L'ebitda previsto è compreso tra 1,46 e 2,19 mln di euro, che si confronta con i 2,76 mln di euro dell’esercizio 2018.
Il Piano Industriale 2019-2023 prevedevano un valore della produzione di 27,2 mln di euro ed un ebitda di 5,27 mln di euro.
La società non ha rilasciato una previsione del risultato netto, ma visto il basso livello di ebitda indicato è verosimile che l'esercizio si chiuda con una perdita significativa.
Gli scostamenti dei ricavi rispetto al budget sono attribuibili ai seguenti fattori:
- la capogruppo Prismi SpA ha messo in atto una restrizione delle condizioni creditizie praticate alla clientela, sia sul fronte degli acconti che della diluizione delle rate e una maggiore selezione nell’accettazione degli ordini che ha generato un impatto sui volumi;
- Wellnet prevede sul 2019 un incremento significativo degli ordini; tuttavia i ricavi di competenza cresceranno in misura minore, a causa dei risconti, portando quindi ad un aumento significativo del portafoglio ordini rispetto l’inizio dell’anno.
La società aggiornerà nei prossimi mesi il Piano Industriale 2019-2023, le cui linee strategiche restano confermate a fronte di un prevedibile slittamento di 12 mesi nel raggiungimento dei relativi obiettivi.