Il perfezionamento della suddetta operazione di cessione della partecipazione verrebbe a determinare in capo all’acquirente l’obbligo di offerta pubblica di acquisto totalitaria sulle azioni ordinarie GGP.
L'acquirente ha dichiarato che non ha ancora deciso se richiedere la revocare delle azioni di GGP dalle negoziazioni sul mercato AIM Italia.
L'eventuale decisione sarà resa nota al pubblico al momento della presentazione dell’OPA.
Per il trasferimento è previsto un corrispettivo determinato dalla sommatoria:
- corrispettivo di base, da corrispondersi alla data del closing 9 settembre 2019, di 7.920.002 euro, (corrispondente ad un prezzo unitario di 3,693 euro per azione GGP).
Il prezzo potrebbe essere oggetto di rettifica in diminuzione, al ricorrere di alcune situazioni.
- componente eventuale e differita al raggiungimento di predefiniti livelli di redditività di GGP (“Earn Out”).
Il pagamento dell’Earn Out è subordinato al raggiungimento di livelli minimi e obiettivi specifici di ebitda da parte di GGP, con riferimento agli esercizi 2019, 2020 e 2021.
L'Earn Out potrà avere un ammontare complessivo massimo di 2.156.400 euro (corrispondente a un prezzo unitario di Euro 1,006 per azione GGPIl corrispettivo di base della transazione, senza tenere conto dell'eventuale Earn Out, presenta un premio del 71% sul prezzo dell'azione Gruppo Green Power, attualmente quotata 2,16 euro.