Bilancio consolidato 1° semestre
Principi contabili italiani
migliaia di euro
2019 vs 2018
Ricavi
5.871 vs 5.241, +12,0%
Ebitda
-3.321 vs -2.604, -717
Flusso di cassa
-5.798 vs -4.330, -1.468
Risultato netto
-5.915 vs 313, -6.228
Patrimonio netto
18.746 vs 24.661 al 31 dicembre 2018, -5.915
Debiti finanziari netti
11.340 vs 13.699, -2.359
Andamento della gestione
Il fatturato del primo semestre 2019 è stato influenzato da alcuni fattori negativi:
- La contrazione dei piani di espansione degli operatori dello sharing, che non è stata compensata dai significativi incrementi di volume riscontrati in ambito retail.
- Il decreto Ecobonus sugli scooter elettrici è stato pubblicato solo ad aprile rallentando il mercato retail nei primi mesi dell’anno.
Le complesse formalità burocratiche in molti casi hanno ritardato e reso difficile il riconoscimento del bonus al consumatore, per cui su 10 mln di euro stanziati sono stati consumati ad oggi meno di 0,5 mln di euro.Stime di chiusura 2019
migliaia di euro
Previsioni attuali vs Previsioni IPO
Ricavi
19.733 vs 36.594, -46,1%
Ebitda
-4.260 vs +1.362, -5.622
Ebit
-9.063 vs -3.124, -5.939
Piano industriale 2020-21
Il piano industriale 2020-2021 si muove su quattro direttrici, per aumentare volumi e fatturato e raggiungere il break-even a livello di ebitda nel 2020:
- Ampliamento della gamma dei veicoli offerti dalla società, sia in ambito professional, sia in ambito retail;
- Ampliamento della base clienti, nei vari segmenti;
- Estensione dei mercati di riferimento a livello geografico, con particolare focus sui mercati Nord Americano e dell’America Latina;
- Potenziamento dei progetti di sviluppo tecnico volti a rafforzare il gruppo in ambito OEM.
mln di euro
2020 vs 2021
Ricavi
33,2 vs 43,3
Ebitda
0,3 vs 2,8
Allungamento del periodo di rimborso del debito verso Askoll Holding
L'azionista di maggioranza Askoll Holding Srl ha concesso una proroga di 3 anni del periodo di preammortamento del rimborso del finanziamento erogato alla società.
Il debito di 14,4 mln di euro sarà rimborsato mediante pagamento di rate trimestrali a decorrere dal 31 marzo 2024 (invece che 2021) e fino al 31 marzo 2029.