il CdA di Cellularline, società quotata all'AIM Italia, che opera nel settore degli accessori per smartphone e tablet, ha approvato il progetto di bilancio consolidato al 31 dicembre 2018

Bilancio consolidato
mln di euro
2018 pro-forma vs 2017 restated

Ricavi
129,7 vs 139,5, -7,0%

Ebitda adjusted
34,1 vs 39,2, -13,0%

Utile netto
16,9 vs 23,7-28,7%

Utile netto adjusted
23,0 vs 23,7 -3,0%

Patrimonio netto 

192,0 vs 104,9, +83,0%

Debiti finanziari netti
22,0 vs 65,0, -66,2%

Utile per azione
0,771 vs 1,082

Utile adjusted per azione
1,052 vs 1,082

Dividendo per azione
0,300
data di pagamento 22 maggio 2019

I risultati risultano significativamente inferiori alle previsioni degli analisti finanziari, che stimavano un fatturato di almeno 159 mln di euro e un utile adjusted di almeno 26 mln di euro.

Dati di bilancio
  • Il restatement del conto economico 2017 ai sensi degli Ifrs 15 (riguardante i ricavi da contratti con la clientela) ha comportato una riduzione in tale anno sia dei ricavi che dei costi di vendita e distribuzione di 21 mln di euro.
  • Il calo dell'ebitda adjusted è per circa il 70% imputabile all’effetto volumi.
  • Per la parte restante la diminuzione è derivata da un mix prodotti e mix clienti sfavorevole.
  • Il risultato netto adjusted del periodo non considera taluni oneri, proventi ed effetti contabili derivanti dall’operazione di Business Combination e della conseguente Purchase Price Allocation, oltre che il beneficio fiscale su periodi pregressi (triennio 2015-2017) derivante dalla stipula dell’accordo di Patent Box, che ha l'effetto di ridurre anche il tax rate ricorrente per gli anni 2018 e 2019.
Christian Aleotti, ceo di Cellularline
Christian Aleotti,
ceo di Cellularline
Christian Aleotti, ceo del gruppo Cellularline, ha dichiarato:

“A fronte dell’andamento del 2018 penalizzato da alcuni fattori inattesi e non ricorrenti, Cellularline sta proseguendo nell’attivazione di nuove opportunità di crescita e di differenziazione, sia organicamente sia per linee esterne.

Riteniamo che il gruppo abbia tutte le caratteristiche per confermarsi player di riferimento europeo nei principali canali, anche attraverso l’ampliamento del portafoglio prodotti, servizi e brand”.

Andamento del mercato nel 2018
  • Un andamento in calo del mercato italiano, significativamente al di sotto della media degli altri mercati europei.
  • I ricavi esteri hanno raggiunto nel 2018 il 46% circa del fatturato.
  • La diminuzione delle vendite è da attribuirsi soprattutto a fattori non ricorrenti relativi ad azioni di de-stocking e di riorganizzazione della rete di alcuni clienti del mercato italiano.
  • Circa 6 mln di euro di calo sono imputabili ad un importante retailer italiano che ha ristrutturato la rete vendita e ridotto i livelli di stock, con conseguente rilevante calo nel sell-in per i principali fornitori, tra cui Cellularline.
  • Con lo stesso retailer è stato definito a fine 2018 un accordo pluriennale che ha portato da inizio 2019 ad un aumento di 47 unità del numero di punti vendita serviti; tale rafforzamento di partnership strategica dovrebbe comportare un apprezzabile recupero del fatturato verso tale retailer nel corso del 2019.
  • Circa 2 mln di euro di calo derivano dal mancato fatturato con alcuni retailer italiani entrati in procedura concorsuale nel corso del secondo semestre 2017.
Evoluzione prevedibile della gestione
  • Il fatturato del primo bimestre 2019 è risultato in crescita di oltre il 15% rispetto al 2018, in parte per effetto del venir meno dei fattori negativi non ricorrenti del 2018, in parte per effetto dei nuovi accordi commerciali siglati a fine 2018 in Italia, Spagna e Svizzera.
  • Al trend di business di natura organica si dovrà aggiungere l’impatto derivante dal consolidamento di Systemaitalia, che è atteso a partire dal secondo trimestre 2019.
✅ Cellularline 
✔ Prezzo 7,20 € 
✔ PE 12m 6,3 
✔ PB 1,24 
✔ Fair Value 8,21 € 
✔ Rendimento implicito 15,0% 
✔ Rating A - VALUE 

Renergetica, riattivata convenzione con GSE

Renergetica, società quotata all'AIM Italia, e specializzata nello sviluppo di progetti di impianti energetici a fonte rinnovabile, rende noto che il Gestore dei servizi energetici ha accolta l’istanza di riesame presentata dalla società controllata Zaon Srl in merito al diritto all’incentivazione per l’impianto fotovoltaico di potenza pari a 697,41 kW ubicato nel comune di Lomello (AL).

Con l’emissione del provvedimento di accoglimento, e la conseguente riattivazione della convenzione, Zaon non deve rimborsare al GSE gli incentivi già erogati, per un importo pari ad 993.673 euro ed inoltre acquista il diritto a vedersi riconosciuti – da parte del GSE – gli incentivi non riscossi, per un importo pari a circa 800.000 euro, nonché gli incentivi futuri sino 17 ottobre 2027, scadenza naturale della convenzione.

✅ Renergetica 
✔ Prezzo 3,45 € 
✔ PE 12m 13,4 
✔ PB 5,02 
✔ Fair Value 2,85 € 
✔ Rendimento implicito 14,5% 
✔ Rating A - VALUE 

Seif, una scommessa sulla conversione alla "informazione digitale"

Seif - Società Editoriale Il Fatto SpA, media content provider ed editore de Il Fatto Quotidiano, inizia oggi le contrattazioni all'AIM Italia.

Di seguito alcuni dati tratti dal Documento di ammissione e nostre elaborazioni.

Il Fatto Quotidiano
2017 vs 2016

Diffusione media
45.783 vs 46.622, -1,8%

cartacea 35.060 vs 37.236, -5,8%
digitale 10,714 vs 9.386, +14,1%

Analisi comparata del prezzo per pagina
Analisi comparata del prezzo per pagina

Bilancio annuale al 30 giugno 2018
(2° semestre 2017 + 1° semestre 2018)
migliaia di euro

Ricavi
27.215

   editoria 22.240
   pubblicità 4.258
   tv (loft) 718

Ebitda
2.349

Utile netto
462

Patrimonio netto
2.870

Cassa netta
4.502

N.B. La società ha deciso di capitalizzare e ammortizzare i costi di produzione dei programmi audio-video relativi al progetto Web Tv Loft.

Se avesse deciso di spesarli, l'ebitda, l'utile netto e il patrimonio netto sarebbero risultati significativamente ridotti.


Stime aggiornate

Ricavi annuali al 31 dicembre 2018
27,6 mln di euro (stima della società)

Patrimonio netto corrente
5,2 mln di euro (ns. stima)

Cassa netta corrente
6,8 mln di euro (ns. stima)


Dati per azione

Prezzo di collocamento: 0,72 euro

Numero azioni emesse: 25.000.000
Numero azioni in circolazione (al netto delle azioni proprie in portafoglio): 22.634.107

Capitalizzazione di mercato: 16.296.557 euro
Capitalizzazione di mercato al netto della cassa corrente (ns. stima): 9.497.557 euro

Utile annuale (al 30 giugno 2018) / azioni in circolazione: 0,0204 euro
Patrimonio netto corrente (ns. stima) / azioni in circolazione: 0,2297
Cassa netta attuale / azioni in circolazione: 0,3004

Prezzo / utile (al 30 giugno 2018): 35,3
Prezzo (al netto della cassa) / utile (al 30 giugno 2018): 20,6
Prezzo / patrimonio netto corrente (ns. stima): 3,13


Warrant

Numero di warrant emessi: 22.634.107

I portatori di warrant SEIF 2019-2021 potranno richiedere di sottoscrivere nuove azioni, in ragione di 1 azione ogni 4 warrant posseduti:
  • dal 15 novembre 2019 al 29 novembre 2019 a un prezzo di 0,80 euro per ciascuna azione di compendio;
  • dal 16 novembre 2020 al 30 novembre 2020 a un prezzo di 0,88 euro;
  • dal 15 novembre 2021 al 30 novembre 2021 a un prezzo di 0,97 euro.

Programmi futuri e strategie

Il Fatto Quotidiano
  • inserimento di cronache locali - inserimento nel quotidiano di 4 pagine locali su Roma e Milano verrà sperimentato nei primi 6 mesi con l’obiettivo di incrementare le vendite di 1.500 copie; saranno poi previste delle agevolazioni nella raccolta pubblicità locale;
  • rilancio del lunedì - inserimento di un inserto economico di 8 pagine, con una pagina di Data Journalism e focus su aree tematiche relative a scienza e tecnologia;
  • pagina commenti - ampliamento delle pagine e introduzione di nuove firme con l'obiettivo di acquisire lettori in uscita da diversi quotidiani (i.e. Repubblica);
  • rilancio inchiesta e inserti - inserimento nel quotidiano di 2 pagine di inchiesta con grafica dedicata a frequenza regolare; rilancio di inserti relativi a temi di istruzione, economia, e altre aree;
  • investitori pubblicitari - ristrutturazione del sistema di gestione delle inserzioni pubblicitarie attraverso azioni volte ad aumentare il livello qualitativo nonché interventi diretti e mirati con gli investitori;
  • rilancio abbonamenti digitali - rilancio degli abbonamenti digitali e vendita della copia singola su Premium e maggiore utilizzo dei social.
Paper First
  • coinvolgimento di autori esterni;
  • obiettivo di circa 20 pubblicazioni all’anno;
  • implementazione della rete di vendita attraverso il canale delle librerie.
Millennium
  • in formato cartaceo e in versione digitale;
  • vendita non abbinata al quotidiano;
  • inserimento di pagina per commenti.
Loft
  • il management ritiene di poter crescere nella divisione Media Content attraverso la vendita dei contenuti prodotti alle emittenti non tradizionali e alle nascenti piattaforme televisive, sfruttando il cambiamento in atto negli ultimi anni nel settore audiovisivo;
  • raggiungere un numero di abbonamenti paragonabile all’attuale audience della carta stampata;
  • sfruttare la platea di utenti che si sposterà sempre di più sulle piattaforme in streaming, in forte crescita anche nel mercato italiano.

Redazione Aim Italia News

mercoledì 13 marzo 2019

Ftse Aim Italia 13-03-2019

Il FTSE AIM Italia sale del +0,50% 8.642,62 punti.

Ftse Aim Italia 13-03-2019
Ftse Aim Italia 13-03-2019











Il controvalore scambiato in giornata è di 12.496.639 euro.

35 titoli su 115 (30%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.

I risultati migliori della giornata:
  • Comer Industries: 12,46%
  • Icf Group: 9,68%
  • Blue Financial Communication: 6,06%
  • Vetrya: 4,43%
  • Vimi Fasteners: 3,84%
I risultati peggiori della giornata:
  • Maps: -8,11%
  • Siti B&T Group: -6,76%
  • Mondo Tv France: -5,11%
  • Italia Independent Group: -3,95%
  • Casta Diva Group: -3,17

Redazione Aim Italia News

Seif, pubblicato il documento di ammissione

Seif - Società Editoriale Il Fatto SpA, media content provider ed editore de Il Fatto Quotidiano, ha pubblicato il Documento di ammissione (334 pagine, formato pdf) all'AIM Italia.

Le contrattazioni inizieranno domani 14 marzo 2019.

      Somec apre filiale a Shangai

      Somec, società quotata all'AIM Italia, specializzata in grandi progetti di involucri vetrati ad alto contenuto ingegneristico, annuncia l’apertura di una nuova filiale in Cina, a Shangai.

      Somec Shanghai Co. Ltd è stata costituita con lo scopo di ampliare l’attività navale in Cina sfruttando il potenziale di crescita nelle nuove costruzioni di navi da crociera nei porti cinesi e offrendo, con la stessa struttura, servizi in loco con personale tecnico per attività di refitting e manutenzione per le navi che già operano nelle rotte asiatiche.

      L’industria crocieristica in Cina si prepara ad una forte crescita futura, che fa seguito agli accordi bilaterali tra i primari cantieri e armatori mondiali ed il distretto portuale di Shangai.

      Gli accordi prevedono la creazione di un hub di settore per la costituzione di una rete di fornitori qualificati che si svilupperà nei prossimi anni.

      Nel 2018 le rotte asiatiche delle crociere hanno rappresentato circa il 9% delle rotte globali.

      Gli studi di settore prevedono per il 2030 tra le 80 e le 100 navi nel mercato cinese.

      Oscar Marchetto, presidente di Somec, ha commentato:

      “Lo sbarco a Shangai rappresenta un passo strategico per servire il mercato del marine asiatico, destinato a crescere molto nei prossimi anni.

      L’obiettivo che Somec è quello di rafforzare la presenza diretta nei porti strategici a livello internazionale.

      Grazie al nostro percorso di espansione geografica e alla recente acquisizione di Total Solution Interiors, Somec si conferma quindi come player globale in grado di fornire un servizio chiavi in mano per interni ed esterni delle navi da crociera, attraverso la fornitura di allestimenti di aree pubbliche, cucine e involucri vetrati”.

      Inoltre, l’aumento delle crociere nel mercato asiatico apre la richiesta ad attività di manutenzione e refitting.

      Quello del refitting è un ambito; con tempi più rapidi rispetto  a quelli della costruzione di nuove navi.

      Se per realizzare un mezzo sono necessari dai 6 ai 12 mesi, nel caso del refitting si parla di una o due settimane al massimo.

      L’elevato numero di navi in navigazione (nel 2018 sono state 385, a cui si aggiungeranno almeno altre 100 unità entro il 2027), lo rende un mercato in continua espansione, con importanti possibilità di crescita.

      Oltre alle manutenzioni periodiche da effettuare per legge, le navi da crociera richiedono continue modifiche per assecondare i trend del mercato e proporre ai propri clienti un’offerta sempre aggiornata.

      ✅ Somec 
      ✔ Prezzo 22,1 € 
      ✔ PE 12m 18,6 
      ✔ PB 4,45 
      ✔ Fair Value 18,3 € 
      ✔ Rendimento implicito 11,5% 
      ✔ Rating B1 - GROWTH 

      PharmaNutra, nel 2018 forte crescita di ricavi e utili

      PharmaNutra, società quotata sull'AIM Italia, che opera nel settore dei complementi nutrizionali di ferro, comunica il bilancio consolidato 2018

      Bilancio consolidato
      migliaia di euro
      2018 vs 2017

      Ricavi
      46.672 vs 37.794, +23,5%

         di cui mercati esteri
         12.400 vs 8.100, +52%

      Ebitda
      11.840 vs  9.507, +24,5%

      Utile netto
      8.557 vs 6.030, +41,9%

      Patrimonio netto
      24.442 vs 19.098, +5.344

      Cassa netta
      11.400 vs 9.100, +2.300

      Utile per azione
      0,884 vs 0,623, +26,1%

      Dividendo per azione
      0,500 vs 0,330, +51,5%
      data di pagamento 8 maggio 2019

      I ricavi sono risultati superiori alle previsioni degli analisti finanziari, che indicavano un fatturato compreso tra 43,2 e 46,0 mln di euro, con una sorpresa positiva media del +4,6%.

      L'utile netto è risultato superiore ai 6,9 - 7,4 mln di euro previsti, con una sorpresa positiva media del +19,7%.

      I risultati delle attività di R&S nel corso del 2018 hanno permesso il lancio in Italia di otto nuovi prodotti tra cui Apportal®, Ultramag®, Linea Capricare® e NeoD3® Forte.

      Si tratta di nuove formulazioni con materia prima proprietaria, che da un lato ampliano la gamma nell’ambito dei prodotti sucrosomiali e, dall’altro, propongono soluzioni nuove per quanto riguarda i complementi nutrizionali entrando in nuovi segmenti di mercato e in mercati completamente nuovi.

      Roberto Lacorte, vice presidente di Pharmanutra
      Roberto Lacorte,
      vice presidente di Pharmanutra
      Roberto Lacorte, vice presidente di Pharmanutra: 

      “Mi piace sottolineare come questi risultati straordinari, che vanno oltre le già positive aspettative del Consensus, siano abbinati ad una crescita geografica del gruppo, che oggi è attivo in 49 Paesi

      Ci muoviamo verso le prossime sfide, ovvero raggiungere mercati nuovi, fortemente competitivi e ad altissimo potenziale”.

      Andrea Lacorte, presidente di Pharmanutra, ha commentato: 

      “Concludiamo un altro anno di significativo sviluppo in cui tutte le nostre linee di prodotto hanno avuto riscontri importanti sia sul mercato, che in ambito scientifico. 

      La crescita è per noi uno stimolo ulteriore per proseguire nella ricerca e nell’innovazione, come dimostra il lancio di 8 nuovi prodotti e il forte impulso dato dalla linea Cetilar®, che sta ottenendo riscontri significativi in un mercato, quello dei lenitivi topici, caratterizzato da una enorme domanda”.

      ✅ PharmaNutra 
      ✔ Prezzo 16,6 € 
      ✔ PE 12m 24,1 
      ✔ PB 6,37 
      ✔ Fair Value 13,6 € 
      ✔ Rendimento implicito 11,1% 
      ✔ Rating B1 - GROWTH 

      martedì 12 marzo 2019

      Ftse Aim Italia 12-03-2019

      Il FTSE AIM Italia sale del +0,28% 8.599,63 punti.

      Ftse Aim Italia 12-03-2019
      Ftse Aim Italia 12-03-2019











      Il controvalore scambiato in giornata è di 12.358.097 euro.

      27 titoli su 115 (23%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.

      I risultati migliori della giornata:
      • Blue Financial Communication: 5,88%
      • Somec: 3,84%
      • Innovatec: 3,56%
      • Digital360: 3,41%
      • Clabo: 2,75%
      I risultati peggiori della giornata:
      • Maps: -13,26%
      • Visibilia Editore: -7,89%
      • Digitouch: -4,38%
      • Mondo Tv France: -4,20%
      • Wiit: -3,88

      Redazione Aim Italia News

      Il Fatto Quotidiano (Seif), collocamento ridotto e al prezzo minimo

      Seif - Società Editoriale Il Fatto SpA, media content provider ed editore, tra l’altro, de Il Fatto Quotidiano e di diversi altri prodotti editoriali e multimediali, comunica di aver ricevuto da Borsa Italiana l’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni e dei warrant sul mercato AIM Italia.

      La data di inizio delle negoziazioni delle azioni ordinarie e dei warrant della Società è stata fissata per giovedì 14 marzo.

      L’ammissione è avvenuta a seguito del collocamento di 4.052.000 azioni proprie, pari al 16,2% del capitale sociale, per un controvalore di 2.917.440 euro.

      Marco Travaglio, direttore de Il Fatto Quotidiano
      Marco Travaglio,
      direttore de Il Fatto Quotidiano
      Il prezzo di offerta è stato fissato a 0,72 euro per azione.

      La capitalizzazione della società è di 18 mln di euro.

      A tutte le azioni ordinarie sono abbinati i Warrant SEIF 2019-2021 gratuiti.

      Il numero di azioni effettivamente collocate è pari al 63,1% delle massime 6.417.893 azioni collocabili.

      Il prezzo di collocamento si posiziona al minimo della forchetta prevista inizialmente, compresa tra 0,72 e 0,88 euro per azione.

      L'incasso complessivo è pari al 51,6% del massimo ipotizzabile di 5.647.746 euro, nel caso di emissione a prezzi e quantitativi massimi (0,88 x 6.417.893).

      Orsero si espande in Francia con acquisizione da 10 mln di euro

      Orsero, società quotata all'AIM Italia, che opera nell'importazione e distribuzione di prodotti ortofrutticoli freschi, comunica di aver sottoscritto un accordo per l’acquisto del gruppo Fruttica, specializzato nell’importazione e distribuzione all'ingrosso di ortofrutta, con particolare focus nella distribuzione in Francia, di uva di produzione italiana (ca. 50% del volume), di meloni, pere e ortaggi.

      La dott.ssa Raffaella Orsero, ceo del gruppo Orsero, ha commentato:

      “Questa operazione si colloca nell’ambito del percorso che il gruppo Orsero sta compiendo verso un sempre maggiore radicamento e potenziamento delle sue attività distributive in Europa con l’obiettivo di rafforzare la presenza geografica, la diversificazione del sourcing e la gamma dei prodotti commercializzati.

      Le società oggetto di acquisizione, specializzate nella distribuzione di prodotti italiani in Francia porteranno ad un migliore bilanciamento dei ricavi originati in Francia, dando impulso a categorie merceologiche caratterizzate da ottime potenzialità di mercato e garantendo al gruppo una sempre maggior integrazione con la filiera produttiva agricola italiana.”

      Sebastièn Postifferi, presidente di Postifruit, ha commentato:

      “L’ingresso di Fruttica nel gruppo Orsero apre in Francia nuove opportunità di sviluppo e di sinergia.

      Sono convinto che grazie alla forza distributiva di AZ France, il business Fruttica possa sviluppare tutto il suo potenziale.

      Sono molto soddisfatto di continuare a collaborare per lo sviluppo di Fruttica e – da domani – del gruppo Orsero”.

      Descrizione della transazione
      Orsero ha sottoscritto con Sebastien Postifferi un accordo per l’acquisizione, da parte della stessa Orsero o della controllata francese AZ France S.A., dell’intero capitale sociale di Postifruits Sas,società che detiene l’intero capitale di Fruttica Sas, e che entro il perfezionamento dell’acquisizione deterrà l’intero capitale di GP Frutta Srl.

      L’acquisizione sarà finalizzata entro il mese di maggio 2019, ad esito delle opportune verifiche contabili, fiscali e legali (due diligence) e dell’ottenimento delle necessarie autorizzazioni, mediante la stipula ed esecuzione dell’accordo definitivo di compravendita che prevederà, tra l’altro, il rilascio di dichiarazioni e garanzie in linea con operazioni analoghe.

      Il corrispettivo per il 100% delle azioni del gruppo Fruttica è stato definito in 10 mln di euro, pari a un multiplo di circa 4 volte l'ebitda del gruppo Fruttica 2018.

      Tale importo sarà corrisposto per l’80% alla sottoscrizione del contratto definitivo di compravendita, mentre il rimanente 20% sarà pagato in 2 rate di pari importo rispettivamente dopo 12 e 24 mesi dalla stessa data.

      È previsto un earn out pari a massimi complessivi 0,4 mln di euro al raggiungimento di specifici obiettivi al 2020 e 2021.

      Il gruppo Fruttica non ha debiti finanziari e detiene una importante dotazione di liquidità, generata dagli utili originati dall’attività operativa, che verrà distribuita al socio venditore sotto forma di dividendo prima dell’esecuzione dell’acquisizione.

      L’accordo prevede il mantenimento delle figure chiave del gruppo Fruttica al fine di assicurare la continuità di gestione di tali società e di dare un contributo alla organizzazione commerciale di Orsero in Francia.

      L’operazione sarà finanziata tramite l’uso di risorse finanziarie proprie del Gruppo Orsero.

      Descrizione della società target
      Il gruppo Fruttica è specializzato nell’importazione e distribuzione all'ingrosso di ortofrutta, con particolare focus nella distribuzione di uva italiana in Francia (ca. 50% del volume), di meloni, pere e ortaggi.

      Postifruits ha sede a Cavaillon, in Provenza - dove il gruppo Orsero è già presente con una piattaforma logistica - e utilizza un magazzino di circa 1.450 mq, equipaggiato con ca 150mq di celle di conservazione.

      Fruttica, principale società operativa del gruppo anch’essa con sede a Cavaillon, distribuisce oltre 20.000 tonnellate di ortofrutta all’anno a clienti prevalentemente appartenenti alla grande distribuzione.

      E’ parte del gruppo, GP Frutta, con sede in Sicilia (Agrigento), attiva nella gestione del sourcing di frutta prodotta in Sicilia e Puglia destinata al mercato Francese.

      Nel complesso, il gruppo Fruttica nel 2018 ha conseguito ricavi pari a circa 24 mln di euro con un margine operativo lordo (Ebitda) pari a circa 2,5 mln di euro.

      ✅ Orsero 
      ✔ Prezzo 7,34 € 
      ✔ PE 12m 8,9 
      ✔ PB 0,83 
      ✔ Fair Value 7,66 € 
      ✔ Rendimento implicito 11,1% 
      ✔ Rating C1 - SPECULATIVO 

      Opa SMRE, Borsa Italiana "raccomanda" un prezzo più alto

      Borsa Italiana ha emesso un comunicato riguardante l'offerta pubblica di acquisto obbligatoria su azioni SMRE, società quotata su AIM Italia, specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche nei settori Automation e Smart Mobility, il cui controllo è stato acquisito da SolarEdge Technologies,

      Il Panel istituito da Borsa Italiana, svolte le proprie valutazioni, ha formulato le seguenti conclusioni:

      “Il Panel raccomanda all’offerente (SolarEdge Technologie) di procedere a una revisione del prezzo offerto alla generalità degli azionisti di SMRE, promuovendo l’Opa a un corrispettivo non inferiore a euro 6,44 per azione.

      Resta salva la possibilità per l’offerente di riconoscere agli azionisti di minoranza un prezzo costituito in parte da contanti (3 euro per azione) e in parte da azioni SolarEdge Technologies Inc. (3,44 euro ad azione)."

      Il nuovo prezzo è superiore del 7,3% al prezzo di 6,00 euro offerto da SolarEdge Technologie il 25 gennaio 2019.

      ✅ SMRE 
      ✔ Prezzo 6,34 € 
      ✔ PE 12m 52,3 
      ✔ PB 6,61 
      ✔ Fair Value 4,92 € 
      ✔ Rendimento implicito 9,3% 
      ✔ Rating B2 - GROWTH

      lunedì 11 marzo 2019

      Ftse Aim Italia 11-03-2019

      Il FTSE AIM Italia sale del +0,25% 8.575,24 punti.

      Ftse Aim Italia 11-03-2019
      Ftse Aim Italia 11-03-2019











      Il controvalore scambiato in giornata è di 13.141.383 euro.

      36 titoli su 115 (31%) hanno chiuso la seduta con una variazione positiva.

      I risultati migliori della giornata:
      • Maps: 44,21%
      • Visibilia Editore: 7,95%
      • Go internet: 5,72%
      • Poligrafici Printing: 5,42%
      • Ambromobiliare: 3,96%
      I risultati peggiori della giornata:
      • Innovatec: -6,25%
      • Gel: -4,30%
      • Culti Milano: -4,17%
      • Kolinpharma: -3,77%
      • Mondo Tv Suisse: -3,49

      Redazione Aim Italia News

      Culti Milano sul Sole 24 ore

      Il Sole 24 ore ha pubblicato un articolo di approfondimento, a firma di Valeria Novellini, su Culti Milano, società quotata all’AIM Italia e specializzata nella produzione e distribuzione di fragranze d’ambiente e cosmesi.

      ✅ Culti Milano 
      ✔ Prezzo 2,40 € 
      ✔ PE 12m 16,9 
      ✔ PB 0,85 
      ✔ Fair Value 2,65 € 
      ✔ Rendimento implicito 9,1% 
      ✔ Rating C2 - SPECULATIVO 

      Ftse Aim Italia settimana 08-03-2019

      Il FTSE AIM Italia scende in settimana del -2,38% a 8.554,09 punti.

      Il Controvalore scambiato in settimana è di 260,5 mln di euro.

      36 titoli su 115 (31%) hanno chiuso la settimana con una variazione positiva.

      FTSE AIM Italia



      I risultati migliori della settimana:
      • Maps: 50,00%
      • Go Internet: 37,19%
      • Bomi Italia: 25,71%
      • SosTravel: 25,57%
      • Ambromobiliare: 12,80%
      I risultati peggiori della settimana:
      • Neosperience: -15,30%
      • Ill: -14,60%
      • Bio-on: -13,37%
      • Wiit: -11,92%
      • Vetrya: -8,47%

      Risultati settimanali di tutte le società AIM Italia

      4AIM SICAF: -3,11%

      Abitare In: 0,01%
      Agatos: 0,71%
      Alfio Bardolla Training Group: -4,91%
      Alkemy: 0,76%
      Alp.I: 0,02%
      Ambromobiliare: 12,80%
      Askoll EVA: -1,33%
      Assiteca: 0,00%
      axélero: sosp.

      BioDue: 1,53%
      Bio-on: -13,37%
      Blue Financial Communication: -1,58%
      Bomi Italia: 25,71%

      Caleido Group: -5,81%
      Capital For Progress 2: 0,00%
      Casta Diva Group: 0,00%
      CdR Advance Capital: -0,72%
      Cellularline: -2,74%
      CFT: -3,79%
      Circle: -3,87%
      Clabo: -1,82%
      Costamp Group: -7,38%
      Cover 50: -2,74%
      Culti Milano: 4,35%

      DBA Group: -3,54%
      DHH: -4,24%
      Digital Magics: -0,67%
      Digital Value: -1,97%
      Digital360: 1,93%
      DigiTouch: -0,37%

      Ecosuntek: 0,00%
      Ediliziacrobatica: -6,00%
      Elettra Investimenti: 0,00%
      Energica Motor Company: -2,96%
      Energy Lab: sosp.
      Enertronica: -3,87%
      EPS Equita PEP 2: 0,00%
      Esautomotion: 0,00%
      Expert System: -6,29%

      Fervi: -1,59%
      Fine Foods NTM: 0,00%
      Finlogic: 3,15%
      Fintel Energia Group: 0,00%
      First Capital: 7,41%
      FOPE: 0,75%
      Frendy Energy: 2,03%

      Gabelli Value For Italy: -1,47%
      Gambero Rosso: -5,07%
      Gear 1: 2,12%
      Gel: 8,47%
      Giorgio Fedon & Figli: -0,68%
      GO Internet: 37,19%
      Grifal: 0,64%
      Gruppo Green Power: 4,29%

      Health Italia: -1,10%
      H-FARM: -1,29%

      Icf Group: -1,43%
      IdeaMI: 0,21%
      Illa: -14,60%
      Ilpra: 3,33%
      Imvest: 1,36%
      Industrial Stars of Italy 3: 0,21%
      Iniziative Bresciane: 0,00%
      Innovatec: 3,45%
      Intred: 1,89%
      Italia Independent Group: 4,35%
      Italian Wine Brands: -6,90%

      Ki Group: -6,36%
      Kolinpharma: 2,48%

      Leone Film Group: 0,83%
      Life Care Capital: -0,71%
      Longino & Cardenal: -1,51%
      Lucisano Media Group: -3,88%

      MailUp: -1,70%
      Maps: 50,00%
      Masi Agricola: -1,80%
      Mondo TV France: -5,41%
      Mondo TV Suisse: 6,99%
      Monnalisa: -2,93%

      Neodecortech: -2,36%
      Neosperience: -15,30%
      Net Insurance: 0,21%
      Neurosoft: -2,55%
      Notorious Pictures: -1,08%

      Orsero: -0,81%

      Pharmanutra: -1,18%
      PLT Energia: -0,36%
      Poligrafici Printing: 0,00%
      Portale Sardegna: -3,53%
      Portobello: -7,51%
      Powersoft: -2,08%
      Prismi: 0,00%

      Renergetica: 4,22%
      Rosetti Marino: -1,96%

      S.M.R.E.: 0,65%
      Safe Bag: -0,96%
      Sciuker Frames: -2,97%
      SCM SIM: 0,00%
      SG Company: 0,00%
      SITI B&T Group: -5,56%
      Softec: 0,00%
      Somec: -2,41%
      Sostravel.com: 25,57%
      Spactiv: 0,21%
      Sprintitaly: -0,80%

      Telesia: -3,11%
      TheSpac: -1,84%
      TPS: 4,94%

      Vei 1: 0,64%
      Vetrya: -8,47%
      Vimi Fasteners: -2,13%
      Visibilia Editore: -5,38%

      WIIT: -11,92%
      WM Capital: -0,58%

      Redazione Aim Italia News