Fondata dall'attuale amministratore delegato Walter Bertin nel 1998 a Istrana (TV), la società è un Cdmo (Contract Development and Manufacturing Organization), ossia terzista full-service specializzata nello sviluppo e produzione di integratori alimentari, dispositivi medici, alimenti a fini medici speciali e cosmetici per conto terzi.
Il collocamento
L’operazione di quotazione sul mercato Aim Italia, interamente in aumento di capitale, ad esclusione dell’opzione greenshoe, è rivolta a investitori istituzionali italiani ed esteri, e ad investitori professionali.
La quotazione è finalizzata a sostenere una strategia di M&A oltre che ad accelerare il percorso di crescita organica.
Il range di prezzo è stato fissato tra un minimo di 5,7 euro e un massimo di 6,4 euro, corrispondenti ad un equity value pre-money di 80,7 - 90,6 mln di euro.
Il business
Inaugurazione della nuova sede della Labomar |
Molti degli integratori prodotti da Labomar si avvalgono di tecnologie brevettate in grado di aumentare la biodisponibilità degli attivi, modularne l’assorbimento gastrointestinale e migliorarne il gusto.
Circa il 34% dei ricavi 2019 è generato da brevetti o formule di proprietà del gruppo.
Il bilancio
Labomar ha chiuso il 2019 con ricavi pro-forma consolidati di 56,6 milioni di euro (43,5 mln nel 2018), un ebitda pro-forma adjusted di 12,2 mln di euro (9,0 mln nel 2018) e un utile netto pro-forma adjusted di 5,7 mln di euro (4,3 mln nel 2018).
I risultati 2019 proforma tengono conto dell’acquisizione della società canadese ImportFab, chiusa nel mese di ottobre dello scorso anno, come se fosse stata consolidata per l’intero anno.
Nei primi 6 mesi del 2020, Labomar ha registrato ricavi consolidati pari a 33,0 mln di euro ed un ebitda consolidato pari a 7,8 mln di euro.
Società Benefit
Labomar crede profondamente in un sistema aziendale fondato sulla sostenibilità, sull’attenzione alle persone, all’ambiente e alla comunità.
Per questo motivo ha cambiato il proprio statuto divenendo Società Benefit.
Il nuovo status giuridico, introdotto in Italia nel 2016, formalizza la scelta di puntare su un modello di sviluppo responsabile, sostenibile e trasparente, che integra gli obiettivi economico-reddituali con aspetti di natura sociale e ambientale.
Consulenti
Nell’operazione di ammissione alle negoziazioni su AIM Italia Labomar è assistita da:
- IMI - Intesa Sanpaolo (Global Coordinator & Joint Bookrunner),
- CFO SIM (Joint Bookrunner),
- Banca Mediolanum (Nomad e Financial Advisor),
- BModel (Corporate Financial Advisor),
- PwC (Business Plan Advisor),
- EY (Società di Revisione),
- Pavia e Ansaldo (Studio Legale dell’Emittente),
- Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners (Studio Legale del Global Coordinator, dei Joint Bookrunner e del Nomad),
- Thanai Bernardini (Communication Advisor);
- Twin (IR Advisor).