CFT, società quotata all'AIM Italia, che opera nella produzione di macchine e impianti per il settore del Food & Beverage, ha concluso, mediante atto di adesione sottoscritto congiuntamente all’Agenzia delle Entrate, le contestazioni tributarie mosse a suo carico nel processo verbale di constatazione redatto dalla Guardia di Finanza in data 25 giugno 2019 ai fini IRES e IRAP, in relazione ai periodi di imposta 2014, 2015 e 2016.
Pur ritenendo di disporre di valide argomentazioni per dimostrare la correttezza del proprio operato, CFT ha deciso di accettare la proposta di adesione esclusivamente per ragioni di convenienza economica e per evitare l’instaurazione di un contenzioso, con i costi, l’alea e i tempi a esso connessi.
L’atto di adesione siglato con l’Agenzia delle Entrate prevede il versamento da parte di CFT di un importo complessivo pari a 455.000 euro, di cui 275.000 euro a titolo di maggiori imposte e relativi interessi e 170.000 euro a titolo di sanzioni.
L’esposizione potenziale era compresa tra 1,35 e 1,60 mln di euro.
Il significativo risparmio conseguito è il risultato sia dell’abbandono da parte dell’Agenzia delle Entrate di talune delle contestazioni mosse, sia dell’abbattimento delle sanzioni previsto in caso di perfezionamento di una procedura di adesione.
✅ Cft
✔ Prezzo 2,96 €
✔ PE 12m 16,2
✔ PB 1,19
✔ Fair Value 3,22 €
✔ Rendimento implicito 11,1%
✔ Rating B2 - GROWTH